Consigli su come realizzare un camminamento in pietra in giardino
Percorrere un camminamento in giardino, se ben progettato e realizzato a regola d’arte, imita, in modo sorprendente, la sensazione che proviamo quando facciamo una passeggiata nella natura. Se ci pensate bene, avrete vissuto questa sensazione nel camminare lungo un sentiero nel bosco, durante una bella giornata di primavera.
Al termina del sentiero, in quel caso, avrete trovato un fantastico paesaggio da ammirare in silenzio, apprezzando la sensazione di spazio che si apre davanti a voi. Vi sedete per un momento, ad ascoltare i suoni di un lontano piccolo corso d’acqua, o ad essere inebriati dai profumi del bosco che vi avvolgono lentamente. Guardate avanti e vedete che il sentiero, dolcemente si nasconde dietro un grande masso o ad alcuni alberi. Per terra sono disposte alcune pietre di diverse dimensioni, che sembrano posate ad arte, con diverse sfumature di colore dal giallo, al verde, al grigio. La vostra naturale curiosità vi fa alzare e continuare il cammino alla scoperta di nuovi angoli incantati disposti lungo il cammino.
Quando un architetto del paesaggio progetta i percorsi in giardino, dovrebbe attingere a questo insieme di sensazioni ed emozioni per cercare di ricreare questa magia. Noi vediamo il percorso in giardino, come un semplice mezzo per spostarci dal cancello di ingresso alla porta di casa, o dal patio alla casetta degli attrezzi. Nella progettazione del paesaggio, l’obiettivo che dobbiamo avere è quello di aggiungere piacere e migliorare questo, pur breve, viaggio.
Un camminamento in pietra accoglie con una nota calda e rustica chi entra nel giardino di una casa di campagna. Scegliere la pietra corretta al momento della progettazione del giardino è un elemento essenziale. Dobbiamo pensare ad immaginare l’uso della pietra in giardino anche in altri generi di abitazioni, non solo a quelle di campagna ma anche in città o al mare.
La funzione dei percorsi nel giardino
Come si progetta e si realizza un percorso in giardino, dipende dall’uso che se ne farà in futuro. Può servire, semplicemente, come accesso di servizio al giardino, oppure per condurre l’ospite dentro la dimensione magica che ogni giardino dovrebbe avere.
I camminamenti, in pietra o in altri materiali, possono avere un forte impatto caratteriale sul paesaggio. Non dobbiamo pensare che il percorso debba avere una destinazione precisa per essere emozionante da percorrere. Questi sentieri creano una sorta di mappa del paesaggio in genere e del giardino in particolare: aiutano a collegare i diversi spazi, a definire gli spazi e ad organizzare tutto l’insieme.
Ci guidano attraverso lo spazio verde nel quale siamo e incorniciano le viste più interessanti mentre ci spostiamo, creano relazioni impensabili tra le diverse “stanze” del giardino, aggiungono equilibrio all’insieme.
Non dobbiamo dimenticare anche alle più semplici ma utili funzioni che svolgono nella manutenzione del giardino: consentono di spostarsi facilmente da un punto all’altro anche con gli attrezzi o con gli scarti delle attività svolte, facilitano le operazioni di potatura e diserbo, proteggono il prato dal calpestio e alberi e arbusti dal compattamento del terreno.
Quando si progetta un percorso in giardino, la scelta dei materiali da impiegare varia non solo in funzione del budget di cui disponiamo, ma, in primo luogo, dell’atmosfera o del carattere che vogliamo dare al giardino. Ad esempio, un giardino formale o informale? Abbiamo un piccolo corso d’acqua da attraversare? Possiamo includere nel nostro percorso un piccolo ponte in legno o in pietra? Come appena detto, il costo è un elemento discriminante molto sostanzioso ma non fatevi scoraggiare, le idee e i materiali possono essere molte e non tutte così costose.
Interazione tra i percorsi e le piante
La forma, il colore e le dimensioni delle piante che costeggiano i percorsi creati hanno una grande influenza sulla qualità finale di quello che vogliamo realizzare, compresa l’esperienza nel camminarci sopra.
Si può trasmettere una sensazione di accoglienza, con piccole foglioline sporgenti, o di spontaneità con piante tappezzanti che si insinuano con naturalezza sui bordi del percorso.
Anche la larghezza del percorso svolge un compito primario nel definire il paesaggio. Uno stretto sentiero in pietra è più discreto, adatto ad una passeggiata solitaria. Un ampio viale sempre in pietra accoglie comodamente più persone insieme e ha un impatto maggiore sulla struttura del giardino.
