Perché le foglie del limone si accartocciano, seccano o ingialliscono
Gli agrumi in genere sono piante molto comuni nel nostro paese. Nei secoli hanno conosciuto una diffusione molto ampia, che dipende anche dalle mode che si sono succedute nel corso del tempo.
La coltivazione degli agrumi richiede condizioni climatiche miti, con temperature minime invernali che non dovrebbero mai scendere al di sotto dei 12/15°C. Tuttavia, nei luoghi in cui in inverno fa freddo e non ci sono le condizioni ottimali per la loro coltivazione, si sopperisce al problema con la coltivazione degli agrumi in vaso. Questa tecnica permette di riparare le piante in vaso in un luogo riparato, la serra o orangerie, durante la stagione fredda, e di conservare le piante in salute.
Tra gli agrumi il limone è forse quello più conosciuto e diffuso tra gli appassionati di giardinaggio. Il limone, il cui nome latino è Citrus limon, proviene originariamente da alcune regioni di Indocina ed India. Nel bacino del Mediterraneo è stato introdotto dagli Arabi intorno all’anno 1.000. Appartiene alla famiglia delle Rutaceae.
Il limone è il prodotto dell’unione naturale tra il cedro, Citrus medica, e il lime, Citrus aurantifolia.
Conoscere e prevenire insetti e malattie del limone
Come avviene per molte altre piante, anche il limone può essere oggetto di attenzioni particolari da pate di alcuni insetti e malattie. Sia gli uni che gli altri possono avere conseguenze più o meno gravi sulla vegetazione e fruttificazione della pianta, oltre che sul suo stato di salute.
Gli strumenti migliori per fronteggiare insetti e malattie sono senza dubbio due: la conoscenza delle diverse patologie e la prevenzione.
Conoscere gli insetti e le malattie che possono colpire le piante di limone consente un’azione efficace e tempestiva per risolvere il problema.
Osservare con attenzione una foglia di limone aiuta a capire cosa sta accadendo al vostro limone. Sulla stessa pianta possono esserci foglie accartocciate oppure con macchie di diversi colori. In entrambi i casi ci sono dei problemi che devono essere risolti.
La prevenzione aiuta a far sì che non si creino le condizioni ideali per la vita e lo sviluppo dei patogeni, così da preservare le piante dalle loro visite indesiderate.
Con questo post cercherò di farvi conoscere i sintomi più comuni che si possono presentare sulle foglie delle piante di limoni. Allo stesso tempo vedremo insieme quali possono essere le diverse cause e, infine, quali rimedi possiamo adottare, meglio se di origine naturale, per risolvere il problema.
Perché il limone ha foglie arrotolate o accartocciate
Le foglie arrotolate o arricciate del limone, di solito, sono causate dalla presenza di piccoli insetti, gli afidi, che producono piccoli fori sulla pagina fogliare per succhiarne la linfa.
Le foglie bersaglio degli afidi, come reazione alle piccole punture, si arrotolano o si deformano a seconda della gravità dell’attacco. Anche cocciniglie, aleurodidi e ceroplasti possono aggredire le foglie dei limoni. Questi, in genere, si nascondono sulla parte inferiore della pagina fogliare o all’interno delle pieghe prodotte dalla foglia, per difendersi dai predatori e dagli agenti atmosferici. Un segno, spesso, evidente della loro presenza è dato anche dalla melata sulle foglie circostanti, una sostanza zuccherina appiccicosa prodotta dagli insetti.
Per contrastare la presenza di questi insetti è possibile utilizzare degli insetticidi, meglio se di origine biologica, con il minor effetto possibile sull’ambiente. Tra i prodotti naturali più efficaci in questi casi possiamo usare l’olio di soia, l’olio di neem, con effetto parzialmente sistemico, e l’olio di senape.
Come causa dell’accartocciamento delle foglie del limone possiamo anche prevedere altre due possibili fattori:
- Alcune malattie di origine batterica producono lo stesso foglie accartocciate sulle piante di limone. Insieme a questo sintomo, in questi casi, troviamo spesso tracce di gommosi sui rami principali della pianta e sul tronco. Come utile elemento di disinfezione e parzialmente di contrasto, possiamo usare trattamenti a base di rame.
