Le piante, da appartamento e le piante da giardino, sono un elemento importante che aggiunge colore e forma all’ambiente in cui si trovano. Scegliere la tipologia che meglio si adatta allo spazio che avete a disposizione è una decisione importante ma non proprio sempre così semplice. Se state pensando a quale pianta potrebbe completare il vostro soggiorno, arricchire il vostro ufficio o arredare un angolo del vostro terrazzo, dovrete considerare la pianta ma anche il contenitore nel quale metterla a dimora.

Ogni pianta può portare nella vostra casa calore, rendere più dolce passare tra uno spazio e l’altro e costituire il punto focale in una stanza. Riuscire ad avere la pianta desiderata con un vaso che esalti forma e colore oltre a farla vivere in salute, è un’operazione che richiede attenzioni. A questo punto siete difronte ad un numero infinito di scelte. Perché sprecare tempo e denaro per poi non avere nessun risultato? Meglio considerare alcuni semplici aspetti prima e poi scegliere con sicurezza.

Non esiste un vaso perfetto nel quale coltivare la propria pianta. Ogni tipo di contenitore presenta pregi e difetti. Proprio per questo è importante valutare bene a cosa servirà e dove andrà posizionato. Alcuni vasi sono più indicati per ambienti interni, altri sono più adatti per l’esterno. La dimensione e il materiale sono due degli aspetti principali da considerare.

La dimensione del vaso

vasi-2Nella scelta dovrete valutare lo spazio a disposizione ma anche la dimensione migliore per la pianta che avete o comprerete. In un vaso troppo piccolo, in poco tempo le radici potrebbero crescere e riempirlo, l’umidità del terriccio potrebbe essere insufficiente per una crescita equilibrata, potrebbe non bastare per far stare in piedi la pianta se queste è alta. In un vaso troppo grande, l’eccesso di terriccio potrebbe far fatica ad asciugare e creare ristagni d’acqua che causerebbero marciumi radicali.

E’ importante sapere se le piante che volete coltivare dureranno una sola stagione (gerani, petunie, dipladenia, basilico, prezzemolo), oppure se vivranno nel vaso per alcuni anni. Se avete in mente di acquistare un Acero giapponese, per il giardino, o un Ficus benjamina, per il soggiorno, pensate a cosa succederà per i prossimi due o tre anni. Prendete la nuova pianta e mettetela a dimora in un vaso che sia in grado di soddisfare le sue esigenze per i prossimi cicli vegetativi. Non esagerate, altrimenti avrete problemi con le radici. Se volete piantare delle fioriture stagionali per la primavera e l’estate o avere del basilico fresco sul balcone, basteranno delle balconiere che a fine stagione provvederete a ripulire per il prossimo uso.

La profondità del vaso andrà valutata in base alle dimensioni della pianta che avete. Per un limone che avete in terrazzo, la sostituzione del vaso esistente con uno nuovo, porterà ad acquistare un contenitore in terracotta (preferibile)di poco più grande del precedente. Per una pianta aromatica, come lavanda o rosmarino, che si adattano bene anche alla coltivazione in vaso, sarà sufficiente averne uno dal diametro e della profondità di circa ventiquattro o venticinque centimetri.

Il drenaggio prima della forma e dell’aspetto

Quasi tutte le piante più comuni, da interno o da esterno, vivono difficilmente in susbstrati saturi d’acqua stagnante, spesso causa di marciumi radicali. Un vaso deve avere uno o più fori sul fondo, dal quale l’acqua in eccesso possa fuoriuscire liberamente. Se poi siete abituati ad annaffiare le piante dal sottovaso, consente all’acqua di entrare e bagnare il terriccio.

In alcuni vasi i contenitori da interno più belli non hanno i fori per il drenaggio. In questo caso potrete usarli come cachepot per contenere il vaso in cui coltivare la pianta (doppia invasatura). Ricordate bene di eliminare periodicamente l’acqua in eccesso dal vaso esterno. Chiarito questo aspetto, potrete scegliere anche tra contenitori di forme e materiali insoliti, di recupero, lavandini, cestini in vimini, vecchi secchi, assi di legno, e tutto quello che vi viene in mente.

Troverete forme quadrate, tonde, coniche, a ciotola, fioriere da esterni con tasche laterali, vasi angolari eleganti per ambienti interni. La forma dovrà essere decisa in base alla posizione e allo spazio disponibile, vasi rettangolari sono indicati per bordi di terrazzi o lunghi spazi stretti. I vasi rotondi modificano la percezione delle dimensione dell’ambiente, mascherano gli angoli e donano linee morbide alle vostre composizioni ma non consentono di sfruttare al massimo gli spazi a disposizione.

Materiali utilizzati per vasi da balcone o giardino

Come sceglier il materiale migliore per il vaso per la vostra pianta, è determinato dal fattore estetico, dalla maneggevolezza ma anche e non ultimo dalla posizione della pianta, dal peso. I materiali più comunemente utilizzati per fabbricare vasi, ad oggi, sono la terracotta e la plastica, in molte accezioni diverse. Non è raro trovare fioriere in cemento oppure in metallo. Quest’ultimo, molto bello da vedere se posizionato in luoghi con forte irraggiamento solare, potrebbe danneggiare le radici delle piante per il surriscaldamento eccessivo del terriccio.

