zamioculcas zamiifolia

Se c’è una pianta d’appartamento che può crescere e prosperare anche se non viene considerata per lunghi periodi, questa è la pianta Zamioculcas zamiifolia. Una pianta perenne lussureggiante (conosciuta anche come ZZ plant o Aroid palm in inglese) che si adatta bene a bagnature poco frequenti e a molti tipi di esposizione alla luce. Proprio per questo motivo è possibile utilizzare questa pianta dalle foglie di colore verde intenso, lucide in diversi spazi interni, dagli uffici illuminati da fredde luci artificiali, ad ambienti con molta luce naturale. Tra le sue note positive, la Zamioculcas ha il pregio di migliorare la qualità dell’aria, eliminando i composti organici volatili nei luoghi in cui si trova.

Le piante di Zamioculcas crescono lentamente, si adattano facilmente ai nuovi ambienti e richiedono davvero poca manutenzione. Le piante adulte formano cespi di altezza variabile dai 40 cm. a oltre il metro, con foglie composte lunghe, che si aprono su un fusto centrale.

La Zamioculcas è un’eccellente scelta per i neofiti di piante da interni e per spazi come uffici, sale d’attesa, hotel e ristoranti.

La Zamioculcas: caratteristiche in breve

Ecco le informazioni base che dovete conoscere su questa pianta:

  • Nome botanico: Zamioculcas zamiifolia,
  • Nome comune: pianta ZZ, palma aroid, palma smeraldo, gemma Zanzibar, pianta Zuzu,
  • Tipo di pianta: succulenta, perenne,
  • Dimensione a maturità: dai 30 cm a 150 cm di altezza,
  • Esposizione al sole: Ombra, sole parziale, luce indiretta,
  • Tipo di terreno: terriccio soffice, sciolto e ben drenato,
  • pH del terreno: 6,0–7,0.

Cura delle piante di Zamioculcas zamiifolia

zamioculcas zamiifoliaLa Zamioculcas zamiifolia non solo ha foglie sempreverdi, lucide e ben dritte, tanto che si potrebbe dire che sta bene in quasi tutti i tipi di ambienti interni, ma è anche una delle piante da appartamento più facili da coltivare. È tollerante a tutti i tipi di condizioni di coltivazione o quasi: riesce a far fronte alla mancanza di acqua e si adatta a crescere in condizioni di scarsa illuminazione. Per farla seccare è necessario mettersi di impegno o semplicemente eccedere con le innaffiature. La Zamioculcas è anche un’ottima scelta per purificare l’aria di ogni abitazione.

Tra i nomi comuni con cui è conosciuta troviamo: fern arum, emerald palm, aroid palm, Zanzibar gem, Zuzu plant, eternity plant e fat boy. E’ originaria delle regioni orientali dell’Africa orientale, dove è facile che si presentino lunghi periodi di siccità o scarse precipitazioni, seguiti da periodi di abbondanti piogge. La pianta immagazzina l’acqua nelle sue radici carnose, simili a tuberi. Come accade per l’abbigliamento anche le piante sono soggette alle mode. È diventata molto conosciuta come pianta d’appartamento negli anni ’90, dato che si adattava molto bene alle condizioni di coltivazione in interno.

Come accade per molte piante da interno di origine tropicale o sub-tropicale, la sua linfa contiene cristalli di ossalato di calcio, che possono essere leggermente tossici se ingeriti.

Le migliori condizioni di crescita per la Zamioculcas sono in un luogo caldo e luminoso, lontano dalla luce diretta del sole.

Queste piante possono resistere a condizioni di scarsa illuminazione e adattarsi dall’ombra completa a quella parziale, anche se danno il meglio quando sono coltivate in condizioni di luce intensa e indiretta. Se avete una finestra esposta a est, che riceve la luce solo al mattino, o una finestra esposta a nord, potrete collocarvi una Zamioculcas vicino. La luce solare diretta può causare delle macchie marroni sulle foglie dovute alle bruciature dei raggi del sole.

Assicuratevi che la temperatura dell’ambiente nel quale si trova la vostra Zamioculcas rimanga costantemente oltre i 15°C, anche di notte.

Il substrato ideale di coltivazione per una pianta in vaso è costituito da un terriccio leggero, soffice, ben sciolto e con un eccellente drenaggio. Assicuratevi sempre che il vaso di coltivazione abbia fori di drenaggio sufficientemente grandi e in quantità. I ristagni d’acqua potrebbero causare dannosi marciumi radicali. Quando coltivate una Zamioculcas in vaso in casa o in ufficio, assicuratevi costantemente che non abbia ristagni d’acqua nel porta vaso o nel sottovaso che avete scelto. Se dovessero formarsi, rimuoveteli prontamente.

