Giardino roccioso, cose da sapere, come iniziare, come costruirlo
I giardini rocciosi sono una soluzione molto consigliata per fare giardinaggio con piante di piccole dimensioni, soprattutto piante alpine, mostrando molti dei loro lati positivi. Non è difficile ricreare le condizioni ideali per la crescita delle piante e creare un giardino appagante anche dal punto di vista estetico, con l’impiego di rocce, ghiaia e pietre per mettere in risalto queste piante spesso sottovalutate.
Con la costruzione di un giardino roccioso è possibile ricreare diversi habitat anche in una superficie di piccole dimensioni. Anche una sola roccia può essere disposta in modo da creare un giardino di questo tipo. Le piante che più apprezzano i raggi diretti del sole sfruttano al meglio la sua superficie soleggiata, mentre le piante più indicate per posizioni d’ombra, possono essere ben disposte nel lato esposto a nord, con meno luce.
Le piante alpine provengono da zone d’alta quota dove gli alberi non crescono più. In genere, si trovano in terreni con un buon drenaggio, con inverni freddi ma privi di precipitazioni e con una prolungata esposizione diretta al sole. Tuttavia, le piante da consigliare per creare un giardino roccioso non sono solo quelle provenienti da ambienti alpini ma comprendono anche arbusti e piante perenni di piccole dimensioni. Riuscire a selezionare piante che abbiano caratteristiche ed esigenze affini e metterle a dimora in un giardino roccioso ben progettato è un’operazione che richiede tempo, pazienza e molta esperienza.
I giardini rocciosi sono un’alternativa curiosa ma sempre più attuale per aggiungere carattere al vostro giardino. In natura, le rocce tendono ad avere un effetto rilassante su chi le osserva. Inoltre, la loro natura spesso spigolosa e irregolare è un complemento perfetto alla morbidezza e ai colori delle piante.
Anche da un punto di vista pratico, i giardini rocciosi sono una soluzione da consigliare per piantumare e colorare superfici scoscese, scomode e difficili da mantenere con un prato tradizionale o semplicemente per ridurre costi e tempi di manutenzione del vostro giardino. Infatti, una volta realizzati, i giardini rocciosi, se ben progettati, richiedono una manutenzione più bassa di un giardino tradizionale.
Quando costruire un giardino roccioso
Prima di pensare di realizzare un giardino roccioso nel vostro giardino cercate di capire meglio cos’è un giardino roccioso e osservate con attenzione alcuni degli esempi più celebri tra cui il Tromsø Botanic Garden, in Norvegia o il Royal Botanic Garden di Edimburgo. Ricordate sempre, se possibile, per creare un giardino roccioso di utilizzare materiali provenienti da luoghi vicini a voi, ricreando un giardino il più possibile in armonia con il paesaggio circostante e sostenibile per l’ambiente.
L’autunno e l’inverno sono due momenti dell’anno da consigliare per costruire la struttura del giardino roccioso poiché in queste stagioni si riducono le operazioni da fare in giardino. La primavera, invece, è la stagione migliore per procedere alla piantumazione delle nuove piante poiché è il momento dell’anno in cui se ne trovano in maggiore quantità in commercio, favorendone la scelta. Inoltre, le nuove piante hanno tutto il tempo necessario per adattarsi al nuovo ambiente prima dell’arrivo della stagione calda e secca prima e fredda poi.
Caratteristiche del giardino roccioso
Scelta del luogo
La prima cosa da fare per costruire un giardino roccioso di qualunque dimensione è di scegliere la posizione ideale. Non importa che vogliate trasformare tutto il vostro giardino in un giardino roccioso o che vorrete fare una prova solo in una piccola parte di esso, vi consiglio di conoscere bene l’esposizione e il microclima del luogo prescelto. Ecco alcuni suggerimenti:
- Cercate di utilizzare un luogo aperto, che non abbia nelle vicinanze alberi o manufatti. Le piante dovrebbero essere ben esposte alla luce del sole per la maggior parte della giornata.
- È consigliabile preferire un luogo con un numero di ore di luce inferiore, piuttosto che un altro sempre in mezz’ombra.
