Qualche decennio fa, nelle calde giornate estive, quando i bambini avevano sete i nonni preparavano loro delle semplici ma saporite e rinfrescanti bibite al gusto di menta. La ricetta era semplice: una brocca di acqua fresca, dei rametti giovani con tenere e profumatissime foglie di menta e qualche spicchio di limone spremuto.  Per i più golosi si aggiungeva qualche cucchiaino di zucchero per addolcire il tutto. Successivamente, sono arrivati gli sciroppi al gusto di menta di una marca molto conosciuta sul mercato. Poi, purtroppo, queste buone abitudini si sono perse per lasciare spazio a bevande gassate e molto zuccherate per niente salutari.

Mentha: che cos’è?

La menta è un’erba aromatica, molto semplice da coltivare in piena terra o in vaso, tanto che riescono a crescerne una pianta persino i bambini. Il segreto per avere piante belle, rigogliose e profumate è quello di posizionarle in un luogo non troppo esposto al sole, di concimarle almeno una o due volte all’anno e di annaffiarle con regolarità durante la stagione di crescita.

Grazie all’aiuto spontaneo della natura e al contributo fantasioso di vivaisti, appassionati di piante ed ibridatori, oggi ne esistono sul mercato numerose specie e varietà, dalla più comune Mentha x piperita, alle mente con le foglie dal singolare sapore di cioccolato, fragola, arancia, ananas, ecc.. E’ molto semplice ed altrettanto divertente crearne delle piccole collezioni dalle suadenti note odorose. Una pianta adatta a tutti, anche ai neofiti del giardinaggio.

Le piante appartenenti al genere Mentha fanno parte della famiglia delle Lamiaceae. Sono tra le piante aromatiche più comunemente coltivate sui balconi, nei terrazzi o nei giardini, come salvia e rosmarino. Una curiosità, le appartenenti alla famiglia delle mente hanno sempre gli steli quadrati.

Quasi tutte le varietà di menta fioriscono in estate. Ma il loro vero valore in giardino non è nell’aspetto ma nelle funzioni che svolgono: come erbe aromatiche in cucina o come copri suolo. Sono piante erbacee perenni, resistenti al freddo, che si diffondono nel terreno per mezzo dei rizomi con grande facilità.

Se le piantate nel posto sbagliato, ad esempio in un’aiuola ordinata e dalle proporzioni ben definite, potreste ben presto perdere l’idea iniziale. Il mio consiglio è quello di piantare la menta da qualche parte dove la sua capacità di diffondersi sia un vantaggio e non un difetto.

Di seguito, vedremo insieme tutto ciò che queste piante possono offrire in giardino e non solo, passando dalle loro esigenze di crescita, al loro aspetto, fino all’utilizzo. Volete saperne di più sulla menta? Allora continuate a leggere!

Mentha tra storia e leggenda

Ognuno di voi conosce la Mentha, per il gusto inimitabile del dentifricio preferito, per il sapore di alcune pasticche per digerire, per il sapore di note gomme da masticare, per le note fiorite delle caramelle per l’alito, per il sapore inconfondibile di alcune salse in cucina.

Il nome Metha si dice derivi dalla mitologia dell’antica Grecia. Tra le tante storie, una di queste racconta che la ninfa Minthe fosse una ninfa del Monte Mintha, nella Grecia meridionale. Amata dal dio delle ombre e dei morti, Ade in breve divenne oggetto delle gelosie di sua moglie Persefone, in quanto Mintha affermò di esserle superiore in bellezza e virtù. La dea irata per le affermazioni della concubina del marito la trasformò in una pianta di menta.

Nel corso dei secoli la pianta di mentha è stata coltivata per le sue note proprietà curative. E’ stata repertata persino tra gli oggetti trovati all’interno delle tombe dei faraoni dell’Antico Egitto, risalenti ad oltre l’anno 1.000 a.C. .

Della menta si trovano tracce persino nelle storie della Sacra Bibbia, quando si racconta che i Farisei raccogliessero le decime in menta, aneto e cumino. Mentre gli Antichi Romani portavano con sé la menta nelle lunghe marce dei loro eserciti attraverso tutta l’Europa.