- In condizioni di caldo estremo e di mancanza di acqua, le foglie dei limoni possono produrre delle increspature più o meno marcate, specie durante la stagione calda. Per limitare questo fenomeno occorre controllare la corretta bagnatura delle piante e migliorare quantità, frequenza e modalità di aspersione dell’acqua.
Foglie del limone con bolle evidenti
Chi ha delle piante di limone in giardino o sul terrazzo, nel corso degli anni, avrà potuto osservare le diverse reazioni della pianta a condizioni estremamente variabili. In alcuni casi, come detto sopra, le foglie si arricciano, altre volte possono produrre delle deformazioni simili a delle bolle, un po’ come può accadere nelle piante di pesco.
Ma quali sono le cause più comuni che producono queste deformazioni sulle foglie dei limoni? Vediamole di seguito.
- Forte presenza di colonie di acari, nello specifico di ragnetti rossi. Questo parassita delle piante ha dimensioni davvero ridotte, difficilmente è visibile a occhio nudo. La sua presenza sulla pianta causa dei segni facilmente riconoscibili, caratterizzati da puntinature o piccole bolle di colore prevalentemente giallo. Gli acari, per crescere e riprodursi, prediligono ambienti caldi, con forte irraggiamento solare e scarsa umidità. I terrazzi o gli angoli più riparati del giardino esposti a sud sono i luoghi ideali nei quali trovare colonie di ragnetti rossi. Per contenerne la presenza e limitarne lo sviluppo occorre modificare, se possibile, le condizioni ambientali aumentando l’umidità dell’aria o bagnando le foglie delle piante, anche se non sempre è consigliabile. In alternativa, è possibile intervenire con acaricidi naturali o con l’impiego di insetti antagonisti che abbiano per bersaglio i ragnetti rossi.
- Oltre agli acari, anche dei ceppi di virus possono causare la deformazione delle foglie del limone. Spesso questi sono accompagnate a condizioni di clorosi, ingiallimento delle foglie. A differenza degli acari che abbiamo visto sopra, i virus producono un colore giallo diffuso su tutta la foglia e non puntuale. I virus, spesso, sono veicolati sulle piante da insetti ospiti, come ad esempio aleurodidi e afidi. Poiché la lotta ai virus sulle piante non è molto agevole e funzionale, per limitane la diffusione occorre prevenire lo sviluppo degli insetti che li trasmettono. Altro vettore che può veicolare i virus su una pianta di limone sono forbici e segacci impiegati per la potatura. Una corretta manutenzione, pulizia e disinfezione degli attrezzi da potatura risulta, spesso, molto efficace nel contenimento dei virus.
Perché le foglie del limone ingialliscono (clorosi)
Spesso, capita di vedere sulle piante di limone, specie in vaso, delle foglie di colore giallo. Questo ingiallimento, tecnicamente detto clorosi, può essere causato da più fattori.
- Nei casi più comuni la colorazione giallastra delle foglie di limone può essere dovuta dalla mancanza nel terreno di alcuni elementi nutritivi. Il magnesio e lo zinco sono quelli che per primi vengono in mente in questi casi. Per risolvere il problema occorre somministrare alla pianta gli elementi necessari. Il metodo più veloce ed efficiente di intervento è quello di sciogliere nell’acqua dell’irrigazione un concime specifico che li contiene. Occorre rispettare con cura le indicazioni riportate sulle etichette delle confezioni dei prodotti per quanto riguarda tempi, modi e dosi d’impiego. Evitate sempre gli eccessi, che potrebbero essere più dannosi del problema che si vorrebbe risolvere.
- La colorazione gialla delle foglie può essere di diversi tipi, generalizzata sulla foglia, puntuale, irradiata dalle nervature centrali, irradiata dai margini fogliari. Nel caso in cui la colorazione giallastra si dirami sulla foglia con partenza dalle nervature principali, si può diagnosticare la presenza di virus, nello specifico la tristezza degli agrumi. Questo virus si manifesta sulla pianta a causa del suo ingresso all’interno della stessa. Il virus in oggetto si chiama “Citrus tristeza virus“ (CTV), un Closteroviridae appartenente al genere dei Closterovirus.