Ricordate sempre di lasciare asciugare almeno i primi centimetri del terriccio del vaso prima di annaffiare nuovamente la pianta, lasciando defluire dal vaso l’eventuale eccesso di acqua. Sia in inverno che nella stagione vegetativa, innaffiate con parsimonia ed evitare con cura che la pianta abbia nel vaso un substrato eccessivamente umido o bagnato.

Quando acquistate la vostra pianta e la portate a casa per la prima volta, controllate spesso l’umidità del terriccio del vaso, annaffiatela solo se necessario nelle settimane successive. Le Zamioculcas sopravvivono fino a quattro mesi tra un’annaffiatura e l’altra ma è consigliabile annaffiarle regolarmente durante il periodo vegetativo per evitare la dormienza.

La concimazione deve avvenire con un fertilizzante, meglio se solubile nell’acqua delle bagnature, non più di una volta al mese, dalla primavera all’autunno. Evitate di effettuare concimazioni durante l’inverno. La somministrazione regolare di nutrienti alla vostra pianta la aiuterà ad avere un ritmo di crescita più veloce, con dimensioni maggiori.

Pulite con attenzione e cura le foglie di tanto in tanto con un panno leggermente umido per mantenerle pulite dalla polvere e lucide. Evitate di nebulizzare il fogliame delle Zamioculcas, non provengono da climi particolarmente umidi.

Problemi comuni nella coltivazione delle piante di Zamioculcas

Come abbiamo detto sopra, la Zamioculcas è una specie che richiede una bassa manutenzione e che per crescere rigogliosa necessita solo di pochissime attenzioni. Tuttavia, nella sua coltivazione è possibile incontrare alcuni problemi. Le criticità maggiori sono causate da eccessi o carenza di acqua o luce. Vediamo insieme come riconoscere e risolvere i problemi della vostra pianta.

  • Foglie appassite. Se notate che la vostra pianta sta appassendo o che le sue foglie stanno iniziando ad avere delle rughe sulla superficie o un colore opaco, è possibile che non stia ricevendo innaffiature sufficienti. La Zamioculcas è sì resistente alla siccità ma necessita di essere bagnata una volta che il terreno si è quasi completamente asciugato.
  • Foglie gialle. Se la vostra pianta è troppo irrigata, noterete che le sue foglie iniziano a ingiallire sulle punte. Diminuite la quantità di acqua somministrata per consentire alla pianta di asciugarsi prima di una nuova innaffiatura.
  • Foglie con steli molli. Le basi molli degli steli sono dovute ad un’eccessiva irrigazione. Lasciate che il terriccio si asciughi completamente prima di annaffiare di nuovo.
  • Foglie marroni o secche. La pianta non sta ricevendo acqua a sufficienza. Bagnate bene il terriccio del vaso, lasciando drenare l’acqua in eccesso dal vaso. Innaffiate con una frequenza maggiore il vaso della Zamioculcas per evitare che il substrato si asciughi completamente di nuovo. Controllate con attenzione i primi centimetri del terreno per assicurarvi che si mantengano leggermente umidi. Le macchie marroni sulle foglie possono essere anche scottature solari. In questo caso spostate la pianta in un luogo con meno luce solare diretta.
  • Foglie arricciate. Le foglie arricciate possono indicare un’eccessiva irrigazione ma possono anche significare che la vostra pianta sta avendo troppa luce solare diretta. Questa specie preferisce la luce indiretta. In queste condizioni è consigliabile spostare la pianta in un luogo più ombreggiato.
  • Foglie piegate lateralmente. Se gli steli delle foglie si stanno piegando lateralmente, questo potrebbe essere dovuto a troppa o troppo poca acqua. Controllate l’umidità del terriccio del vaso e regolatevi di conseguenza. In alternativa, la pianta potrebbe non ricevere abbastanza luce o trovarsi in un ambiente con temperature troppo basse. Spostatela in un punto più luminoso e più caldo.
  • Problemi radicali. È normale che i rizomi delle Zamioculcas, se crescono in vasi troppo piccoli, si leghino tra loro. Se notate foglie imbrunite, radici che escono dai fori di drenaggio o terreno che drena e si asciuga più velocemente del solito, è probabile che la vostra pianta abbia bisogno di un vaso più grande.
  • Nebulizzazione. Solo se la vostra pianta si trova in un ambiente con poca o nessuna umidità nell’aria, nebulizzate le foglie con acqua. Le Zamioculcas non provengono da regioni con condizioni di umidità elevate, al contrario di altre specie tropicali. Crescono in luoghi moderatamente umidi.
  • Insetti e altre patologie. Nel caso in cui l’ambiente in cui si trova la vostra pianta sia caldo e con scarsa ventilazione e con una Zamioculcas non in perfetta forma, potreste trovare la presenza di cocciniglie o di ragnetti rossi.

