Il nome del genere Fargesia è stato dato in onore di Paul Guillaume Farges (1844-1912), missionario e naturalista francese, che svolse la sua missione nella Cina centrale. Il termine “angustissima”, è riferito alla dimensione e forma delle foglie.
La Fargesia angustissima è una graminacea sempreverde originaria delle zone montuose della regione dello Sichuan occidentale, in Cina. Ha un portamento eretto, con un fogliame denso e vigoroso. Questa Fargesia può raggiungere fino ai 600 cm. di altezza. I suoi steli possono avere un diametro massimo di 2 cm. circa.
Il suo apparato radicale forma un cespo denso, che lentamente cresce di dimensioni. A differenza di quanto può sembrare, non è invasivo come quello del bambù. La pianta, quando emette nuova vegetazione, presenta i nuovi culmini di colore magenta brillante e verde lime, con guaine rosso ruggine e apici vegetativi verde brillante. Questi sono ricoperti da una guaina color crema che produce polvere bianca sulle foglie che può dare un aspetto argenteo. La Fargesia Angustissima è molto elegante, con rami lunghi e sottili, dal portamento assurgente, arcuati. Le sue foglie sono snelle a forma di freccia. La pianta, a maturità, fornisce uno schermo denso, bello e vigoroso che la rende la scelta ideale per una siepe sempreverde. Gli steli della Fargesia angustissima compongono fronde, che con il vento ondeggiano con grazia, senza rompersi, anche se cariche di neve. Raramente la pianta fiorisce.
Una pianta dal costo contenuto rispetto alle soddisfazioni che può regalare. Il prezzo da pagare per ottenere una Fargesia angustissima sana e vigorosa è davvero risibile.
La Fargesia angustissima cresce vigorosa, se coltivata in terreni freschi, ricchi di materia organica, con pH leggermente acido, con un buon drenaggio e parzialmente ombreggiati. Preferisce le regioni dove le estati sono più fresche. Se durante il giorno non viene colpita dalla luce diretta ha foglie più belle e non danneggiate dal sole. Una buona pacciamatura in inverno, per piante messe a dimora in zone con climi più freddi, è utile a proteggere le radici dai danni possibili del gelo. L’eccessiva umidità e i ristagni d’acqua possono danneggiarla.
La Fargesia angustissima non è una pianta invasiva per parchi, giardini o terrazzi. Le sue radici si muovono molto lentamente, la pianta ha un portamento cespitoso. E’ molto indicata anche per essere piantata in vaso, in contenitori di dimensioni adeguate.
Le innaffiature, durante i mesi caldi, devono essere regolari ma mai eccessive. Prima di procedere con nuove bagnature, meglio verificare che il terreno sia quasi completamente asciutto.
Per avere una vegetazione sana e rigogliosa, si consiglia di effettuare una concimazione all’inizio della primavera e una alla fine dell’estate.
Una prima potatura deve essere fatta all’inizio della primavera per rimuovere rami e foglie danneggiate dal freddo dell’inverno e stimolare la nuova vegetazione. Poi, alla fine dell’estate, per mantenere la pianta vigorosa e dalla forma compatta, si consiglia di effettuare una seconda potatura ma più leggera della precedente.
La Fargesia angustissima è diventata molto popolare grazie alla sua crescita ordinata e compatta, al suo rapido accestimento e alla caratteristica colorazione color crema delle guaine dei nuovi culmini.
Ha foglie strette, lunghe e mai eccessivamente grandi.
E’ una delle scelte migliori che si possono fare per la coltivazione in vaso, sia per la creazione di siepi, che come singolo elemento decorativo di un terrazzo. Richiede pochissima manutenzione, eccezione fatta per l’irrigazione e per almeno la potatura primaverile.
Può essere facilmente impiegata per creare siepi dense di vegetazione, grazie alla sua naturale capacità di generare una grande quantità di getti, ricchi di foglie ogni anno e di rigenerarsi in seguito anche a potature drastiche.