Il genere Trachelospermum comprende piante rampicanti sempreverdi, con foglie dalla forma ovale, dalla consistenza piuttosto coriacea, lucide e fiori molto profumati simili a quelli del gelsomino. Talvolta, dopo la fioritura, sulla pianta appaiono dei baccelli simili a fagioli
Il Trachelopermum asiaticum ‘Summer Sunset‘, appartiene alla famiglia delle Apocynaceae. E’ originario del Giappone. E’ una pianta rampicante a crescita lenta, con foglie sempreverdi e variegate che sono giallo tenue e crema quando spuntano da giovani, che maturando cambiano colore fino al verde scuro screziato di giallo e che diventano, infine, rossastre in inverno.
Sebbene sia un rampicante sempreverde, il Trachelopermum asiaticum ‘Ogon Nishiki‘ è assimilato ad una pianta erbacea annuale con un portamento simile ad una tappezzante, indicato anche per le zone semi ombreggiate del giardino. La tessitura delle sue foglie di media grandezza, si fonde in modo eccellente con le altre parti del giardino e può sempre essere bilanciata con piante più fini o più grossolane per dar vita ad una composizione efficace.
Il Trachelopermum asiaticum ‘Ogon Nishiki‘ predilige terreni ricchi di sostanza organica, di media consistenza ed un buon drenaggio. Se coltivato in vaso richiede substrati di coltivazione leggeri, con compost e sufficienti nutrienti utili al suo sviluppo. Cresce bene sia in posizioni ben soleggiate che in mezz’ombra. Se si mette a dimora in pieno sole, meglio mantenere il terreno umido nelle ore di massima insolazione. E’ consigliabile piantarlo sotto un muro al riparo dai venti freddi dell’inverno o al riparo delle fronde di grandi alberi. In vaso, può essere riparato in posizioni protette durante i mesi più freddi.
Questo Trachelospermum richiede una bassa manutenzione, che si limita alla rimozione delle parti deperite o danneggiate. Dopo la fioritura, è consigliabile alleggerire la pianta dai rami più vecchi, che si sovrappongono a quelli più giovani, in modo da dare nuovo vigore alla pianta e mantenere la vegetazione sempre fresca e dai colori accesi. La potatura serve anche a mantenere la pianta della forma e delle dimensioni desiderate.
Dopo la messa a dimora delle nuove piantine è consigliato annaffiare e pacciamare regolarmente per facilitarne l’attecchimento.
Come già detto, è un’ottima pianta copri suolo, anche se i suoi cugini Trachelospermum sono impiegati come voluminosi e vigorosi rampicanti. Non sopporta molto bene le basse temperature, perciò in inverno meglio ripararlo con del tessuto non tessuto, se necessario. Per avere sempre una pianta con le foglie dalla variegatura brillante, è consigliabile somministrare una buona concimazione organica, possibilmente naturale e una pacciamatura alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera.
Come i suoi cugini Trachelospermum, il Trachelopermum asiaticum ‘Ogon Nishiki‘ non ha particolari problemi con i parassiti. In base al luogo e alla posizione in cui viene messo a dimora, potrebbe subire l’attacco di afidi, ragnetti rossi o cocciniglie, che all’occorrenza possono essere facilmente debellati con idonei trattamenti, possibilmente naturali.
Se coltivato all’esterno, in aree soggette a forti gelate, meglio posizionare il il Trachelopermum asiaticum ‘Ogon Nishiki‘ in una serra fresca o in un giardino d’inverno, impiegando terriccio leggero e ben drenato. Se coltivato in interno, meglio porre i vasi in piena luce ma proteggendoli dalla luce diretta del sole, mantenendo una buona ventilazione. In ogni caso, le innaffiature devono essere regolari e mai eccessive da determinare ristagni. Almeno una volta al mese, dovrebbe essere somministrato del concime senza mai eccedere nelle quantità. In inverno meglio ridurre innaffiature e concimazioni.
Può essere riprodotto per talea semi-legnosa oppure mettendo delle ramificazioni ancora attaccate alla pianta madre, in vasetti pieni di terra.
Il Trachelopermum asiaticum ‘Ogon Nishiki‘ si impiega con successo nei giardini informali o nei cortili di città e di campagna per dare luce e colore alle aiuole o alle bordure. In terrazzo o sul balcone può essere coltivato in vaso, con ciotole appese. In genere, è usato come pianta ricadente da muretti o ai margini delle aiuole per delimitarle. Può essere associato con successo ad altri sempreverdi dalla crescita lenta e dal portamento contenuto, come cotoneaster procumbens, liriope, ecc..
In Toscana, in città come Lucca, Siena o Firenze può essere coltivato con successo nei giardini o sui terrazzi di città o nelle case di campagna, nei giardini informali.
Per la messa a dimora delle nuove piante, il mio consiglio è quello di acquistare giovani esemplari, dal costo contenuto, che si adattano molto bene ai nuovi ambienti. Il prezzo da pagare per questo singolare Trachelospermum è davvero risibile, rispetto alle soddisfazioni che può regalare.
Non resta che trovare un posto dove metterlo a dimora nel vostro giardino o terrazzo!