Per molto tempo, i Narcisi sono stati considerati come i fiori che annunciavano la primavera. Questi bulbi rustici, vengono messi a dimora in autunno, per ottenere una splendida fioritura alla fine dell’inverno. Occorrono alcuni mesi affinchè riescano a sviluppare le radici nel terreno, per poi iniziare a crescere e ad esplodere in una luminosa e profumata fioritura. Con le loro corolle colorate annunciano l’arrivo di giornate più miti, ricche di colori e intense fragranze.

Il genere Narcissus appartiene alla famiglia delle Amaryllidaceae. I Narcisi sono coltivati nelle regioni costiere dei paesi del bacino del Mediterraneo, in Africa e in Europa. Anche in alcune zone dell’Asia possiamo trovare facilmente alcune specie di Narcisi, tra cui Cina e Giappone. I fiori di questo incredibile bulbo sono molto versatili per il loro uso. L’utilizzo più comune è quello per la creazione di bouquet e colorate composizioni di fiori recisi. Alcune specie contengono nei fiori la narcissina, una sostanza alcaloide che ha proprietà molto tossiche anche in piccole quantità. Molte altre hanno fiori con intensi profumi, dai quali si estraggono essenze pregiate per la creazione di profumi.

Sono piante che danno molte soddisfazioni a chi le coltiva, sia per la loro estrema semplicità, che per le incredibili fioriture in un periodo con pochi colori. Se curati correttamente, questi bulbi perenni, riescono a naturalizzarsi facilmente e a fiorire anno dopo anno. I Narcisi sono molto indicati per essere utilizzati  in aiuole fiorite in piena terra, per creare composizioni colorate di bulbi in contenitori dalle forme più diverse, sia in esterno che in interno. Sono piante rustiche che richiedono poche attenzioni e che riescono a naturalizzarsi facilmente anche nei prati fioriti nei giardini di campagna o di città. Ne esistono molteplici specie e cultivar selezionate, tra cui di nani, indicati per i giardini rocciosi, altri che si esprimono al meglio se impiegati per creare aiuole con fioriture a scalare, una per ogni stagione dell’anno. Il periodo di fioritura dipende molto dalle regioni di coltivazione e dalle relative condizioni di suolo, esposizione e temperatura.

Il giallo è il colore più comune dei fiori dei Narcisi, ma ne potrete trovare anche con fiori bianchi, rosso, arancio e rosa. Alcune varietà possono avere fiori con due colori, alcune con fiori singoli, altre con fiore doppio.

Come coltivare i Narcisi

narcisi-2Per piantare i Narcisi o daffodils, in lingua anglosassone, occorre metterli a dimora nel terreno alcune settimane prima che il terreno si indurisca per il gelo. Un’ottima posizione da scegliere per loro in giardino, è una zona con una buona esposizione ai raggi solari o, in mancanza, in un’area in mezz’ombra. Anche se questi bulbi riescono ad adattarsi a molti tipi di terreno, il substrato che preferiscono e che consente di esprimersi al meglio, è un suolo soffice, ben drenato e ricco di sostanza organica, dove non si verificano ristagni d’acqua. Questi ultimi potrebbero danneggiare seriamente i bulbi, fino a farli marcire.

Alcune delle cultivar da giardino preferiscono terreni con pH leggermente acido o neutro. Se non avete il terreno ideale per la loro coltivazione ma ne apprezzate le caratteristiche, con un pò di curiosità, potrete trovare con facilità varietà che si adattano molto bene a terreni leggermente alcalini e più pesanti.

al momento dell’acquisto dei nuovi bulbi per i nuovi impianti, fate attenzione a scegliere quelli più grandi, dalla superficie pulita, priva di imperfezioni, con una buona consistenza. Evitate quelli mollicci, danneggiati o con colorazioni insolite. Più grande è il bulbo, migliore sarà la fioritura. Esistono anche specie e cultivar di dimensioni contenute che danno vita a fiori più piccoli dal portamento compatto o con steli lunghi e sottili.  A seconda delle temperature invernali che si raggiungono nella vostra zona, assicuratevi di mettere a dimora i bulbi con le dovute attenzioni.

La profondità della buca d’impianto deve essere profonda almeno due volte la dimensione del bulbo, fino ad arrivare a cinque volte, nelle regioni in cui le temperature sono più rigide in inverno. Per aiutare i bulbi di Narciso a passare l’inverno e a resistere alla calura estiva, vi consiglio di disporre un buono strato di pacciamatura sulle aiuole che avete realizzato. Eviterete che il gelo li danneggi e che il caldo li asciughi troppo.

