Il genere Jasminum comprende arbusti sempreverdi o decidui, dei quali molti si arrampicano su steli attorcigliati. Appartengono alla famiglia delle Oleaceae. Hanno fiori di colore bianco, rosa o gialli a forma di stella, che spesso sono molto profumati. Da questi, la pianta produce una bacca di colore nero.
Il Jasminum polyanthum è un arbusto originario delle regioni occidentali della Cina. Il gelsomino è comunemente usato per la creazione di profumi e di miscele di tè. Può essere coltivato come pianta da d’appartamento o come arbusto in giardino. Di solito, viene coltivato come un rampicante di medie dimensioni, che con le dovute cure crescerà senza problemi.
E’ una pianta sempreverde che può essere una ricadente o un rampicante, con foglie esili, di un bel colore verde scuro e dalla superficie lucida. La pianta ha una crescita veloce e vigorosa. A maturità raggiunge circa i 4 metri di altezza. Non tollera bene il freddo. Non è adatta ad essere coltivata in piena terra in luoghi con inverni con temperature eccessivamente basse. La pianta produce fiori semplici, a forma di stella, raccolti in leggeri grappoli, di colore bianco, che si aprono da boccioli rosa, dal profumo intenso. Talvolta, in condizioni ideali, può rifiorire.
Per il Jasminum polyanthum, in regioni con temperature invernali al di sotto dei 5°C, è consigliabile adottare una coltivazione in vaso per poi ripararlo durante l’inverno. Se ne avete la disponibilità, meglio crescerlo in una serra riscaldata oppure in ambiente protetto, con temperatura controllata che non scenda mai al di sotto dei 10°C, in piena luce ma al riparo dai raggi diretti del sole.
Se coltivato in piena terra, è opportuno metterlo a dimora in posizioni riparate dai venti freddi e non esposte per tutto il giorno ai raggi diretti del sole. Predilige terreni ben drenati, ricchi di sostanza organica e ben sciolti. Durante la stagione calda è necessario innaffiare regolarmente, evitando con cura di creare ristagni in prossimità della pianta.
Durante la stagione di sviluppo vegetativo è consigliabile somministrare, con cadenza almeno mensile, del concime, meglio di origine naturale, a basso contenuto di azoto per stimolare la fioritura e migliorare le fragranze dei fiori. In inverno, si suggerisce di ridurre le innaffiature e contenere le concimazioni.
La propagazione può avvenire mediante l’uso di talee semi-legnose.
Il Jasminum polyanthum richiede una bassa manutenzione, che si limita alla rimozione delle parti deperite o danneggiate e alla eliminazione dei rami che corrono oltre le dimensioni e la forma desiderate. Dopo la fioritura, è consigliabile alleggerire progressivamente la pianta dai rami più vecchi, che si sovrappongono a quelli più giovani, in modo da darle nuovo vigore e mantenere la vegetazione sempre fresca e dai colori accesi. La potatura serve anche a mantenere la pianta della forma e delle dimensioni preferite.
Dopo la messa a dimora delle nuove piantine è consigliato annaffiare e pacciamare regolarmente per facilitarne l’attecchimento.
Il Jasminum polyanthum, come gli altri Jasminum, non ha particolari problemi con i parassiti. In base al luogo e alla posizione in cui viene messo a dimora, potrebbe subire l’attacco di afidi, ragnetti rossi o cocciniglie, che all’occorrenza possono essere facilmente debellati con idonei trattamenti, possibilmente naturali.
Se lasciato libero di crescere questo Jasminum appare più come un arbusto poco ordinato, che come un rigoglioso rampicante. Per indirizzarlo nella crescita si consiglia di fissarlo ad un supporto.
Il Jasminum polyanthum si impiega con successo nei giardini informali o nei cortili di città e di campagna per dare luce e colore alle pareti o alle strutture dei gazebi ma solo in regioni con clima mite ed inverni non freddi. In terrazzo o sul balcone può essere coltivato in vaso come rampicante dalla crescita generosa, da riparare in ambienti protetti in presenza di inverni freddi.
Il Jasminum blinii è una pianta usata anche per crearee profumi. Perfetta anche come pianta da appartamento, si adatta sia il sole che all’ombra. Il Jasminum polyanthum ha il fiore di un candido colore bianco, che appare da boccioli rosa, dalla forma di stella, raccolto in leggeri mazzetti, molto profumato. La pianta si presenta con un’eccellente chioma di foglie sottili, di colore verde intenso, su esili. Produce con facilità i suoi fiori che appaiono, in genere, in piccoli grappoli, se coltivato in un terreno caldo, ricco di sostanza organica, ben esposto alla luce e con adeguati livelli di umidità. Ha un portamento cespuglioso. Le gelate tardive in primavera ne possono compromettere la fioritura, danneggiandone i boccioli. Ha una crescita vigorosa e talvolta disordinata. E’ adatto alla coltivazione in vaso e ad essere tenuto anche come pianta da appartamento, con le dovute cure
In Toscana, durante il rinascimento, veniva coltivato a Firenze nella serra dei giardini della Villa Medicea di Castello insieme al più ricercato e raro cugino Jasminum sambac ‘Granduca di Toscana’.
Per la messa a dimora delle nuove piante, il mio consiglio è quello di acquistare giovani esemplari, dal costo contenuto, che si adattano molto bene ai nuovi ambienti. Il prezzo da pagare per questo singolare Jasminum è davvero risibile, rispetto alle grandi soddisfazioni che può regalare.
Non resta che trovare un posto dove metterlo a dimora nel vostro giardino, giardino d’inverno o terrazzo!