Longwood Gardens si trova in Pennsylvania, negli Stati Uniti. E’ uno dei giardini più importanti degli Stati Uniti. Ogni anno ospita migliaia di visitatori che rimangono affascinati dalla grande quantità e varietà di specie botaniche presenti nel Parco. Numerose sono le attività che ogni anno e in ogni stagione, attraggono e coinvolgono i visitatori da ogni parte del paese e del mondo: spettacoli, conferenze, seminari. Questo è un luogo dove il design di parchi e giardini, l’orticoltura, la formazione e l’interazione di diverse discipline artistiche ispirano e illuminano il fortunato visitatore.

Longwood Gardens, breve storia

longwood-gardenLongwood Gardens esprimono tutto ciò che Pierre S. du Pont, fondatore del parco, ha ritenuto bello, stimolante e significativo durante la sua vita: giochi d’acqua, giardini ricchi di dettagli preziosi, grandiose opere architettoniche. Tutto ciò si nasconde dietro ogni angolo del parco.

Secoli prima che divenisse ciò che è adesso, il terreno su cui si sviluppa Longwood Gardens era il territorio della tribù del nativo Lenni Lenape e successivamente de gli agricoltori Quaker. Da allora, il giardino ha subito grandi trasformazioni che lo hanno fatto diventare un fantastico parco pubblico.

Pierre S. du Pont è considerato un visionario nel campo dei giardini. Evitò ogni convenzione comune in uso agli inizi del XX secolo e per la sua creazione trasse ispirazione dalle sue esperienze e dai viaggi fatti.

Un simbolo della paesaggistica americana: scopriamo Longwood Gardens

Longwood Gardens si trova nel Kennet Square e copre una superficie di oltre 1.077 acri. E’ ritenuto essere un’eccellenza nel campo dell’orticoltura e non solo. Un esempio di ciò lo si nota nel sapiente uso di alberi e fiori nel giardino d’inverno. La passione per la conoscenza e il rispetto per la terra sono i due principi alla base della gestione orticolturale del parco. Le magnifiche esposizioni stagionali ne sono uno splendido esempio.

Il Longwood Gardens è uno dei più grandi parchi naturali, ospita sulla sua superficie oltre 11.000 di tipologie di piante diverse, offrendo ai suoi visitatori spettacoli cromatici e ornamentali unici nel loro genere, creando un panorama suggestivo e quasi irreale.

longwood-fontana-italianaIl Conservatory, rappresenta una delle serre più grandi al mondo. Costruita nel 1919, contiene ben 20 giardini e almeno 4.600 diverse tipologie di piante e alberi. Il Topiary Garden and Analemmatic Sundial è un parco formato da siepi alle quali sono state conferite le più diverse forme geometriche. Il Pierce’s Park, invece, sembra trasportare il visitatore all’interno di una favola.

Il parco, al suo interno, dispone, inoltre, di apposite zone dedicate all’organizzazione di eventi formativi e divulgativi, dimostrazioni di giardinaggio, corsi e programmi per bambini.

Il Longwood Gardens può essere visitato in ogni periodo dell’anno. In ogni stagione riesce ad offrire a chi vi entra uno scenario magico e variopinto, sembrerà quasi di trovarsi dentro un dipinto: il Longwood Gardens.

Una delle prime collezioni di piante introdotte a Longwood, è stata quella di orchidee, che fin dal 1922 ha avuto un posto privilegiato qui. Presenti con oltre 4.500 orchidee, i sapienti orticoltori del parco ne celebrano la bellezza e la varietà della specie. Una incredibile esposizione di tale conoscenza è composta da un arco di 12 piedi di altezza composto di orchidee Phalaenopsis rosa , sfere giganti di orchidee.

Importanti sono i progetti di espansione futura del Longwood Gardens, avviati già dal 2010 che prometteranno di ampliare gli spazi e riorganizzarli sia per la progettazione di giardini, che per la formazione scolastica, con corsi di laurea e spazi dedicati ad eventi.

Longwood Gardens e sostenibilità

Uno delle missioni principali del parco è rappresentato dal costante impegno profuso per la conservazione e la valorizzazione delle risorse naturali della Terra. Tutto ciò va oltre la parte formale del parco, giardini e serre e include quasi 700 acri di zone naturali composte da zone umide, prati e boschi, e le zone umide.

Attraverso diffuse e oculate attività di riciclaggio e compostaggio, Longwood Gardens ha notevolmente ridotto il suo impatto sull’ambiente.

Con l’applicazione della lotta biologica integrata, l’uso di insetti antagonisti naturali dei parassiti, di sostanze naturali per combattere patogeni comuni, sono riusciti ad avere un ambiente più sano e sostenibile.

La conservazione e il risparmio idrico, sono presi molto sul serio a Longwood Gardens, attraverso l’impiego di moderne tecnologie per la gestione e lo stoccaggio dell’acqua, oltre ad un uso consapevole delle risorse idriche, compreso il riciclo totale dell’acqua usata all’interno delle strutture del parco.

Anche la ridotta dipendenza del parco dai combustibili fossili, hanno diminuito di molto il suo impatto sull’ambiente. La ricerca di fonti di energie rinnovabili è costante. Al suo interno è presente un parco solare di 10 acri, che produce circa il 30% del fabbisogno annuo del parco.

Per ulteriori informazioni potete visitare il sito ufficiale del Longwood Gardens.

Mentre se siete interessati ad approfondire sulla cura e conservazione dei parchi storici, vi consiglio di visitare questa pagina.

2 pensieri su “Un simbolo della paesaggistica americana: scopriamo Longwood Gardens

    • Codiferro dice:

      La ringrazio per l’apprezzamento del lavoro fatto e per apprezzare uno dei tanti aspetti dell’infinito mondo del giardino. Continui a seguire il mio blog anche in futuro per i nuovi aggiornamento.
      BUon giardinaggio

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