- Il drenaggio del terreno scelto deve essere impeccabile. Se non avete a disposizione un suolo ben drenato, potete optare per la costruzione di aiuole rialzate oppure cercare di migliorare la composizione del substrato facilitandone il drenaggio dell’acqua in eccesso.
Progettazione
Disegnate con dovizia di particolari la pianta del giardino roccioso che vorreste realizzare. Considerate con attenzione l’eventuale presenza di pendenze, tubazioni sotterranee di acqua, condotte elettriche nascoste, quantità di sole e ombra. Cercate di scegliere la migliore soluzione estetica in funzione del luogo di cui disponete.
Scelta dei materiali
Per realizzare un giardino roccioso di qualità è essenziale scegliere con cura i materiali per costruire la struttura: pietre, sassi, ghiaia. Preferite sempre, se disponibili, materiali provenienti da cave che si trovano a poca distanza da voi. In questo modo risparmierete sui costi di trasporto, ridurrete le emissioni di CO2, contribuirete a creare un giardino sostenibile. Come ulteriore valore aggiunto avrete un giardino in armonia con il paesaggio circostante.
Alcuni consigli:
- Scegliete pietre naturali di recupero o di seconda mano.
- L’arenaria è un esempio di roccia da preferire, facilmente reperibile in commercio, non troppo alcalina, dura e densa, a differenza del granito, disponibile in più colori naturali.
- Le rocce calcaree sono da sconsigliare, inquanto sono una risorsa non così abbondante in natura, che favoriscono la crescita di una specifica flora.
- Una volta selezionato il tipo di pietra, scegliete pietre di dimensioni diverse tra loro in modo da costruire uno ambiente dall’aspetto più naturale possibile.
Come costruire un giardino roccioso
La costruzione di un giardino roccioso può sembrare difficile per un profano. Sicuramente, per realizzare un progetto più grande e completo occorre avvalersi dell’aiuto di un paesaggista esperto ma per una soluzione più semplice è sufficiente seguire alcune semplici indicazioni guida:
- Una volta realizzato un progetto su carta o su un programma di progettazione, occorre disegnare sul terreno quanto avete progettato, in dimensioni reali.
- Eliminate dalla superficie del terreno tutte le malerbe presenti e i materiali non conformi a quanto previsto.
- Preparate una base con uno spessore di almeno 14 cm. con materiali inerti grossolani puliti, come mattoni rotti, pietre, ecc.
- Per evitare che lo strato di base possa essere intasato dallo strato superiore formato da terra e compost, stendete del tessuto non tessuto con una grammatura adeguata.
- Posizionate le pietre per creare un giardino roccioso dall’aspetto più naturale possibile: scegliete prima le pietre più grandi, disponendole sul terreno in modo che appaiano il più naturale possibile. Se le pietre sono troppo grandi, preparate il posto scavando il terreno con una vanga. Se necessario, per facilitare il sostentamento in posizione delle pietre più grandi, aiutatevi con quelle più piccole.
- Cercate di ottenere un effetto finale il più naturale possibile. Le pietre più grandi dovrebbero essere leggermente inclinate in dietro.
- Riempite gli spazi tra le pietre con del terriccio privo di erbacce, sciolto e ben drenato, spingendolo sotto e tra le pietre così da eliminare le sacche d’aria.
- Delle pietre più grandi dovrebbero essere interrate almeno per un terzo della loro superficie.
- Negli spazi tra le pietre riempiti in precedenza, aggiungete in superficie del terriccio appositamente preparato per creare delle tasche in cui inserire le piante.
Come piantumare il giardino roccioso
Le piante che avete acquistato per il vostro giardino roccioso devono essere annaffiate in modo adeguato prima di essere messe a dimora tra le rocce. Ricordate sempre, come per tutte le piante, di lasciare sufficiente spazio tra loro affinché possano crescere e svilupparsi correttamente.
Rimuovete la pianta dal vaso, allargate leggermente le radici, se troppo fitte, rimuovete eventuali erbacce presenti sulla superficie del vaso. Assicuratevi di aver messo a dimora correttamente la pianta nel terreno, ponendo ghiaia o sabbia sopra il terriccio in prossimità della pianta stessa.