Ad oggi ne esistono 25 specie e oltre 600 cultivar. Le diverse varietà e specie si incrociano naturalmente con estrema facilità, pertanto è molto difficile distinguere chiaramente una specie dall’altra o una varietà selezionata.

La menta è una delle erbe officinali più semplici da coltivare in giardino e la sua estrema velocità di propagazione la rende ancora più apprezzata dai giardinieri più esperti.

Quali sono le mente più conosciute in giardino

Molte delle cultivar di menta coltivate in giardino oggi sono il risultato della selezione di una tra le quattro specie più comuni. Di seguito solo alcune delle specie e varietà disponibili in commercio.

  • Mentha spicata è la menta per eccellenza, la si può trovare nei giardini di tutto il mondo. Il sapore dolce e avvolgente delle sue foglie, con leggere note di mentolo è inconfondibile.
  • Mentha x piperita, nota anche come peppermint, ha un gusto molto più pungente. E’ un ibrido tra la Mentha aquatica e la Mentha spicata. Le sue foglie sono in genere usate per la preparazione di dolci, tisane, cocktail infusi, oli essenziali. Le sue foglie hanno un aroma unico dalle note caratteristiche. Tra gli usi curativi più comuni come antisettico, calmante, stimolante, antinfiammatorio e antibatterico.
  • Mentha suaveolens, ha foglie con una leggera peluria, con un gusto più rotondo e meno pungente delle precedenti. E’ un ingrediente molto amato per la preparazione di caramelle e altri dolci, poiché l’aroma di menta persiste inalterato anche dopo la cottura.
  • Mentha longifolia ha foglie più allungate delle cugine descritte sopra. I suoi fiori sono vero miele per le api e gli altri insetti impollinatori per il loro nettare.
  • Mentha × piperita f. citrata ‘Chocolate’, è una parente della menta piperita, l’aggettivo ‘Chocolate’ nel suo nome deriva dal suo odore e non dal sapore. Il sapore è in realtà aranciato. Viene utilizzato per aromatizzare sia le bevande che i dolci. Se siete interessati alle qualità estetiche di questa pianta aromatica, sappiate che ha un fogliame di un verde più scuro rispetto alla maggior parte degli altri tipi di menta, così come i fiori che ricordano la lavanda.
  • Mentha pulegium o Pennyroyal, sebbene la mentuccia sia una varietà di menta, differisce dalla maggior parte delle altre per alcuni aspetti importanti: il suo uso più popolare è come deterrente per i parassiti piuttosto che come ingrediente per la cucina. Questa menta è tossica e non dovrebbe essere mangiata, ha una crescita più contenuta e non ha la rapida diffusione di molte altre. Questa caratteristica la rende ideale per l’uso in giardino dove si desidera una pianta copri suolo a crescita contenuta. I suoi fiori ricordano quelli della lavanda.
  • Mentha requienii o menta corsa, come la Pennyroyal, è un’ottima scelta quando si ha bisogno di una pianta dalla crescita compatta. Potreste utilizzarla per realizzare una bordura bassa e dalle dimensioni contenute all’interno di grandi vasi o fioriere. Forma densi cuscini di foglie minuscole e ha piccoli fiori color lilla che si vedono a malapena.  Grazie alle sue dimensioni, alla naturale tendenza a diffondersi, alle caratteristiche note profumate che rilascia quando viene schiacciata e alla capacità di resistenza, è un’ottima scelta da far crescere lungo camminamenti o scale in pietra in giardino
  • Mentha aquatica o Watermint, ha fiori e foglie che ricordano la lavanda, di colore verde scuro con venature violacee. Ma ciò che rende questa menta diversa dalla maggior parte delle altre è che può essere coltivata in acqua o vicino ad essa. Questo la rende la scelta migliore per l’uso in piccoli giochi d’acqua. Un consiglio, raccogliete le foglie per usarle come balsamo o per la preparazione di insalate, tisane aromatizzate, ecc. .
  • Mentha x smithiana o menta rossa raripila, questa varietà di menta è un altro singolare ibrido ottenuto dalla combinazione tra la Mentha aquatica, la Mentha spicata e la Mentha arvensis. Il gusto è molto simile alla menta x piperita e può essere utilizzata nella preparazione di cocktail, nella guarnizione di succhi o altre bevande fresche, tè rinfrescanti, caramelle e gelati.
  • Mentha longifolia subsp. Schimperi, ha foglie sottili di colore tendente al grigio, ha un profumo che ricorda la menta x piperita. Può raggiungere i 90 cm. di altezza.
  • Menta suaveolens var. crispa ‘Mojito’, ha foglie lisce, ovali, pelose, leggermente arricciate, il suo sapore di Mentha spicata. può crescere fino a circa 60 cm. di altezza.
  • Mentha ‘Berries and Cream’, ha foglie verdi rossastre, il suo gusto fruttato è simile a quello della Mentha x piperita. Raggiunge un’altezza massima di circa 45 cm.
  • Mentha nemorosa, questa varietà proveniente dal Nord America di menta selvatica è commestibile e può essere consumata fresca o cotta in piatti che aggiungono un bel profumo e un gusto gradevole. Potete anche gustare le foglie di menta sotto forma di tisane e altre bevande fredde. Questa varietà cresce come pianta selvatica senza troppe cure. Si sviluppa meglio in un terreno ricco e umido con un pH neutro.