Se avete spazio sufficiente a disposizione e volete creare un ingresso riservato alla vista, un sentiero tortuoso, coperto in parte dalle piante, è l’ideale per mascherare un grande ingresso e creare un’aspettativa nell’ospite.
Il suono e la sensazione del materiale impiegato per il percorso sotto i piedi influenzano la scelta. I materiali a disposizione sono molteplici:pietra naturale o sintetica, erba, ghiaia, ampie travi in legno riciclato, mattoni, ciottoli, solo per citarne alcuni. Camminare a piedi nudi sull’erba, sulla pietra naturale di luserna o sulla ghiaia sarà un’esperienza completamente diversa.
Come realizzare percorsi da giardino
Molti dei giardini che ognuno di noi è abituato a vedere è composto da un prato, circondato da siepi, con qualche piccola aiuola anonima e pochi o pochissimi alberi. Forse belli ma piuttosto noiosi! Progettare e realizzare uno o più camminamenti o vialetti in giardino riduce le dimensioni del prato, diminuendo anche la quantità di acqua necessaria per l’irrigazione e la manutenzione dello stesso e, allo stesso tempo, dà una struttura d’insieme completa allo spazio verde.
Prima di iniziare a scavare anche solo una zolla del prato meglio fare un passo indietro. E’ consigliabile disegnare, anche sommariamente, quello che vorremmo costruire, in modo da poter correggere forme e dimensioni anche più volte. Una volta definita la forma, provate a riportare il disegno sul terreno con dei fili legati a dei picchetti. Spostare un picchetto è molto meno faticoso che scavare e riposizionare zolle di terra. A questo punto la forma definitiva potrà essere chiara.
Abbiate la cura di capire quali parti del giardino collegare e in che modo. L’ingresso dell’abitazione è sempre un primario punto di arrivo di un percorso ben progettato e realizzato come si deve, che invita l’ospite all’interno della casa. L’ingresso dovrebbe dare la proporzione e le dimensioni del percorso.
Un motivo sinuoso riesce ad essere più interessante di un dritto corridoio verso la porta di casa. Se non riuscite a giocare con le forme, fatelo con i tipi di pietra da pavimentazione da usare, con l’aggiunta di piante e di un’adeguata illuminazione lungo il percorso. Ricordate che in casa si entra ad ogni ora del giorno e della notte.
I percorsi del giardino dovrebbero essere abbastanza ampi da consentire a due persone di passeggiare insieme, o di portare una carriola o altre attrezzature da giardino utili nella manutenzione. La larghezza dovrebbe anche prendere in considerazione sia la dimensione che il tema del giardino. Inserire nel camminamento una panchina, delle scale, se possibile, un ponte o altri arredi da giardino può rendere più interessante il percorso.
Consigli utili sui camminamenti in pietra
Per prima cosa, cercate di scegliere pietre naturali di buona qualità ed estratte il più possibile vicino a voi o, comunque, in Italia. Aiuterete l’ambiente, ridurrete i costi, avendo limitato lo spostamento della materia prima, avrete un prodotto di ottima qualità e dalla provenienza certa. Come già detto in un altro post sulla scelta delle pietre per il giardino, in Italia abbiamo numerose pietre naturali di ottima qualità, tra queste la pietra di Luserna, di cui Vottero Riccardo è un ottimo esempio.
Se l’area in cui volete realizzare il camminamento in pietra è soggetta a bagnarsi molto in occasione di forti piogge, è consigliabile posare un letto di ghiaia e sabbia sotto le pietre. Ghiaia e sabbia aiutano a stabilizzare le pietre più grandi e riescono a drenare facilmente l’acqua in eccesso e ad evitare la formazione di fastidiose pozzanghere. In casi estremi, in questo modo, è anche facile riuscire a rialzare leggermente ed in modo discreto, l’altezza del sentiero rispetto al terreno circostante per mantenerlo asciutto.
Se avete scelto di impiegare delle pietre di grandi dimensioni, queste potrebbero raccogliere l’acqua piovana o dell’irrigazione nei loro avvallamenti naturali. Meglio installare le pietre leggermente inclinate verso un lato del percorso, così da facilitare il deflusso dell’acqua. L’inclinazione deve essere fatta dalla parte opposta alla casa o ad altre strutture, così da non danneggiarle nel tempo.
Per avere un lavoro ben fatto e che duri nel tempo, vi consiglio di chiedere aiuto a dei professionisti del settore per la progettazione ma soprattutto per la scelta e la posa in opera.