In alternativa, un vaso in fibra di vetro avrà maggiori fantasie nelle forme e nei colori, data la sua plasticità. Per le piante di dimensioni più grandi i più comuni contenitori sono in legno, che rappresenta un ottimo isolante termico e con una resistenza nel tempo discreta.

Vasi in plastica

vasi-3La plastica è il materiale più comune per la fabbricazione dei vasi, economica, flessibile nelle forme, leggera e con costi molto variabili in base alla tecnica di produzione e alla qualità del prodotto. L’umidità tende a rimanere all’interno, quindi richiederanno irrigazioni meno assidue.

Questo è il materiale da consigliare per cestelli o basket da appendere in sospensione. Alcuni, per ovviare al problema del surriscaldamento del terriccio dovuto ai raggi del sole, hanno una doppia parete che permette di avere un buon isolamento termico.

Vasi di fiori in terracotta

La terracotta è un materiale impiegato da secoli per produrre vasi. La leggerezza non è certo il suo cavallo di battaglia ma ovvia a questo inconveniente con molti altri pregi. Una ottima porosità consente alle radici di rimanere con la giusta percentuale di umidità.

E’ un ottimo isolante termico, al sole non si scalda. Molto indicata per vasi in giardini, parchi o terrazzi. La terracotta è la scelta migliore se volete coltivare cactaceae o succulente, bromelie, piante che prediligono terreni asciutti e con una buona aerazione.

Se dovete acquistare un vaso in terracotta, diffidate da quelli troppo economici, sicuramente sono fatti con l’impiego di materiale di scarsa qualità. Un buon vaso deve avere un’argilla di prima qualità, fatto a mano, cotto in forno e fatto asciugare nei tempi corretti. Altrimenti potrebbe rompersi con il gelo, sbriciolarsi per le innaffiature. In Italia, in Toscana in particolare, abbiamo centri con forti tradizioni nella produzione della terracotta, Impruneta e Montelupo ne sono solo un esempio.

Un aiuto per le vostre piante in vaso

A questo punto avete almeno un’idea di cosa vuol dire scegliere un vaso per le vostre amiche verdi. Nel dubbio cercate l’aiuto di un giardiniere professionista che saprà come risolvere i problemi delle vostre piante in vaso in interno e in esterno.

Non vi resta che selezionare con cura quello che preferite, comprarlo, portarlo a casa, provarlo con le vostre piante preferite e condividere con noi le vostre esperienze verdi, lasciando un commento sul mio sito!

8 pensieri su “Scegliere il vaso migliore per le vostre piante

  1. silvano scudellaro dice:

    Salve, chiedo per cortesia un consiglio su quale tipo di materiale usare per invasare una pianta grassa adulta, GRAZIE

  2. Codiferro dice:

    Per la maggior parte delle piante , in modo particolare le succulente , io consiglio l’utilizzo di vasi in terracotta di buona qualità. La terracotta permette di regolare in modo efficiente l’umidità all’interno del vaso e di mantenere costante la temperatura delle radici delle piante. Buon Giardinaggio!

  3. Fabio dice:

    Per far crescere una quercia, con lo scopo di piantarla poi in un giardino, meglio un vaso stretto e lungo o uno più largo?
    Grazie!

    • Codiferro dice:

      Una giovane pianta, che sia di Quercia o di altra specie e varietà si adatta molto bene alle dimensioni e alla forma di qualsiasi contenitore.Non è necessaria particolare attenzione sulla forma del vaso ma piuttosto è opportuno porre attenzione nelle cure culturali della pianta in vaso. Buon Giardinaggio!

  4. Anna dice:

    Salve, vorrei comprare una Displadenia rampicante e coltivarla in vaso. Mi saprebbe consigliare il vaso più adeguato? Che diametro e profondità più o meno dovrebbe avere? Grazie mille Anna

    • Codiferro dice:

      La Dipladenia è una pianta che sviluppa facilmente e velocemente la propria vegetazione durante la primavera e l’estate per poi fermarsi e, molto spesso, seccarsi durante la stagione fredda, visto che teme il freddo. Il suo comportamento varia molto a seconda della regione e della zona nelle quali viene coltivata. La dimensione del vaso dipende dallo spazio che si ha a disposizione, dalle dimensioni della pianta che si desidera acquistare, delle possibilità che la pianta ha di superare l’inverno a seconda di dove si trova, ecc. Per il materiale del vaso consiglierei la terracotta per i suoi numerosi aspetti positivi, tra cui porosità, traspirabilità, capacità di isolamento, ecc.
      Buon giardinaggio

    • Codiferro dice:

      I materiali naturali sono sempre i migliori per i vasi che devono ospitare delle piante, specie su un terrazzo esposto a sud. Io consiglio di acquistare vasi in terracotta di buona qualità, se le forme e le dimensioni lo consentono. In alternativa, se si deve costruire l’arredo di un terrazzo su misura, meglio preferire contenitori in metallo, ben costruiti, meglio se con doppia parete.
      La terracotta consente al terreno di far uscire meglio l’umidità e di mantenere costante la temperatura del suolo, sia in estate che in inverno.
      Buon giardinaggio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi saperne di più?

Richiedi il migliore servizio per il tuo giardino!

Richiedi una consulenza
×

Hello!

Click one of our contacts below to chat on WhatsApp

× Ti serve aiuto?