Come coltivare la menta

La menta è un’erba perenne che viene coltivata principalmente per le sue foglie. Sono ristoratori e dissetanti gli infusi preparati con acqua calda e foglie di menta: Le foglie tritate e aggiunte a molti piatti donano sapore e profumo oppure si impiegano per fare salse aromatizzate alla menta da aggiungere come guarnizione ad altri piatti.

Come abbiamo visto sopra, ci sono molte varietà di menta tra le quali scegliere con foglie che hanno odori completamente diversi tra loro. Non tutte possono essere impiegate in cucina, quindi scegliete con attenzione la varietà da coltivare in giardino o in vaso sul balcone.

Posizione

La menta predilige posizioni parzialmente soleggiate o di ombra, a seconda della varietà selezionata, meglio se con le foglie esposte al sole e le radici protette dall’ombra. La mentha è una pianta erbacea perenne che perde la parte aerea in inverno per poi tornare a vegetare all’inizio della primavera. Non ha preferenze specifiche sulla qualità del suolo. Ha una vegetazione più rigogliosa se viene annaffiata con regolarità ma non dovrebbe mai avere ristagni idrici, se non per le varietà che prediligono l’acqua.

Come più volte ripetuto, la menta si diffonde nel terreno per mezzo di rizomi e, talvolta, per limitarne la crescita incontrollata in giardino dovrebbe essere contenuta.

Come crescere la menta

Annaffiate abbondantemente le piante di menta, specialmente durante la stagione calda per ottenere foglie carnose e ricche di profumo.

Al termine della fioritura delle piantine in estate, rimuovete gli steli a pochi centimetri dal terreno per stimolare la nuova vegetazione. Meglio evitare di coltivare diverse specie di menta vicine tra loro, sia in terra che in vaso, perché potrebbero perdere le caratteristiche distintive della singola varietà.

Quando si coltiva la menta in vaso è sempre opportuno ringiovanire le piante dopo circa un anno dalla messa a dimora. Capovolgete il vaso, rimuovete la zolla con le radici della menta, dividetela a metà o in tre parti. Rinvasate una delle parti nel contenitore originale con del nuovo terriccio professionale, con un buon drenaggio. Le altre parti potete usarle in altri vasi per accrescere la vostra collezione di mente. Ripetete questa operazione ogni anno o al massimo ogni due.

Il periodo migliore per piantare la menta, sia in vaso che in terra, è l’inizio della primavera

Se in giardino avete spazio a volontà e potete lasciare la menta libera di riprodursi con i suoi rizomi, otterrete delle splendide piante per una ricca bordura fiorita. I fiori della menta attraggono molte api e altri insetti impollinatori.

È preferibile acquistare nuove giovani piante per essere certi della varietà selezionata, piuttosto che riprodurne una di proprietà che potrebbe in parte aver perso le sue specificità.

