Kirstenbosch National Botanical Gardens, il giardino di Città del Capo

Kirstenbosch National Botanical Garden agli occhi del visitatore non smentisce la sua fama di essere uno dei giardini più belli dell’Africa e, allo stesso tempo, tra i più grandi e belli giardini botanici al mondo. È situato lungo le pendici orientali della Table Mountain di Città del Capo, in Sud Africa.
La sua nascita ufficiale si fa risalire al 1913, allo scopo di preservare ed illustrare il patrimonio vegetale di grande valore e di grande varietà dell’Africa meridionale. Una delle sue peculiarità è quella di essere stato il primo giardino botanico al mondo dedicato alle specie vegetali autoctone di un paese.
La storia del Kirstenbosch
Kirstenbosch è stato, per molti secoli, fonte inesauribile di cibo e acqua per numerose persone. I Khoikhoi, etnia originaria dell’Africa Sud Occidentale,abitarono in questa terra per migliaia di anni, prima della venuta degli europei. Nella metà del XVII secolo, i coloni olandesi entrarono in conflitto con gli abitanti originari del luogo e Kirstenbosch si trovava proprio sulla linea di confine. Solo nel 1795 compare per la prima volta il nome Kirstenbosch (la foresta di Kirsten) in un documento ufficiale. Nel secolo successivo, la proprietà passò più volte di mano, venendo a più riprese trascurata e quasi abbandonata a se stessa.
Harold Pearson, botanico inglese, giunse in Sud Africa nel 1903 per occupare la nuova sede di botanica del South African College. Secondo la sua opinione, era necessario istituire un orto botanico a Città del Capo.Nel 1911 Neville Pillans, un giardiniere pieno di buona volontà e giovane botanico, che conosceva bene Kirstenbosch, accompagnò Pearson a visitarlo. Questi, dopo un breve sopralluogo affermò: “Questo è il posto giusto!”.
Nel mese di maggio del 1913 il governo destinò la proprietà di Kirstenbosch alla creazione di un giardino botanico nazionale. La Società Botanica fu fondata il 10 giugno 1913. Pearson, fondatore del giardino botanico, morì nel 1916 e fu sepolto all’interno del giardino.
Quali piante si trovano al Kirstenbosch
Kirstenbosch National Botanical Garden ospita un gran numero di piante uniche, originarie della regione del Capo. Nell’area naturale sono presenti due tipi di vegetazione: il fynbos e la foresta. Il fynbos è un tipo particolare di vegetazione, originaria dell’area del Capo, costituita da numerose specie autoctone, tra cui Aloe, Rooibos, Gladioli, oltre alla King Protea, fiore nazionale del Sud Africa. Una sorta di macchia mediterranea sudafricana. Tra le diverse specie vegetali che potrete osservare nel fynbos, troverete anche alcune specie comunemente note:
- la famiglia della Protea, con numerose varietà, Leucadendron argenteum (albero d’argento), Protea nitida (albero del carro o waboom), Protearepens (sugarbush), Protea coronata (protea verde), Viridum.
- l’Erica e altre piante simili con foglie molto piccole: Erica hirtiflora (a fiore peloso), Erica baccan, Erica plukenetii,Erica abietinasubsp. atrorosea (rosa delle rose). Tra le altre piante con caratteristiche similari la Roella, gli astroiti dell’Aspalathus (ginestra del Capo), l’Adenandra uniflora e l’Agathosmatabularis.
- Restios, noticon il nome di canne del Capo: Elegia tectorum o Chondropetalumtectorum, Elegia racemosa.
- Tra le altre specie: Agapanthusafricanus, specie diverse di Oxalis con le foglie a forma di trifoglio (acetosa selvatica ), Watsonia, Pelargoniumcucullatum, Salvia africana-caerulea (salvia blu), Crassula capensis (bucaneve del Capo), Crassula coccinea (crassula rossa), Drosera (drosera) e molto altro ancora.
Le foreste di Kirstenbosch hanno potuto godere di un’attenzione speciale dalla fondazione del giardino nel 1913. Negli anni ’60 e ’70 le specie non autoctone furono eliminate per consentire alla foresta di rigenerarsi naturalmente.Tra le specie arboree che si possono osservare aa Kirstenbosch troviamo: Ilexmitis, Podocarpuslatifolius , Ocotea bollata, Olinia ventosa, Cunonia capensis, Rapaneamelanophloeos e molte altre ancora.
Il Kirstenbosch National Botanical Garden, con la sua superficie di 36 ettari, è parte integrante di una riserva naturale molto più grande di 528 ettari, della quale fa parte anche la Table Mountain di Cape Town.
Kirstenbosch è situato al centro della Cape Floristic Region, nota anche come Cape Floral Kingdom. Nel 2004 la Cape Floristic Region, di cui fa parte anche Kirstenbosch, è stata dichiarata patrimonio mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. È il primo giardino botanico al mondo ad essere incluso in un sito naturale dall’UNESCO.
Kirstenbosch è parte integrante di una rete nazionale composta da nove giardini botanici nazionali, tutti amministrati dal National African Biodiversity Institute (SANBI).
Tutte le piante delle diverse regioni dell’Africa meridionale sono coltivate con curaa Kirstenbosch. Il Botanical Society Conservatory è una serra creata per la conservazione di piante provenienti dalle regioni aride che non possono sopravvivere all’esterno. Ci sono oltre 7000 specie in coltivazione a Kirstenbosch, tra queste molte specie rare e a rischio di estinzione.
All’interno del Kirstenbosch National Botanical Gardens si trova un giardino pensile con molte specie di piante aromatiche. Tale sezione è stata realizzata in rilievo per permettere ai visitatori di apprezzare i profumi di tutte le piante coltivate.
Inoltre, è possibile visitare una collina interamente coltivata di pelargoni, un giardino di sculture e una sezione dedicata alle piante medicali utilizzate dai guaritori nel corso dei secoli.
Le varie parti del parco di Kirstenbosch sono state progettate per mescolarsi con la massima naturalità con la vegetazione presente in origine.
A questo punto non vi resta altro da fare che organizzare un viaggio in Sud Africa, così tra le altre mete da visitare, inserirete anche il Kirstenbosch National Botanical Garden. Buon viaggio.