Dopo il CAPITOLO [1] continua la seconda parte della lista di ortaggifiori e piante da frutto più diffusi nei nostri orti e delle loro caratteristiche per la consociazione di piante.

finocchioFinocchio

Nome comune
Finocchio
Nome scientifico
Foeniculum vulgare
Aiuta
aneto
È aiutato da
aneto
Attrae
coccinelle, silfidi, tachinidi
Respinge / distrae
afidi
Evitare con
quasi tutti gli ortaggi
Commenti
Attenzione: il finocchio è una pianta allelopatica, ossia è incompatibile con diverse altre perché produce fitotossine in grado di inibire la crescita della maggior parte delle piante concorrenti, causandone anche la morte

Lattuga

Nome comune
Lattuga
Nome scientifico
Lactuca sativa
È aiutato da
Ravanello, fagiolo, carota
Evitare con
sedano, cavolo, crescione, prezzemolo
Commenti
Varie erbe aromatiche tra cui issopo e salvia respingono le lumache, la rovina di lattuga e cavoli. La lattuga cresce felicemente all’ombra di giovani girasoli. Tenetela lontano dal cavolo che ne inibisce la crescita e il sapore.

Melanzana

Nome comune
Melanzana
Nome scientifico
Solanum melongena
Aiuta
fagiolo, peperone
È aiutato da
tagete, dragoncello, menta
Commenti
il tagete è un dissuasore per i nematodi che attaccano la melanzana

Patata

Nome comune
Patata
Nome scientifico
Solanum tuberosum
È aiutato da
rafano
Evitare con
carota, cetriolo, cipolla, lampone, zucca, girasole, pomodoro, rapa, asparagio
Commenti
il rafano aumenta le capacità di difesa dalle malattie delle patate, piantatelo agli angoli del campo di patate, fornisce una protezione generale. L’Alisso ne è una pacciamatura vivente.

Pomodoro

Nome comune
Pomodoro
Nome scientifico
Solanum lycopersicum
Aiuta
rosa, peperone, asparago
È aiutato da
basilico, origano, prezzemolo, carota, calendula, Alliaceae (cipolla o erba cipollina), sedano, geranio, petunia, nasturzio, borragine
Respinge / distrae
coleottero dell’asparago
Evitare con
Noce nero, mais, finocchio, pisello, aneto, patata, barbabietola, brassiche(verza, cavolo, ecc), rosmarino
Commenti
Il noce nero  inibisce la crescita dei pomodori, come di tutte le solanacee , perché produce una sostanza chimica dannosa chiamata juglone. L’aneto attira il verme del pomodoro.

La coltivazione di pomodori con piante di basilico a circa 10 centimetri di distanza può aumentare la produzione di pomodori di circa il 20%.
Pomodoro e pisello  si accostano bene perché da una parte sfruttano livelli diversi del terreno e il pisello rilascia azoto nel terreno, utile al pisello.  Alternare le piante a file distanziate, oppure far condividere lo stesso sostegno a pomodoro e pisello rampicante.

Peperone

Nome comune
Peperone
Nome scientifico
Capsicum
Aiuta
maggiorana
È aiutato da
pomodoro, geranio, petunia
Attrae
vermi del pomodoro
Evitare con
fagiolo, cavolo, cavolino di Bruxelles
Commenti
I peperoni amano il sole ma anche l’umidità elevata del terreno, che può essere facilitata piantandoli assieme a  specie ricche di foglie o tappezzanti, come la maggiorana e il basilico.

Porro

Nome comune
Porro
Nome scientifico
Allium ampeloprasum v. porrum
Aiuta
Melo, sedano
È aiutato da
carote
Respinge / distrae
molti insetti dannosi come cavolaia, mosca della carota, afidi
Evitare con
Legumi (fagioli, piselli, ecc), bietole
Commenti
Rispettare gli abbinamenti validi per tutte le Alliaceae (cipolle, aglio, scalogno, erba cipollina, ecc). Coltivare i porri vicino ad alberi di mele, a carote, a sedani e cipolle, per facilitarne la loro crescita.