La mancanza di elementi nutritivi non limita i propri effetti alla colorazione delle foglie ma causa anche la caduta dei fiori o dei successivi frutticini. La cascola dei fiori è un eccellente elemento da tenere sotto controllo per verificare la corretta nutrizione della pianta. Il mio consiglio da giardiniere professionista è quello di non sottovalutare mai la corretta concimazione delle piante di agrumi.
Se la clorosi si manifesta principalmente sulle piante di limone coltivate in vaso, vi suggerisco vivamente di procedere con il rinvaso, avendo l’attenzione di sostituire, se possibile, il più possibile il substrato presente con uno nuovo terriccio professionale adeguato e di buona qualità.
Strisce colorate sulla superficie delle foglie, le mine fogliari
In estate, specie durante i mesi di luglio o di settembre, vi sarà capitato di vedere apparire, in breve tempo, delle linee colorate sulle foglie di agrumi. Inizialmente sono sottili, di colore argentato, leggermente lucide, successivamente aumentano di dimensioni, virano colore verso il giallo o bruno e tendono a sfogliarsi leggermente.
Queste sono delle sottili e tortuose gallerie, mine fogliari, prodotte nella pagina fogliare dalle larve della mosca minatrice serpentina. E’ un micro lepidottero gracillaride, la Phyllocnistis citrella Stainton.
Le foglie colpite da questo insetto appaiono prima con queste strisce colorate, poi si deformano lentamente e, se sono particolarmente danneggiate, finiscono per cadere. Con le foglie così disastrate il limone non muore ma riduce notevolmente la sua crescita e la produzione di fotosintesi. L’insetto colpisce principalmente le nuove foglie dalla superficie più tenera.
Per contrastarne la presenza e la diffusione si può procedere in diversi modi. Il migliore è quello della prevenzione, da effettuare con la disposizione nei pressi delle piante di trappole a feromoni. In alternativa, si può irrorare l’apparato fogliare con una soluzione preparata con acqua e olio di neem, il quale ha più funzioni sull’insetto, insetticida, effetto sistemico, repellente.
Se siete arrivati tardi rimuovete fisicamente tutte le foglie colpite e allontanatele dalla pianta infetta.
Macchie di colore scuro sulle foglie del limone
Ormai avete capito che l’osservazione delle foglie del limone è uno strumento essenziale per avere piante sane e rigogliose.
Alcune foglie delle piante di limoni possono mostrare delle macchie di colore scuro. In questo caso occorre fare attenzione, dovrebbe trattarsi di Antracnosi, Colletotrichum gloeosporioides, una patologia fungina.
Come ho detto sopra più volte, la miglior cura di molte patologie delle piante è la prevenzione. Questo vale ancora di più per le malattie fungine.
Prima di combattere la presenza di questi funghi, occorre essere attenti a prevenire che siano presenti le condizioni ottimali al loro sviluppo. Eccellenti strumenti per far questo:
- Effettuare una corretta potatura della pianta di limone, con strumenti affilati e puliti.
- Gestire nel miglior modo possibile il substrato di coltivazione, sia in terra che in vaso, ad esempio con un corretto drenaggio.
- Impiegare nel corso della stagione vegetativa dei corroboranti che aiutino la pianta a migliorare la salute e le difese naturali. Ne sono un esempio, la propoli, la lecitina di soia, l’estratto di equiseto. Un altro corroborante è rappresentato dalla Zeolite, che, se impiegata sulle piante, ha la funzione di assorbire l’umidità presente nell’ambiente.
Uno strumento efficace per ridurre il diffondersi delle patologie fungine sulla stessa pianta e su quelle circostanti è l’impiego di fungicidi a base di rame.
Perché le foglie del limone seccano e cadono
La maggior parte degli agrumi sono piante sempreverdi. Il limone è una di queste. Anche le sempreverdi cambiano le foglie come le piante caducifoglie.
