Il lavoro del giardiniere è una professione che spesso si intraprende per una grande passione verso la natura. Un arte certamente impegnativa ma che riesce a dare molte soddisfazioni a coloro che la abbracciano con pazienza e preparazione. Sono sempre di più le persone che si avvicinano all’infinito mondo delgiardinaggio. Molti iniziano con la cura del proprio giardino o con la realizzazione di un piccoloortoamatoriale. Come spesso succede, se qualcosa riesce bene, viene subito la voglia di migliorare e così dal passatempo si passa alla professione vera e propria. Inizia così, il percorso per chi desidera diventare un bravo giardiniere , capace e dotato di una solida formazione.

Chi è il giardiniere: conosciamolo meglio

giardiniere-2Lavorare con gli ingredienti che la natura ci fornisce ogni giorno per creare angoli fioriti, aiuole colorate, siepi che attraggano insetti e diano riparo per gli uccelli, può essere molto gratificante. Non è mai né troppo presto, né troppo tardi per pensare che questo possa diventare il vostro futuro lavoro.

Il giardiniere professionista è un artigiano con una ben strutturata formazione in molti campi, dalla conoscenza di piante e fiori, alle nozioni di idraulica, della composizione del terreno, di fitopatologia, di biologia e molto altro ancora. Una volta acquisite le basi teoriche, è necessario supportarle con una altrettanto solida esperienza sul campo. Provare, sperimentare, fare tentativi e spesso anche sbagliare, fa parte del percorso formativo del giardiniere. Solo così sarà in grado di eseguire correttamente interventi anche impegnativi in orti, parchi, giardini e terrazzi di diversa natura.

Pensare che un professionista del verde sia in grado di conoscere bene ogni aspetto del giardinaggio è un errore. Molte sono le figure professionali che esistono nel mondo del verde e che per diventare tali si specializzano con anni di studi e di esperienza. Che cosa può essere necessario fare in un giardino? Proviamo a rispondere:

  • Realizzare un impianto di irrigazione,
  • Creare ex novo un nuovo prato,
  • Coltivare delle piante di diverso genere e specie,
  • Prendersi cura degli alberi,
  • Progettare un nuovo giardino,
  • Curare le patologie delle piante, del prato, degli alberi, ecc.

Ognuna d queste operazioni richiede un professionista che conosca bene la teoria relativa all’argomento e che sia capace di metterla in pratica a regola d’arte. Un bravo vivaista, sa quali sono le piante che alleva e quali sono le necessità che hanno. Per prendersi cura di un tappeto erboso, bisogna sapere come si costruisce e quali sono i suoi punti critici anche nella gestione successiva. Un arboricoltore deve avere solide nozioni di biologia, meccanica, dinamica per non svolgere interventi sulle alberature che abbiano poi conseguenze anche drammatiche. Tutto questo non si può improvvisare.

Realizzare un giardino presuppone anche che il giardiniere che mette a dimora le piante e il paesaggista che ha indicato quali usare, sappiano bene come queste si comporteranno in futuro, che esigenze avranno e che spazi occuperanno.

Il giardiniere deve conoscere bene gli strumenti tradizionali del mestiere, come vanga, forbice, rastrello, tagliaerba e simili ma deve essere anche in grado di maneggiare con destrezza strumenti con tecnologie avanzate, come un impianto di irrigazione con centralina elettronica gestita tramite sistema wi-fi.

Come diventare giardiniere professionista?

giardiniere-3Come per molte altre professioni, il percorso formativo può iniziare in molti modi diversi. Prendere una laurea in agraria, botanica o simili e poi iniziare una lunga pratica, potrebbe essere una soluzione.  Ma esistono anche corsi professionali specifici, aperti a tutte le età e che presentano una durata molto inferiore rispetto a percorsi accademici ben più strutturati.

Un corso professionale tipo, si compone di un numero di ore di teoria, durante le quali sarà fornita un’infarinatura delle materie basi necessarie, e di un numero di ore di pratica, nelle quali lo studente sarà affiancato a dei professionisti per vedere applicate le nozioni teoriche apprese in aula. Questo è quello che necessita la formazione base. Successivamente, dopo mesi o anni di lavoro, si consiglia di effettuare, in base alle aspettative personali, ulteriori corsi di specializzazione che diano altra linfa alla conoscenza di nuove nozioni per migliorare la propria conoscenza del mestiere.

Se avete la fortuna o la possibilità di fare un’esperienza di studi in questo settore, in un paese come il Regno Unito, qui troverete una grande offerta formativa. Potreste studiare da casa con corsi a distanza e successive prove per valutare il livello di apprendimento.  Trovereste percorsi di studio che iniziano già dalle scuole elementari e che insegnano le basi e la cultura del verde. Ma potrete trovare anche molti livelli diversi di corsi formativi di ogni genere e grado.

Voglio diventare giardiniere: cosa fare?