Una curiosità sulle Zamioculcas

Sebbene il fogliame delle Zamioculcas non assomigli alle foglie piene d’acqua delle piante grasse più comuni, come il Sempervivum tectorum o il Sedum morganianum, le Zamioculcas sono una specie di piante della famiglia delle Crassulaceae.

Come far fiorire le Zamioculcas

Le Zamioculcas sono coltivate principalmente per il loro fogliame eretto e di colore verde intenso. Tuttavia, le piante adulte occasionalmente producono piccoli fiori, con una spata verde chiaro che avvolge in parte uno spadice bianco o giallo pallido.

È molto raro che le piante coltivate in appartamento o in ufficio fioriscano ma, in alcuni casi, è possibile trovare dei piccoli fiori che crescono alla base delle foglie della pianta soprattutto in estate o all’inizio dell’autunno. Per facilitare la fioritura di una Zamioculcas coltivata in interno, controllate con attenzione che riceva la giusta quantità di acqua, luce e fertilizzante durante la stagione vegetativa e temperature adeguate e costanti lungo tutti i mesi dell’anno.

Quando e come rinvasare la Zamioculcas

Quando notate che l’acqua delle innaffiature scorre via velocemente dal vaso oppure che dai fori di drenaggio del vaso iniziano ad uscire piccole parti di radici, questo è il momento di procedere con il rinvaso della vostra Zamioculcas. Vi consiglio di effettuare il trapianto ad un vaso leggermente più grande ogni 2/3 anni senza aspettare di vedere questi segni evidenti. In questo modo avrete una pianta sempre in ordine ed in grado di crescere e svilupparsi correttamente. Vediamo di seguito come procedere con il rinvaso.

  1. Il drenaggio è molto importante. Scegliete un vaso con fori di drenaggio sul fondo. Se userete un sottovaso o un contenitore per il vaso con fori di drenaggio, ricordatevi di controllare periodicamente che non sia presente acqua stagnante che potrebbe portare dannosi marciumi radicali.
  2. Selezionate un terriccio leggero, sciolto, con della sostanza organica ma non troppa, che abbia una buona capacità di drenaggio. Questo permetterà alle radici di muoversi bene nel nuovo substrato di coltivazione e alla pianta di trovare le sostanze nutritive necessarie ad una crescita ottimale.
  3. Togliete dal vaso originale la vostra pianta. Controllate con attenzione le radici e i rizomi presenti in cerca di eventuali marciumi o parti danneggiate. Rimuovete con cura tutto quello che non sia in buono stato. Cercate, se possibile, di allargare leggermente le radici e mettete a dimora la pianta nel nuovo vaso.
  4. Aggiungete del terriccio a riempimento degli spazi vuoti, premendolo leggermente così da eliminare le sacche d’aria eventualmente presenti.
  5. Riempite completamente il vaso di terriccio fino ad un paio di centimetri dal bordo del vaso.
  6. Innaffiate generosamente, facendo attenzione a far uscire tutta l’acqua in eccesso prima di posizionare il vaso nella sua nuova posizione. Accertatevi che il terriccio sia bagnato in modo uniforme e non solo sulla superficie.

Varietà di Zamioculcas

A prima vista tutte le piante appartenenti al genere Zamioculcas possono sembrare uguali. In realtà, come per tutte le altre piante, anche per queste esistono diverse cultivar in commercio tra le quali scegliere quella che più si adatta alle vostre esigenze di coltivazione e di spazio.