I bulbi possono essere piantati anche gli uni vicini agli altri per ottenere un effetto scenico più ricco. Tuttavia, avrete una fioritura migliore se rispetterete le distanze d’impianto corrette riportate sulle confezioni, in base alla specie e alla cultivar che avrete selezionato. Per aiutare ulteriormente i bulbi nella loro corretta crescita, potrete somministrare del concime al momento dell’impianto e non appena spuntano le prime foglie dal terreno.

La concimazione aiuterà le giovani piante ad accumulare l’energia necessaria alla pianta sia per arricchire la fioritura che per ricaricare le energie spese nei fiori.

Quando piantare i Narcisi

In caso di fioriture poco soddisfacenti, provate ad estrarre i Narcisi dal terreno, per verificare la salute dei bulbi o per diradarne l’impianto. In primavera dopo la fioritura, sarà opportuno lasciare che le piante crescano fino a che le foglie non appassiscano naturalmente. Questo le aiuterà a ricaricarsi di energia per la stagione successiva. Per dare un aspetto più curato e ordinato al giardino, sarete tentati di togliere le foglie subito dopo la fioritura dei Narcisi. Ma cercate di resistere. L’anno successivo avrete fiori più belli.

A meno si situazioni estreme, i bulbi devono essere lasciati nel terreno per almeno tre o quattro anni. Dovrete estrarli solo per dividerli o per distanziarli di nuovo. Il mese migliore per mettere a dimora i bulbi di Narcisi, almeno in Toscana e nelle vicinanze di Firenze, è settembre. Meglio evitare di andare oltre il mese di ottobre.

Curiosità per la coltivazione dei Narcisi

Di seguito vediamo alcune curiosità da conoscere per avere successo nella coltivazione dei narcisi, anche in situazioni inusuali.

  1. Individuate la giusta profondità d’impianto. Se piantiamo i bulbi troppo in superficie, potrebbero danneggiarsi con il gelo. Al contrario, se li mettiamo troppo in profondità, le nuove piante potrebbero non riuscire mai a vedere la superficie.
  2. Se volete dare una nota di carattere al vostro giardino, dovreste provare a naturalizzare i Narcisi nel prato. Per dare un aspetto più naturale possibile, lanciate una manciata di Narcisi nel prato. Osservate dove atterrano e lì metteteli a dimora. Praticate dei fori sufficientemente larghi e profondi per i bulbi. Ricordate di non tagliare l’erba troppo presto per non danneggiarli. Se, però, amate il prato ordinato, potrete piantare i daffodils in gruppetti ben definiti, così da poterli evitare più facilmente al momento del taglio del prato.
  3. Se siete amanti dei fiori e dei colori ma non avete lo spazio sufficiente, potrete piantare dei Narcisi in dei contenitori da disporre sul davanzale della finestra. In questo modo metterete a dimora i bulbi allo stesso modo che in giardino ma con distanze minori tra loro, per avere un effetto di maggiore densità nella fioritura. Se disponete di vasi più grandi, potrete fare un piccolo esperimento. Piantate i Narcisi su due livelli. Per prima cosa riempite parte del vaso con del terriccio, almeno fino a metà. Mettete a dimora una prima parte dei bulbi. Riempite ancora il contenitore con altro terriccio, mettete a dimora altri bulbi e poi aggiungete il terriccio che manca per raggiungere il bordo del contenitore. Avrete i Narcisi che nasceranno tutti alla stessa altezza ma con una maggiore densità di fiori.
  4. Meglio ripetersi. Non abbiate fretta di eliminare le foglie dei Narcisi una volta terminata la fioritura. Il bulbo usa le foglie per recuperare e immagazzinare nuova energia. Lasciate che le foglie ingialliscano naturalmente. Se avrete troppa fretta, l’anno successivo otterrete una fioritura scadente e misera.
  5. Se incontrate delle difficoltà nella fioritura dei vostri Narcisi, potrebbe essere che i bulbi si sono riprodotti e che adesso sono troppo vicini tra loro. Estraeteli dal terreno, divideteli per poi piantarli di nuovo in settembre/ottobre alla giusta distanza. Se però non siete mai riusciti a veder fiorire i vostri bulbi, potrebbe essere che i bulbi non stanno ricevendo luce a sufficienza perchè piantati troppo in ombra oppure che siano stati piantati troppo in profondità o ancora che l’impianto sia stato fatto troppo tardi nella stagione. Riprovate l’anno successivo.
  6. Al contrario, se i vostri Narcisi sono eccessivamente esili, potrebbero essere stati danneggiati dal vento freddo o dal gelo, oppure potrebbero essere stati piantati troppo in superficie. In questo caso vi suggerisco di sperimentare delle cultivar dal portamento compatto, con steli corti e fiori di dimensioni contenute. Forse avrete maggiore successo, visto che alcune sono più resistenti.
  7. Per mettere a dimora i Narcisi per la prima volta, vi consiglio di eseguire una buona concimazione di fondo del terreno con sostanza organica. Per i bulbi coltivati in vaso, evitate gli eccessi di sostanza organica, potrebbe portare marciumi alle radici. Negli anni successivi, ricordate in primavera di somministrare fertilizzanti a basso tasso di azoto, con regolarità. Aiuterete le nuove piantine a spuntare ancora una volta.
  8. Visto che i Narcisi si prestano molto bene anche per essere impiegati come fiori da taglio, ricordate di non dimenticare di selezionare anche delle cultivar profumate. Sarete inebriati dal loro intenso bouquet quando li metterete in vaso recisi. Colore e profumo stanno molto bene insieme.
  9. Come per i tulipani e per le altre bulbose, anche per i Narcisi potrete provare a forzarne la fioritura così da godere dei loro impareggiabili fiori anche in pieno inverno. E’ sempre più frequente, nei giorni vicini al Natale, trovare delle piccole composizioni con Narcisi fioriti da tenere in casa. Per questi esperimenti meglio affidarsi alle varietà nane. Richiedono meno spazio e si adeguano meglio agli ambienti chiusi. Se riuscite a trovarle, usate anche le varietà profumate. Non ve ne pentirete.