Molti di noi sognano ogni giorno, mentre stanno andando al lavoro, di poter cambiare vita e di intraprendere una professione nuova, iniziare una nuova carriera. Solo pochi hanno l’opportunità o il coraggio di farlo. Io l’ho fatto. Per incoscienza o per non so quale preciso motivo ho fatto un salto nel vuoto verso il giardinaggio e questo mi ha accolto a braccia aperte. A me è spettata poi la parte difficile. Come iniziare? Dopo un corso di formazione professionale, ho avuto davanti un bivio: lavorare come dipendente in un’azienda, oppure iniziare come libero professionista. La via mi sembrava già segnata. Se dovevo rischiare era bene farlo fino in fondo. Ho iniziato da solo, come artigiano.

La distanza tra le due strade è senza dubbio molto ampia. Il libero professionista dovrà investire molto su se stesso, la propria preparazione e i propri strumenti per entrare in questo mercato con le carte in regola e capace di far fronte a molte situazioni nuove e spesso impreviste. Acquistare un tagliaerba, un tosasiepi, un soffiatore o un decespugliatore rappresenta un costo, che all’inizio di ogni attività sembra sempre molto più grande del reale. Il lavoratore dipendente avrà più difficoltà nel trovare la scarpa giusta per il proprio piede ma con forse minori rischi e pensieri continui. E voi che giardinieri sarete? Sapete già quale sarà la vostra nuova via? Cosa vi immaginate per il futuro? In bocca al lupo a chi vorrà provare questa strada.

68 pensieri su “La formazione necessaria per diventare giardiniere: i miei consigli

  1. Regis Roberto dice:

    Sono daccordo su tutto, cerco lavoro come giardiniere a Torino e cintura, ho 25 anni di esperienza con gli attestati della scuola giardinieri Giuseppe Ratti.
    Il problema e che ho 41 anni e sono troppo “vecchio” per essere assunto con un contratto adeguato.

    • Redazione dice:

      Buona sera, non si è mai troppo “vecchi” per cercare nuove occasioni o per costruirsi un proprio angolo che altri non apprezzano. Un’idea potrebbe essere quella di creare collaborazioni con altri artigiani o piccole aziende. Tanti piccoli sassolini compongono una montagna. La Scuola Giardinieri Giuseppe Ratti è nata con lo scopo lodevole, nei primi anni cinquanta, di dare ai giovani una professione, con delle basi di cultura generale e specifica. In bocca al lupo.

      Tiziano Codiferro

  2. Marco Agnoloni dice:

    Buongiorno,
    Io ho 38 anni sono da 15 impiegato in un posto fisso statale dove la meritocrazia non esiste e vengono valorizzati altri aspetti. Ho una grande passione per il verde ed a casa gestisco un giardino piuttosto grande e un piccolo orto. Vorrei cambiare vita e rischiare tutto per fare una cosa che mi piace e non passare i prossimi 25-30 anni senza stimoli e gratificazioni in un mondo non adatto a me. Vorrei fare dei corsi per migliorarmi,apprendere nuove conoscenze e poi dopo aver fatto un po’ di esperienza provare ad intraprendere la strada del giardiniere da solo.
    Abito a Firenze.
    Sapreste darmi alcuni consigli per favore.
    Marco Agnoloni

    • Redazione dice:

      Buona sera,
      per iniziare potrebbe frequentare dei corsi, anche brevi, alla Scuola Agraria del Parco di Monza. I docenti sono preparati e i corsi utili. Poi potrebbe cercare di capire quale parte del verde le interessa di più (i tappeti erbosi, gli alberi, le piante da fiore, le piante da interno, ecc.) ed approfondire l’argomento anche con esperienze in materia. Prima prova e prima può arrivare alla svolta che tanto desidera. Ma non stia a pensarci troppo. Provi ad usare la pancia per prendere certe decisioni, se può.

      In bocca al lupo,
      Tiziano Codiferro

    • Redazione dice:

      Se abita nella zona di Milano, senza dubbio, per provare ad intraprendere la professione del giardiniere, le consiglio la Scuola Agraria del Parco di Monza. Troverà diversi corsi che le forniranno sicuramente le basi per iniziare questa nuova professione, conoscere meglio il mondo del verde e, soprattutto, evitare errori grossolani.

      In bocca al lupo,
      Tiziano Codiferro

  3. Sabina Ferrazzi dice:

    Buongiorno, vorrei dare spazio alla lia passione per il verde, può consigliarmi un buon corso di giardinaggio a Roma e dintorni, sono disposta a spostarmi. Ho già frequentato quello che organizza il comune di Roma, ma c’è pochissima pratica. Grazie

    • Redazione dice:

      Buona sera,
      potrebbe provare i corsi organizzati a Roma dalla Scuola Agraria del Parco di Monza. Se controlla il calendario dei loro corsi professionali e no, vedrà che nel corso dell’anno ne realizzano diversi anche a Roma.
      Offrono, in genere, una buona preparazione di base su diversi argomenti inerenti il mondo del verde. In bocca al lupo e buon giardinaggio.