Vediamone solo alcune delle più comuni:

  • Zamioculcas zamiifolia ‘Raven’, è una varietà, coltivata in Nord America, che presenta appariscenti foglie di colore viola scuro, quasi nero.
  • Zamioculcas zamiifolia ‘Emerald Palm’, è considerata una specie e non una cultivar. Questa è la Zamioculcas che trovate ovunque ed è una delle piante d’appartamento più facili da curare.
  • Zamioculcas zamiifolia ‘Zenzi’, è una cultivar molto compatta, con foglie più arricciate e più dense. È indicata per spazi piccoli.
  • Zamioculcas zamiifolia ‘Luckywhit’, ha bellissime foglioline macchiate e marmorizzate di colore verde/giallo.
  • Zamioculcas zamiifolia ‘Chameleon’, ha splendide foglie con variegature gialle. La variegatura appare inizialmente di colore giallo brillante, per poi sfumare al verde.
  • Zamioculcas zamiifolia ‘Dark Zamicro’, è una cultivar compatta, con piccole foglie quasi di colore nero.
  • Zamioculcas zamiifolia ‘Heemzamio’, il suo fogliame è molto scuro.
  • Zamioculcas zamiifolia ‘Lucky’, ha foglioline più arrotondate, rispetto a quelle più appuntite delle altre cultivar.
  • Zamioculcas zamiifolia ‘Zamicro’, è una cultivar più compatta delle altre, che a maturità raggiunge appena i 40 cm di altezza.

Consigli per l’acquisto di una Zamioculcas

Le piante di Zamioculcas sono facilmente reperibili nei garden center o nei siti online di vendita piante. Se state cercando una cultivar in particolare, affidatevi ad un giardiniere professionista che conosca bene le piante d’appartamento.

Le Zamioculcas, come visto sopra, crescono lentamente. Se siete alla ricerca di una pianta che abbia un bell’impatto visivo subito, vi consiglio di acquistarne una di dimensioni adeguatamente grandi.

Al momento dell’acquisto controllate che la pianta abbia foglie verdi e lucide e che non presenti segni di parassiti o malattie.

Cosa occorre per rinvasare una Zamioculcas

Le piante di Zamioculcas possono avere maggiori problemi di radicazione rispetto ad altre piante d’appartamento. Si sviluppano da rizomi. La riproduzione mediante talee può richiedere del tempo per sviluppare le radici e non sempre ha successo.

Vediamo quali sono i materiali di cui avrete bisogno per procedere al rinvaso di una Zamioculcas senza far fatica, indipendentemente dal metodo di riproduzione che sceglierete.

  • Cesoie da giardino affilate. Per preparare delle talee dagli steli della pianta madre, avrete bisogno di un paio di forbici da giardino ben affilate e pulite. Gli steli delle piante sono piuttosto spessi, quindi, le normali forbici non sono adatte a questo scopo. È molto importante pulire le cesoie prima dell’uso. Gli attrezzi da giardino, specialmente quelli usati per potare, possono ospitare patogeni nocivi che si possono diffondere alle nuove talee e alla pianta madre. Pulite bene le superfici di taglio con acqua e sapone o con specifici disinfettanti.
  • Terriccio per vasi. Scegliere il corretto substrato di coltivazione per ogni pianta è importante per garantirle la successiva crescita vigorosa e senza problemi. Se non trovate un prodotto con le caratteristiche richieste, procedete a comporne uno voi, che sia sufficientemente drenante per evitare ristagni d’acqua.
  • Vasi o contenitori. Se volete riutilizzare un vaso che già avete, assicuratevi di pulirli con cura eliminando ogni residuo presente. In alternativa sceglietene uno della forma, del colore e del materiale che preferite, a patto che abbia sufficienti fori di drenaggio.

Come propagare le Zamioculcas. Qual è il metodo di propagazione migliore?

Le piante di Zamioculcas possono essere propagate in diversi modi: per talea, per piccole foglie, per seme e per divisione. La divisione è la scelta più semplice ma anche gli altri metodi sono altrettanto validi, sebbene richiedano maggiori abilità e pazienza.

Propagazione da singole foglie

Questo metodo di riproduzione richiede tempo e pazienza per ottenere una nuova pianta con successo.

Procedete rimuovendo una fogliolina dallo stelo principale. Dalla superficie del taglio, lentamente, si svilupperanno delle piccole radici una volta che l’avrete messa in un apposito contenitore con del terriccio fine e ben drenato, avendo prima immerso la superficie tagliata in ormoni radicanti. Al termine di questo processo si svilupperà una nuova pianta, in tutto e per tutto uguale alla pianta madre. Ricordate bene che questo processo è incredibilmente lento.

Iniziate scegliendo uno stelo sano e privo di malattie con molte foglie rigogliose e sane. Scegliete un paio di foglioline intere da rimuovere che non compromettano l’equilibrio dello stelo.

Dovrete rimuovere parte del gambo, tecnicamente il picciolo, affinché le radici si sviluppino.

Assicuratevi che la base della foglia sia poggiata saldamente nel terreno se scegliete questo metodo.

