La Ensete ventricosum ‘Maurelii’appartiene alla famiglia delle Musaceae. Nota anche con i nomi comuni di “Banano dell’Abissinia” o “Ethiopian black banana” o “Falso banano”.
Gli Ensete sono robuste piante perenni, sempreverdi, con un gambo corto, grandi foglie a forma di paletta e grappoli terminali pendenti di fiori a forma di coppa, seguiti da frutti secchi, che assomigliano a banane.
La Ensete ventricosum ‘Maurelii’ è una tenera pianta perenne, sempreverde con grandi foglie erette, che raggiungono oltre tre metri di lunghezza. Ha foglie con steli rosso scuro, che si tingono di rosso sulla parte superiore della pagina fogliare, oltre che sui bordi. I fiori sono prodotti raramente se coltivate in terra o in vaso in luoghi diversi da quelli d’origine.
Come le sue cugine, è una pianta perenne, sempreverde, che raggiunge in condizioni ottimali, l’altezza di oltre 2,5 m. Si presenta con steli robusti che sorreggono le foglie a paletta. La sua particolarità è quella di avere grandi foglie di colore verde brillante che sfumano al rosso sulla parte superiore della foglia.
E’ apprezzata dai giardinieri esperti per il suo aspetto inconsueto e per la capacità di stupire per i colori delle foglie. Se state cercando una pianta per ricreare un giardino tropicale in un giardino di città, in un interno o in un giardino d’inverno, la Ensete ventricosum ‘Maurelii’ è la pianta ideale. La vegetazione si sviluppa velocemente, a seconda delle condizioni in cui cresce.
A differenza delle piante appartenenti al genere Musa, questa pianta ha una nervatura centrale delle foglie più forte e pronunciata. Una pianta molto originale che non può mancare per decorare un giardino d’inverno o un terrazzo protetto. Semplice da coltivare, con le dovute attenzioni. Il suo prezzo relativamente alto per una giovane pianta è ampiamente giustificato dall’unicità di questo prodigio della natura. Al contrario, il costo di manutenzione è davvero esiguo.
La Ensete ventricosum ‘Maurelii’ preferisce posizioni soleggiate o di parzialmente ombreggiate. La temperatura media per farla crescere al meglio è compresa tra i 20° e i 24°C. La pianta fiorisce durante i mesi più caldi. Non sopporta le basse temperature, per proteggerla al meglio, è consigliato coltivarla in regioni con climi miti oppure in vaso per ripararla in inverno. In interno, è possibile coltivare con grande soddisfazione questa varietà di Ensete o Falso banano, a patto che si abbiano le condizioni di luce e temperatura corrette.
La Ensete ventricosum ‘Maurelii’ cresce sana e rigogliosa in zone con climi caldi e tropicali. La pianta non è resistente al freddo, come già detto. È una pianta abbastanza rustica. In inverno, se coltivata in esterno in vaso necessita di essere riparata in luoghi caldi e luminosi. Le foglie, che sono dotate di una spessa nervatura di colore rossastro, sono di colore verde brillante con la pagina inferiore sfumata di rosso, decorate dai fiori spesso poco visibili.
La pianta di banana rossa dovrebbe essere annaffiata frequentemente durante i mesi primaverili ed estivi. Nello stesso periodo è necessario somministrare concime, liquido indicato per le piante coltivate in vaso, almeno una volta al mese per ottenere foglie verdi e rigogliose. Durante l’inverno è consigliabile ridurre le bagnature.
La Banana dell’Abissinia preferisce come substrato di coltivazione un terreno ricco di sostanza organica, ammendato con compost di buona qualità. Il terreno deve essere in grado di mantenere l’umidità ma capace di drenare facilmente l’acqua in eccesso. Dovrebbe avere un pH neutro o leggermente acido. Preferisce posizioni ben soleggiate, anche se tollera e spesso apprezza l’ombra parziale o il sole filtrato dalla luce, nella calura del giorno. Meglio proteggerla dai forti venti che possono danneggiarne le foglie.
Le banane rosse hanno una manutenzione bassa, le foglie più vecchie devono essere rimosse in primavera per consentire a quelle nuove di crescere sane.
La Musa velutina può essere riprodotta mediante semi o per divisione. La divisione si ottiene rimuovendo una parte dei rizomi dalla pianta madre adulta. Per riprodurla per mezzo dei semi è necessario avere molta più pazienza e alcune attenzioni in più.
La banana rosa, generalmente, non è soggetta a particolari patologie ma può essere attaccata da parassiti come il ragnetto rosso, gli afidi e le cocciniglie, specialmente se coltivata in serra o in ambiente chiuso.
La banana rosa è atossica sia per l’uomo e per gli animali, anche se è necessario fare attenzione ai semi dei frutti che sono molto duri. Il frutto può anche essere mangiato anche se ha un sapore non gradito da molti.
La Musa velutina in un giardino a Firenze o in centro a Milano difficilmente può essere considerata una pianta invasiva. Nelle regioni a clima tropicale, dove le condizioni sono ideali per la sua crescita, la banana rosa è considerata invasiva e può distruggere le altre specie di banane nelle vicinanze.
Le banane rosa sono piantate da giardinieri esperti e da paesaggisti preparati a scopo ornamentale, per il colore dei fiori, dei frutti e delle foglie.
La Musa velutina è la pianta migliore che potete scegliere se volete creare un piccolo giardino esotico nel vostro giardino o terrazzo, insieme ad altre piante simili ma resistenti al freddo.
Pianta ideale da crescere lungo un muro in ombra, protetto dai venti freddi, oppure in cortili interni di palazzi di città, dove la luce scarseggia ma si crea un microclima ideale. Indicata anche per la coltivazione in vaso per terrazzi, a patto che sia protetta dal sole e dal vento o per giardini d’inverno e serre.
Provate ad acquistarne uno da coltivare in interno, ne sarete stupiti!