Il genere Rosa racchiude in sé un numero quasi infinito di specie e varietà: possono essere arbusti a portamento eretto, rampicanti, ricadenti, tappezzanti, di piccole, medie o grandi dimensioni. Queste piante possono essere a foglia caduca o semi-sempreverdi, con steli in genere coperti di spine, con fiori singoli, doppi, raggruppati in mazzetti, dalle note profumate intense o inodore. Ai fiori, in alcune specie e varietà, seguono vistosi frutti di colore rosso o viola.
La Rosa banksiae ‘Rosea’ è una pianta rampicante, semi-sempreverde, che raggiunge a maturità dimensioni importanti, con grande vigoria. La sua fioritura, rispetto alle altre rose, è a fine primavera. E’ quasi completamente senza spine, dalle foglie piccole, con grandi grappoli di fiori doppi rosa chiaro simili a rosette che appaiono sulla pianta in tarda primavera, con una certa variabilità dovuta alla posizione geografica e che profumano giardini, parchi e terrazzi con la loro fragranza. Al termine della fioritura, le foglie di colore verde intenso offrono un piacevole sfondo per decorare superfici anche di grandi dimensioni come gazebo, bersot , archi, ecc.
La Rosa banksiae ‘Rosea’ predilige posizioni di impianto riparate ma con una buona esposizione ai raggi del sole, meglio se orientata a sud o a est/ovest, da evitare il nord. In luoghi particolarmente ombreggiati, la pianta avrà una fioritura limitata. Il terreno ideale per la sua messa a dimora è ben drenato, piuttosto leggero, con una buona umidità ma mai bagnato. Tuttavia, si adatta bene anche in terreni più difficili e poveri. Può essere impiegata senza troppi problemi anche in giardini di località di mare, poiché resiste al sale.
La Rosa banksiae ‘Rosea’ fiorisce sui rami dell’anno precedente. Per questo motivo, la potatura dovrebbe essere effettuata dopo la fioritura, alla fine della primavera o all’inizio dell’estate, in base alla regione in cui si trova e al clima. Periodicamente, si consiglia di potare i rami troppo vecchi per rinnovare la vegetazione e restituire vigoria alla pianta. Per una migliore fioritura, somministrare una buona concimazione organica, possibilmente naturale e una pacciamatura alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera
A differenza delle sue cugine rose, la Rosa banksiae ‘Rosea’ non ha particolari problemi con i parassiti. In base al luogo e alla posizione in cui viene messa a dimora, potrebbe subire l’attacco di afidi o ragnetti rossi. Condizioni di elevata umidità, possono presentare terreno fertile a funghi come l’oidio, la peronospora e la ruggine. Richiede una bassa manutenzione.
La Rosa banksiae ‘Rosea’ è un abile rampicante e dà il meglio di sè quando le viene fornito un supporto sul quale crescere, come un traliccio, un gazebo, una recinzione. Per svilupparsi al meglio ha bisogno di uno spazio sufficientemente grande. È ideale per coprire una parete esposta a sud in pieno sole. Si adatta bene anche in spazi limitati ma, in questo caso, richiede potature più frequenti. Su un terrazzo è un’ottima soluzione per decorare una pergola. La Rosa banksiae ‘Rosea’, creerà così, con le sue foglie, una fitta copertura di colore verde scuro per tutto l’anno, arricchita, in primavera, dalla profusione di una fragrante fioritura rosa.
La Rosa banksiae ‘Rosea’ è molto amata dai giardinieri anche per la sua semplicità di coltivazione.
In Toscana, in città come Lucca, Siena o Firenze è una nota immancabile nei giardini degli antichi palazzi signorili o nelle case di campagna, in giardini informali.
Per la messa a dimora delle nuove piante, il mio consiglio è quello di acquistare giovani esemplari, dal costo contenuto, che si adattano molto bene ai nuovi ambienti. Il prezzo da pagare per questa rosa è davvero risibile, rispetto alle soddisfazioni che può regalare.
Non resta che trovarle un posto dove arrampicarsi nel vostro giardino!