Il Lycium barbarum richiede poche attenzioni. La messa a dimora delle giovani piante si effettua all’inizio dell’autunno o della primavera. Il terreno di coltura ideale è sciolto, ben drenato e ricco di sostanza organica. Il Gojy, predilige una posizione soleggiata o di mezz’ombra nelle zone più calde. Dopo la piantagione, è essenziale garantire, alle giovani piante di Gojy un’adeguata annaffiatura, in particolare nei mesi più caldi. Nei mesi invernali, le piante di Gojy appena messe a dimora, devono essere protette ma una volta affrancate, tollerano bene il freddo, fino almeno a -15 ° C. All’inizio della primavera, si consiglia di effettuare una leggera potatura di formazione per aiutare la crescita e la ramificazione della pianta di Gojy. La fioritura si manifesta da giugno a settembre, con numerosi fiorellini viola, che si trasformano poi in frutti rosso-arancio da agosto ad ottobre. Una buona concimazione della pianta in primavera, al risveglio vegetativo, aiuta la pianta a formare una nuova vegetazione e, successivamente, migliora la fruttificazione. La maturazione delle bacche di Gojy è progressiva e, di conseguenza, anche la sua raccolta si effettua ogni 10 giorni circa. La produttività e la qualità delle bacche sono molto variabili, a seconda del luogo di coltivazione. Le bacche sono delicate. Per la raccolta si consiglia di usare dei guanti e lasciare cadere le bacche che altrimenti, al contatto con le mani cambiano colore, diventando più scure.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.