Come coltivare i Narcisi in vaso

Se desiderate mettere a dimora due o tre varietà diverse di Narcisi, cercate di conoscere il periodo di fioritura di ognuna. Per ottenere una fioritura in sequenza non potete commettere errori. I Narcisi, come visto sopra, variano molto per le dimensioni di fiori e steli. Al momento della selezione di quelli da acquistare, controllate di essere soddisfatti dell’altezza degli steli e di aver scelto una combinazione adeguata. Nell’attesa della loro fioritura, se le condizioni di terreno e clima lo consentono, potreste combinarli con successo con Felci ed Hellebori, così da aggiungere ulteriore interesse alla composizione mentre aspettate che appaiano i fiori di Narcisi.
Vediamo come procedere, adesso, per mettere a dimora dei Narcisi in vaso.
  • Osservate le dimensioni dei bulbi e pensate a quanti potrete inserire nel vaso che avete a disposizione. I bulbi più grandi hanno bisogno di un vaso più profondo, mentre i bulbi piccoli fioriscono in contenitori poco profondi.
  • Assicuratevi che il contenitore abbia adeguati fori di drenaggio alla base. Posizionate alcuni pezzi di coccio rotti, recuperati da vecchi vasetti, o qualcosa di simile che possa coprire solo parzialmente i fori per la fuoriuscita dell’acqua in eccesso dal vaso.
  • Questi incredibili bulbi posso svilupparsi e crescere nei substrati di coltivazione più disparati, a patto che sia ben drenato. I Narcisi non hanno bisogno di particolari concimazioni ma solo aggiunta di sostanze nutritive con cadenza regolare, man mano che crescono.
  • Riempite il contenitore con del terriccio di buona qualità, fino a 15 cm dal bordo del vaso. Posizionate i bulbi con l’apice vegetativo rivolto verso l’alto. Possono essere disposti abbastanza vicini se desiderate un effetto scenico ricco. Quindi, riempite il vaso fino al bordo superiore con il terriccio. Compattate leggermente il terreno per facilitare l’aderenza del terreno ai bulbi e per eliminare eventuali sacche d’aria residue.
  • Innaffiate bene dopo la messa a dimora, per far sì che i bulbi si sistemino nel substrato. Posizionate il contenitore così composto all’esterno.
  • Una volta che iniziano a spuntare le prime tenere foglie dal terreno, è importante annaffiare per mantenere il terriccio leggermente umido ma mai bagnato, in modo che possano continuare a crescere.