Innaffiate il terreno prima di mettere a dimora il materiale prelevato per evitare di disturbare le radici e bagnare le foglie in seguito. A questo punto premete l’estremità della foglia nel terreno finché non sia ben stabile. Evitate di coprire la foglia con troppo terriccio per limitare le possibilità del formarsi di marciumi.

Spostate il vaso in una zona calda e mantenete il terreno umido. Questo serve a creare le migliori condizioni per lo sviluppo delle nuove radici.

Propagazione da talee dello stelo

Le talee ricavate dagli steli delle foglie sono un metodo di propagazione più affidabile rispetto all’utilizzo delle foglie.

Per procedere con questo sistema di riproduzione dovete avere una pianta di Zamioculcas matura, in buona salute e ben vegetata.

Il motivo per cui dovete rimuovere un intero stelo è che la pianta non emette nuovi germogli in quel punto.

Tagliare il gambo vicino al terreno della pianta aiuta a conservarle un aspetto rigoglioso.

Scegliete uno stelo in prossimità del bordo del vaso o uno che non influisca sull’aspetto della pianta una volta rimosso. Lo stelo deve essere sano e vigoroso.

La rimozione delle foglie dal gambo è importante, altrimenti marcirebbero nel terreno.

Reciso lo stelo, rimuovete le foglie dalla metà inferiore dello stesso. E’ consigliabile rimuovere queste foglie per lasciare libera la parte del fusto che deve essere piantata nel terreno.

Riempite il vaso con un substrato da invasatura che avete precedentemente preparato. Usate le dita per creare un piccolo foro nel terriccio dove volete piantare il nuovo stelo che avete accuratamente preparato.

Bagnate bene il terriccio dopo la messa a dimora della talea. Premete leggermente sul terreno per fissare bene lo stelo in posizione.

Posizionate il vaso in una zona calda e umida per le settimane successive, bagnando di nuovo se necessario. La radicazione di queste talee richiederà diverse settimane.

Propagazione per divisione

La divisione della Zamioculcas è il metodo di propagazione più affidabile. Se avete una Zamioculcas sufficientemente grande e in buona salute, potete scegliere di propagarla per divisione per ottenere nuove piante. Dividere una pianta troppo piccola rischia di danneggiarla. Aspettate, se possibile, che la vostra pianta abbia bisogno di essere rinvasata per dividerla, così avrete ottenuto due risultati con un unico sforzo.

Una pianta di circa tre anni o più dovrebbe essere pronta per la divisione. Estraete la pianta madre dal vaso originale. Rimuovete un po’ di terreno attorno alla base della pianta per dare un’occhiata più da vicino ai rizomi. Rimuovete tutte la parti danneggiate dell’apparato radicale.

Controllate le aree in cui può essere divisa la pianta in modo uniforme, in modo che ogni sezione abbia abbastanza radici e steli per vegetare di nuovo senza problemi.

Cercate di dividere le radici della pianta seguendone la forma, facendo attenzione a non rompere troppi rizomi.

Se necessario, tagliate ii rizomi nel modo più pulito possibile, per limitare i danni e velocizzare il recupero delle nuove piante.

Le piante così ottenute sono pronte per essere rinvasate. Riempite i nuovi contenitori con il terriccio che avrete preparato prima.

Adesso comportatevi allo stesso modo del rinvaso di una pianta adulta. Al termine dell’operazione annaffiate con cura e posizionate le nuove piante nella loro nuova posizione.

In conclusione…

Non tutte le piante si comportano allo stesso modo in interno. Alcune specie sono più resistenti, altre più delicate. Almeno per i primi tempi, se non vi sentite troppo sicuri nella cura delle vostre piante di Zamioculcas, cercate l’aiuto di un giardiniere professionista esperto per prendersi cura delle vostre piante da interno.

Se state cercando degli esemplari di Zamioculcas anche di dimensioni insolite, per la vostra casa, ufficio o spazio commerciale, per dare colore, forma e struttura ai vostri ambienti, contattatemi. Insieme potremo capire i vostri desideri. Vedremo se il vostro spazio interno sia il posto migliore per coltivare con successo una Zamioculcas e quali saranno le condizioni per una sua crescita ottimale. Posso aiutarvi ad acquistarne una, a crescerla e a prendervene cura, in modo che prosperi e contribuisca a creare un ambiente sano e piacevole.

A questo punto, non vi resta che selezionare con cura quella che preferite, comprarla, piantarla e condividere con noi le vostre esperienze verdi, lasciando un commento sul mio sito!

 

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