Il Ruscus Racemosus è un arbusto sempreverde che forma eleganti cespugli di foglie lucide e verde chiaro, produce piccoli fiori bianchi, nei mesi da aprile a giugno. Nella stagione autunnale, produce bacche rosse lucide, gradite dagli uccelli e dalla fauna selvatica. Originario dell’Asia Minore, il Ruscus Racemosus sembra sia giunto in Italia, ai tempi di Lorenzo il Magnifico grazie a dei frati missionari fuggiti che portarono con sé un sacco pieno di bacche. Cominciarono cosi la coltivazione del Ruscus in un bosco sulle colline intorno a Firenze.
Il Ruscus racemosus è un arbusto dalla crescita lenta. Si sviluppa bene in terreni fertili, umidi ma ben drenati. Preferisce posizioni riparate dai venti freddi dell’inverno e dai raggi diretti del sole, a seconda delle zone di coltivazione. La riproduzione si effettua per seme in vaso in autunno o per divisione all’inizio della primavera.
Il suo prezzo è ben presto dimenticato e giustificato per i pochi problemi che la pianta presenta durante la sua crescita. Difficilmente è colpito da patologie o parassiti. Può soffrire di marciumi radicali se posto a dimora in terreni con scarso drenaggio.
Questo piccolo arbusto, che forma con il tempo cespugli di un metro di altezza per un metro di larghezza circa, richiede pochissima manutenzione. Se messo a dimora in vaso, deve essere diviso, dopo alcuni anni per dare la possibilità alla pianta di mantenersi giovane e in buona salute. Se messo a dimora in piena terra, è sufficiente rimuovere i rami secchi o più vecchi a livello del terreno con regolarità
Il Ruscus racemosus è un ottimo arbusto adatto alle aree ombreggiate di parchi o giardini. Viene utilizzato spesso per creare aiuole o bordure di fiori oppure come pianta sempreverde, anche da contenitore o vaso. Il suo ambiente naturale è il bosco di latifoglie, in quanto non gradisce i raggi violenti del sole e la luce abbondante.
E’ una buona soluzione per la realizzazione di bordure miste in giardini di campagna o di città e in giardini informali. Molto apprezzato dai giardinieri professionisti e dagli amanti del giardinaggio per le poche attenzioni che richiede. Il Ruscus racemosus risolve facilmente problemi per zone di giardini in ombra o mezz’ombra, con terreni poveri e ben drenati.
Il Ruscus racemosus non deve essere confuso con il Pungitopo (Ruscus aculeatos), di cui è parente stretto. Si differenzia per la mancanza di spine e per le foglie più morbide e chiare.