Quando mettete a dimora le piante nel giardino roccioso ricordate di scegliere piante basse, dal portamento compatto, con una crescita lenta. Le piante tappezzanti sono una scelta da consigliare nella creazione di giardini rocciosi, poiché spuntano tra le fessure delle rocce e aiutano ad enfatizzarne forme e colori.
Come posso trasformare il mio prato in un giardino roccioso?
Se davvero l’idea di realizzare un giardino roccioso vi ha incuriosito, potete cercare di trasformare in tutto o in parte il vostro prato in diversi giardini rocciosi. Se non ne avete mai costruito uno prima, vi consiglio di iniziare con uno piccolo! Per raggiungere l’obiettivo avrete bisogno di un buon progetto, di alcune conoscenze di base sulle piante, di buona forza fisica e di tanta pazienza!
Gli spazi in pendenza sono ideali per creare un giardino roccioso. Le grandi rocce possono aiutare a stabilizzare il terreno scosceso oltre ad aggiungere un elemento di decoro all’area. Il terreno pianeggiante può essere, tuttavia, altrettanto stimolante poiché lascia maggiore spazio alla fantasia senza vincoli fisici. Di seguito, ecco alcune idee che potreste adottare:
- Giardino roccioso giapponese. In numerosi post di questo blog ho parlato del giardino giapponese e delle sue caratteristiche. L’elemento primario alla base di un giardino roccioso giapponese (anche giardino zen) è quello di creare uno spazio di pace nel quale trovare il proprio equilibrio. La loro manutenzione è piuttosto semplice. Le pietre sono il punto di maggiore interesse di questi giardini, mentre alberi e arbusti sono considerati accenti. Occorre sapienza ed esperienza nella scelta delle pietre e per la loro collocazione ideale. Spesso, quelle più grandi rappresentano montagne o isole, mentre ciottoli, sassi di fiume, ghiaia e sabbia sono impiegate per ricreare specchi d’acqua o le onde dell’oceano.
- Xeriscaping. Se disponete di un luogo ben soleggiato e privo di ristagni d’acqua, potreste pensare di realizzare un giardino per il cambiamento climatico, con l’uso di piante che necessitano di poca acqua, simile ad un giardino roccioso nel deserto. Con questa soluzione si cerca di combinare piante amanti di temperature alte, come le piante grasse, con le piante autoctone che ben sopportano la siccità, come la Perovskia o la Nepeta. Gli insetti impollinatori vi saranno molto grati se adotterete questa soluzione.
- Giardino roccioso simile al letto di un fiume secco. Se i giochi d’acqua tradizionali sono troppo costosi o non disponete di acqua a sufficienza, potreste creare un giardino roccioso simile al letto di un fiume asciutto. Questo tipo di giardino è molto usato per catturare l’attenzione e per ridurre al minimo la manutenzione del giardino, se ben realizzato.
Quali piante usare per un giardino roccioso
Di seguito un semplice elenco di piante che potreste impiegare per realizzare un giardino roccioso. Ricordate che le piante per dare il meglio di se devono trovare le condizioni ideali alla loro crescita (terreno, umidità, acqua, luce, temperature, ecc.). Conoscere una pianta significa sapere come e dove poterla usare nella realizzazione di un giardino.
- Dianthus ‘Nyewoods Cream’, una pianta compatta, originaria dell’arco alpino, ha una fioritura in tarda primavera, con fiori profumati, di colore bianco crema che virano al rosa prima di appassire. Ideale da impiegare per bordure rialzate o muri di contenimento.
- Sassifraga ‘Ailsa Ruth’, una pianta dalla fioritura generosa, con steli sottili e arcuati.
- Erinus alpinus, forma un basso cuscino di fiori rosa o bianchi, indicato per crescere negli spazi ristretti tra le piante o in un muro di pietra.
- Helianthemum x sulphureum ‘Cupreum’, ha fiori di colore arancione acceso, cresce rigoglioso in posizioni soleggiate tra le rocce.