Quindi, non preoccupatevi se in primavera la pianta di limone lascia cadere progressivamente le foglie vecchie per sostituirle con quelle nuove.
Al contrario, dovreste preoccuparvi se la caduta delle foglie dovesse essere generalizzata e limitata ad un breve lasso di tempo. Con molta probabilità potrebbe trattarsi di un fungo che colpisce gli agrumi, il mal secco, Phoma tracheiphila.
Nel caso della sua presenza sul vostro limone, dovreste osservare sulle nuove foglie decolorazioni ed ingiallimenti, marcatamente in prossimità delle nervature. Successivamente si può verificare la caduta delle foglie e il disseccamento dei rami più piccoli. Se l’infezione si diffonde nella pianta partendo dalle radici, quest’ultima arriverà in breve a seccare completamente.
Anche in questo caso valgono le considerazioni fatte sulla prevenzione e sull’uso di corroboranti naturali. Inoltre, nelle fasi iniziali dell’infezione, suggerisco di rimuovere prontamente le parti colpite.
Perché sulle foglie del limone è presente una patina nera appiccicosa? La fumaggine
Sulla superficie di alcune foglie di limoni possiamo, talvolta, notare la presenza di una leggera patina, inizialmente appiccicosa che lentamente assume un colore nerastro. Anche i frutti possono colorarsi così.
La patina appiccicosa è il prodotto zuccherino delle deiezioni, ad esempio degli afidi o delle cocciniglie presenti, la melata. Il colore bruno è dato dalla presenza di un fungo che vive e si riproduce su questa superficie di coltura, la fumaggine, noto come Capnodium citri.
Per prima cosa occorre rimuovere gli insetti presenti che producono la melata. Successivamente, è necessario intervenire per eliminare anche la fumaggine. Questo si può facilmente fare con prodotti per trattamenti a base rameica per ridurre il diffondersi del fungo e con sapone di Marsiglia per lavare via la melata presente e la relativa pate di fungo.
Oltre a questo, occorre migliorare le condizioni che impediscano il diffondersi nuovamente di insetti e funghi anche con potature mirate.
Le foglie mangiate del limone
Talvolta, le foglie degli agrumi, in particolare dei limoni, possono mostrare dei segni evidenti di morsi. I morsi degli insetti fitofagi, in genere, partono dai bordi della foglia per poi estendersi alla parte rimanente.
Le morsicature possono essere causate da diversi insetti fitofagi (che si nutrono delle foglie delle piante). Il più comune tra questi che si può incontrare nei giardini, sui terrazzi o in vivaio è l’oziorrinco. Tuttavia, i suoi danni sulle piante di agrumi sono, di solito, limitati e non profondi come su altre specie.
Esistono diversi sistemi meccanici, chimici e insetti antagonisti che possono aiutare nel contrastare la presenza e la diffusione di questo insetto.
Esistono anche altri insetti che si nutrono delle foglie dei limoni, come ad esempio alcune cavallette, che però raramente producono effetti così sostanziosi sulle piante.
Cosa sono le formazioni lanuginose bianche sulle foglie del limone
In condizioni ambientali e climatiche ottimali, il limone può essere un’ottima fonte di cibo per diverse specie di cocciniglie. Queste sono presenti, quasi sempre, sopra o sotto le foglie, sui giovani rametti più protetti dalla luce e dall’acqua piovana e anche sui frutti.
Le cocciniglie possono presentarsi sotto forma di piccoli e soffici batuffoli di colore bianco, la cocciniglia cotonosa, o con numerosi puntini di colore scuro e consistenti o, ancora, con formazioni rotondeggianti a forma di scudo, dalla consistenza cerosa.
Per contrastarne la presenza si possono impiegare insetti antagonisti oppure prodotti di origine naturale come olio bianco o olio di lino. Gli olii coprono gli insetti con un leggero film, che gli impedisce loro di crescere e lentamente li soffoca.
Anche la rimozione manuale degli insetti è un ottimo rimedio naturale a impatto zero sull’ambiente.
Un aiuto per la cura dei vostri limoni
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