Come propagare i narcisi

narcisi-3Se volete riprodurre i Narcisi, avrete due possibilità:

  • Per divisione, quando toglierete il bulbo principale dal terreno, ogni tre o quattro anni, dovrete separarlo dai bulbi laterali che gli sono cresciuti attorno.
  • Per seme, potrete porre in un semenzaio i semi che avete raccolto al termine della fioritura, prima che appassiscano completamente fiori e foglie. In questo caso, il procedimento sarà lungo, laborioso e ricco di imprevisti. Se seminate i narcisi per riprodurli, dovrete avere molta pazienza prima di veder fiorire le nuove piantine. Occorreranno dai cinque ai dieci anni prima della comparsa dei nuovi fiori. Come per i tulipani, è possibile ibridare i daffodils se si ha un minimo di esperienza. La gran parte delle cultivar in commercio, però, sono sterili.

Parassiti e malattie dei Narcisi

Come abbiamo già detto, il Narciso, come la maggior parte delle bulbose, richiede terreni ben drenati e privi di ristagni idrici. Questi potrebbero causare marciumi radicali e anche il deperimento completo del bulbo.

Le limacce o lumache insieme alla mosca del Narciso (Lampetia equestris) sono i principali nemici di questi bulbi.

Ancora una volta, come per i tulipani, alcune malattie virali, possono essere impiegate dagli ibridatori, se inoculate artificialmente alla pianta, per creare nuove varietà con singolarità.

Alcuni dei migliori Narcisi da coltivare

  • Narciso ‘Seagull’ . E’ una varietà storica con petali bianchi e una coppa gialla molto bassa bordata di albicocca. E’ molto interessante ed elegante. Raggiunge un’altezza di circa 35 cm.
  • Narciso ‘Spoirot’ . Un Narciso a color crema pallido. Ha i fiori ampi ma delicati, sorretti sopra il fogliame fine da steli delicati. E’ indicato per coltivare nel prato o in vaso.
  • Narciso ‘Cragford’. Una varietà risalente al 1930, con petali bianchi e una coppa arancione brillante. Elegante, profumato e resistente ai danni degli animali.
  • Narciso ‘Bridal Crown’ . Dal fiore doppio ed elegante. Il centro del fiore è un’esuberante esplosione di arancio chiaro e giallo tenue.
  • Narciso ‘Pipit’ . E’ un bulbo con fiori graziosi e delicati. I fiori sono di color giallo limone sfumano fino a diventare quasi bianchi. E’ indicato da mettere a dimora insieme ai Muscari.
  • Narciso ‘Xit’ . E’ una varietà dai fiori piccoli che si unisce bene con i toni delicati dei tulipani di specie a crescita bassa. I fiori sono compatti e di un bianco puro con un’accattivante coppa pieghettata.
  • Narciso ‘Thalia’Un bulbo versatile, con fiori color avorio pallido, che funziona bene se piantato nei bordi tra le piante perenni. La pianta porta dai tre ai quattro capolini per singolo stelo.
  • Narciso ‘Actaea’ . Ha steli forti e alti, dal profumo deciso, con un fiore di colore bianco nitido che si abbina a tutto. Ideale per la coltivazione in contenitori o da piantare nel prato vicino ad alberi in fiore a fioritura primaverile.
  • Narcissus poeticus var. ‘Recurvus’ . E’ simile al Narciso ‘Actaea’ ma ha una fioritura più tardiva ed è molto più delicato. Questi Narcisi hanno una coppa gialla, con un bordo rosso intenso. Si naturalizza facilmente, da solo o accanto ai tulipani. Fiorisce a maggio quindi spesso si sovrappone ai tulipani a fioritura tardiva.
  • Narcissus pseudonarcissus ‘Lobularis’ . Da consigliare per la naturalizzazione nei prati o in prossimità di grandi arbusti. Ha fiori simili a trombe, di colore giallo intenso, circondate da petali cremosi e affusolati.
  • Narciso ‘Hawera’ . Un bulbo proporzionato, con fiori giallo agrumato chiaro, con un leggero profumo. E’ un’ottima scelta per la coltivazione in contenitore o in un’aiuola rialzata dove può essere apprezzato da vicino.

 

Se state cercando dei Narcisi, anche insoliti, per il vostro parco, giardino o terrazzo, per dare colore ai vostri ambienti, contattatemi. Insieme potremo capire i vostri desideri. Vedremo se il vostro spazio verde sia il posto migliore per coltivare con successo dei Narcisi e quali saranno le condizioni per una loro crescita ottimale. Posso aiutarvi ad acquistarli, a crescerli e a prendervene cura, in modo che prosperino e contribuiscano a creare un ambiente sano e piacevole.

A questo punto, non vi resta che selezionare con cura quelli che preferite, comprarli, piantarli e condividere con noi le vostre esperienze verdi, lasciando un commento sul mio sito!

Un pensiero su “Come coltivare la pianta di Narciso, consigli e informazioni

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