Rapanello

Nome comune
Rapanello
Nome scientifico
Rafanus Sativus
Aiuta
zucca, melanzana, cetriolo, lattuga
Respinge / distrae
coleottero del cetriolo e altica
Commenti
Il rapanello può essere utilizzato come coltura-trappola contro l’altica e altri coleotteri dannosi. La sua consociazione con il crescione (a file alternate)  ne esalta il sapore e le radici cresciute accanto al crescione avranno un sapore delicato e meno piccante.

Sedano

Nome comune
Sedano
Nome scientifico
Apium graveolens
È aiutato da
Margherita, cosmos, bocca di leone
Evitare con
Mais e fiori Aster
Commenti
Consociare il porro al sedano vuol dire combattere naturalmente la septoriosi  del sedano e la sua mosca (Philophylla heraclei). Procedere a file alternate; il sedano va d’accordo anche con aglio e cipolla. Tenere lontano invece di almeno 10 metri sedano e pomodoro dalle piante di mais

Spinacio

Nome comune
Spinacio
Nome scientifico
Spinacia oleracea
Aiuta
patata
È aiutato da
pisello, fagiolo
Commenti
Piselli e fagioli forniscono ombra naturale agli spinaci. Le patate invece beneficiano delle sostanze stimolanti rilasciate dagli spinaci a livello delle radici. Seminare gli spinaci ai bordi e le patate al centro.

Si tratta di un elenco che non potrà mai essere completo: anzi, un vostro aiuto per espanderlo (comprovato da esperienza personale), è certamente benvenuto.

 

 

4 pensieri su “orti [2]: qualche dritta sulla consociazione di piante aka companion planting

  1. Alessandra dice:

    Ciao, complimenti per il lavoro!
    Forse mi sbaglio ma ho sempre saputo che finocchio e aneto possono ibridarsi peggiorandone la qualità, per sarebbe meglio non metterli vicini.
    ti risulta?
    Ciao!

    • Administrator dice:

      Ciao Alessandra, innanzitutto grazie dei complimenti! Cercando un po’ più di informazioni per approfondire, ho verificato che per l’ibridazione hai ragione: infatti si consiglia di evitare la coabitazione tra aneto e finocchio, nel caso che il primo sia coltivato per il seme, dato che le due specie sono interfertili. Ti ringrazio per la segnalazione 🙂

  2. viktoria dice:

    Ciao Tiziano, volevo chiederti se fosse possibile migliorare il terreno dove sono stati piantati dei giovani alberi di amarene (visciole) introducendo delle erbe spontanee o aromatiche per fertilizzare e arricchire appunto il terreno intorno alle piante. Grazie

    • Redazione dice:

      Buon giorno, complimenti per l’iniziativa e per la voglia di sperimentare soluzioni che aiutino naturalmente i giovani alberi da frutto. In proposito ci sono interpretazioni contrastanti, alcuni sostengono che alla base delle piante non debba esserci erba perchè entrerebbe in competizione con le radici degli alberi. Altri sostengono che una corretta gestione dell’inerbimento possa fornire i corretti nutrienti ai frutti e preservi il terreno dal dilavamento. Nel vigneto ad esempio vengono usate delle leguminose come azoto fissatrici. Aiutano a fissare, appunto, l’azoto al terreno.In seguito viene effettuato il sovescio per eliminare tali piante e fornire sostanza organica al terreno. Potresti chiedere in zona, a rivenditori specializzati, quali sono i semi disponibili per per tali attività e fare alcuni tentativi per vedere quali funzionano meglio nel tuo frutteto.

      Buon lavoro,
      Tiziano Codiferro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi saperne di più?

Richiedi il migliore servizio per il tuo giardino!

Richiedi una consulenza
×

Hello!

Click one of our contacts below to chat on WhatsApp

× Ti serve aiuto?