- Saxifraga ‘Kath’s Delight’, forma un delicato cuscino color argento, con cascate generose di fiori bianchi.
- Lewisia Brynhyfryd, è una pianta sempreverde, resistente alla siccità, che ha bisogno di essere protetta dall’umidità dell’inverno.
- Sempervivum ‘Kramer’s Spinrad’, una deliziosa pianta succulenta dalle foglie verdi con la punta rossa, ricoperte da sottili ragnatele. Forma gruppi ordinati di rosette ideali per qualsiasi giardino roccioso.
- Oxalis ‘Ione Hecker’, ha un bel fogliame, con fiori dal centro color viola, che si chiudono al tramonto.
Giardini a crepaccio o Crevice Gardens
I giardini a crepaccio hanno avuto maggiore diffusione solo negli ultimi anni. Il loro elemento essenziale è costituito da lastre di roccia arenaria, che vengono incastonate verticalmente nel terreno. Le fessure sono riempite con sabbia e con terriccio ben drenante.
In questa condizione le piante hanno un apparato radicale che si spinge molto in profondità, che si mantiene fresco in estate e caldo in inverno, grazie al potere isolante delle rocce e del terreno. Le piante ottengono così un vantaggio ulteriore rispetto a quelle coltivate in un ambiente roccioso tradizionale. L’umidità viene utilizzata in modo più efficiente tra le fessure delle rocce.
Perché provare un giardino a fessura? Come più volte abbiamo visto e detto, l’acqua è sempre più una risorsa preziosa e limitata. Questo tipo di giardini rocciosi è non sono solo bello ma estremamente parco nel consumo di acqua, oltre che resistente.
Cos’è un giardino a crepaccio? È un giardino roccioso con un design estremo ispirato ai luoghi più inospitali e selvaggi, come creste alpine, coste battute dal vento e deserti bruciati dal sole.
Per comprendere meglio il funzionamento di un Crevice garden, basta guardare vicino a noi, lungo le strade e i marciapiedi. I denti di leone o Tarassaco comune e la Bocca di leone o Antirrhinum majus spuntano spesso da una piccola fessura nel marciapiede, senza terreno. Come fanno a sopravvivere in estate durante le calde giornate di sole? Le loro colorate fioriture contraddicono gran parte del sapere di molti giardinieri, che pensano di sapere tutto su ciò che le piante hanno bisogno per crescere.
Le rocce di diverse dimensioni occupano almeno la metà della superficie del giardino a fessure. Le pietre sono spesso posizionate di taglio, come i piatti in uno scolapiatti, in verticale o con un angolo dolce e obliquo per accentuarne la resa estetica. L’effetto creato dà l’impressione di un affioramento naturale e consente alle radici delle piante di scendere in profondità.
Tutte le fessure sono disposte parallele tra loro, ad evocare una stratificazione naturale di rocce di diverse dimensioni. Qualunque sia la scala, lo scopo finale è quello di una nota ornamentale in un ambiente xerico che può facilitare la coltivazione di piante che altrimenti non potreste coltivare in un giardino ordinario, con poco spazio. E’ un giardino facilmente piantumabile, poroso, che crea un micro habitat e che aiuta gli insetti impollinatori e utili, una scelta verso un giardino sostenibile.
I giardini a fessura sono lo spazio ideale per la coltivazione di piante originarie di luoghi al limite dove può esistere la vita. Queste sono piante che quasi sicuramente sarebbero straziate da giardinieri in erba in terreni fertili e ricchi di materia organica, ovvero ambienti che le piante alpine e saxatili (piante che crescono su o tra le rocce) non sopportano.
Tra queste possiamo indicare per esempio il Delosperma, il Sempervivum o la Lewisia cotyledon, il Ciclamino, il Dianthus e la Campanula.
Per piante di maggiori dimensioni dobbiamo cercare tra le conifere, tra cui Picea glauca, Pinus mugo o Abies lasiocarpa ‘DuFlon’.
Creare un giardino roccioso può aggiungere vita al paesaggio. Avete delle forme preferite per il vostro spazio verde? Fatemelo sapere lasciando un appunto nella sezione commenti!