Gli steli delle piante sane sono vigorosi e dalla crescita rapida, soprattutto quando le piante sono nuove e da poco messe a dimora in un terreno fresco e soffice. La Mentha è una pianta generosa che si diffonde facilmente ovunque.

Spuntare regolarmente gli apici dei rametti e rimuoverne alcuni alla base vi aiuta a mantenere la pianta di menta compatta e ad ottenere sempre nuove foglie fresche. E’ possibile rinvasare una parte di radici di una pianta di menta in un nuovo vaso alla fine dell’estate e crescerla in interno in un luogo luminoso e caldo, vicino ad una finestra, per ottenere nuove foglioline profumate anche durante l’inverno.

Problemi comuni

Una malattia fungina che può colpire frequentemente la menta è la ruggine. Può essere riconosciuta da piccole macchie o vesciche arancioni, gialle o nere che si formano sulle foglie, insieme a steli pallidi e malformati. Le foglie possono cadere e, nei casi più gravi, le piante alla fine possono seccare. Un rimedio semplice e naturale a questo problema può essere quello di rimuovere completamente le piante infette per evitare che le spore del fungo si diffondano ad altre piante. Controllate attentamente le piante prima di acquistarle per assicurarvi che siano sane e non mostrino segni di malattie.

Alcuni coleotteri color verde brillante e le loro larve nere, dalla forma rotondeggiante, si nutrono delle foglie delle piante di menta nella stagione calda. Se presenti in gran numero possono danneggiare seriamente le piante. Un semplice rimedio, rispettoso dell’ambiente, a questi ospiti indesiderati è la rimozione manuale di larve e adulti che sono facilmente individuabili.

Quando raccogliere la menta

menta piantaLa menta può essere raccolta dalla fine della primavera a metà dell’autunno, prima che sparisca per la stagione fredda.

Cimate con regolarità le piante di menta per mantenerle compatte e assicurarvi che producano molti nuovi germogli freschi.

E’ preferibile utilizzare le foglie fresche per apprezzarne al meglio le loro qualità ma è anche possibile congelarle per poi usarle in seguito magari nelle fredde giornate invernali. Per fare ciò, tritare finemente le foglie e mettetele in una vaschetta per il ghiaccio con un po’ d’acqua, quindi congelatele. Ogni volta che avrete bisogno di un po’ di menta per una ricetta, ne avrete a disposizione sempre di fresca.

Non tutte le piante si comportano allo stesso modo in un giardino o in un parco. Alcune specie sono più resistenti, altre più delicate. Almeno per i primi tempi, se non vi sentite troppo sicuri nella cura delle vostre piante perenni, cercate l’aiuto di un giardiniere professionista esperto per prendersi cura del vostro giardino.

Se state cercando delle varietà di mentha, anche insolite, per il vostro parco, giardino o terrazzo, per dare colore, forma e struttura ai vostri ambienti, contattatemi. Insieme potremo capire i vostri desideri. Vedremo se il vostro spazio verde sia il posto migliore per coltivare con successo una menta e quali saranno le condizioni per una crescita ottimale. Posso aiutarvi ad acquistarne una, a crescerla e a prendervene cura, in modo che prosperi e contribuisca a creare un ambiente sano e piacevole.

A questo punto, non vi resta che selezionare con cura quella che preferite, comprarla, piantarla e condividere con noi le vostre esperienze verdi, lasciando un commento sul mio sito!

2 pensieri su “Come crescere diverse varietà di menta nel vostro giardino

    • Codiferro dice:

      Non so di quali macchie stia parlando, poichè non fornisce ulteriori dettagli. Inoltre, le specie e varietà di menta sono molto numerose ed ognuna con caratteristiche, talvolta, molto specifiche. La menta difficilmente è colpita da patologie fungine o di altro tipo. Spesso la vegetazione si macchia per un forte irraggiamento solare, che causa bruciature sulle foglie. In alternativa, possono aversi delle macchia sulla parte aerea della pianta di menta per eccessi di irrigazione, con conseguenti marciumi radicali e appassimento delle foglie. In entrambe i casi, non ci sono rimedi efficaci se non delle cure colturali più attente verso la pianta.
      Buon giardinaggio

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