      Tiziano Codiferro

  4. giobonsai dice:

    Buona sera, vorrei fare un corso per giardiniere professionista, sapreste darmi delle informazioni su zona Sicilia?

    • Redazione dice:

      Mi dispiace non ho riferimenti che potrei consigliarle per la Sicilia o regioni limitrofe. Prima di cercare corsi di giardinaggio professionale, le suggerisco di capire meglio che cosa le interessa nello specifico: cura di alberi, arbusti, tappeti erbosi, riconoscimento piante, ecc.. Una volta capito questo, può essere più facile trovare il corso professionale che le interessa.

      Buon giardinaggio,
      Tiziano Codiferro

  5. Loris dice:

    Ho 27 anni, con una forte passione per il verde e la natura, e sono anni che vorrei iniziare una professione come quella del giardiniere. Nonostante io abbia qualche base del mestiere, sviluppatasi con un po’ di pratica nel mio giardino di casa, non vorrei lasciare nulla al caso o all’improvvisazione. Per questo vi chiedo qualche informazione sui corsi presenti a Catania, città in cui vivo. Chiedo a voi perché non riesco a trovare nulla di “preciso” su internet. Mi affido alla vostra conoscenza

    • Redazione dice:

      Mi dispiace ma non so darle informazioni in merito a corsi organizzati in Sicilia e in particolare a Catania. Potrebbe provare a contattare qualche associazione di appassionati di giardinaggio in loco e chiedere a loro se esiste qualcosa in zona. Altrimenti le consiglio di scrivere alla Scuola Agraria del Parco di Monza. Loro hanno tanti docenti e alunni provenienti da tutta Italia, forse potrebbero avere notizie in merito. In bocca al lupo per la sua nuova professione.

      Buon giardinaggio,
      Tiziano Codiferro

  6. magdalena dice:

    Buona sera, vorrei fare un corso per giardiniere professionista, sapreste darmi delle informazioni su zona Veneto grazie

    • Redazione dice:

      Complimenti per la sua scelta di avere una formazione nel settore del verde. Purtroppo, per la sua zona, il Veneto appunto, non ho informazioni utili da fornirle. Provi a chiedere alla Scuoa Agraria del Parco di Monza. Forse, sapranno fornirle utili indicazioni.

      In bocca al lupo, Tiziano Codiferro

  7. Monica dice:

    Buongiorno, ho 45 anni e da sempre un grande sogno nel cassetto che non ho mai realizzato: entrare nel mondo del giardinaggio o meglio della natura.
    Abito in Alto Adige…sapreste consigliarmi da che parte iniziare vista la mia età?;)
    Grazie

    • Redazione dice:

      Potrebbe cercare nella sua zona dei corsi di formazione che la possano aiutare ad avere una base teorica per evitare errori grossolani. A questo potrebbe aggiungere una formazione sul campo, cercando un professionista del
      settore capace, che possa aiutarla ad apprendere alcuni elementi base della pratica. Oggi si parla tanto di alternanza scuola lavoro, questo potrebbe un buon esempio di integrazione di conoscenze pratiche e teoriche.

      Buon giardinaggio,
      Tiziano Codiferro

  8. Marco dice:

    Buongiorno signor Tiziano,
    mi chiamo Marco, ho 37 anni e vivo vicino Bologna. Mi piacerebbe seguire un corso di giardinaggio incentrato, in particolare, sulla cura degli alberi/arbusti e dei fiori. Saprebbe indicarmi un corso, possibilmente vicino Bologna o in Emilia Romagna? Grazie.

    • Redazione dice:

      Per avere informazioni sulle possibilità di formazione per il giardinaggio, le consiglio di visitare il sito della Scuola Agraria del Parco di Monza. Negli ultimi mesi hanno messo in programma anche corsi in altre sedi. In Emilia Romagna e nei pressi di Bologna non ho riferimenti da poterle consigliare.

      Buon giardinaggio,
      Tiziano Codiferro

  9. Lorenzo dice:

    Buonasera, abito a Brescia ho 34 anni e vorrei lanciarmi nel vuoto aprendo p Iva al fine di esercitare la professione.
    Esistono dei centri validi di formazione?
    Grazie mille

    • Redazione dice:

      L’unico centro di formazione che conosco personalmente, per esperienza diretta fatta, è la Scuola Agraria del Parco di Monza. In alternativa, può provare la Scuola di Minoprio, a Vertemate con Minoprio. Di altre strutture non ho riferimenti o esperienze. Prima di aprire la partita iva, le suggerisco di redigere un semplice business plan per capire a cosa va incontro almeno nel breve e medio termine in termini di spese e di possibili entrate. In bocca al lupo per la sua scelta coraggiosa.

      Tiziano Codiferro

  10. Deanna dice:

    Buongiorno Tiziano e grazie per questo articolo. Io ho 40 anni, sono una dei tanti appassionati di “natura e giardinaggio” e da un paio di anni ho iniziato a progettare e realizzare un piccolo progetto di permacultura per l’autosufficienza alimentare ed energetica. Abbiamo uno stipendio fisso in famiglia , per cui posso prendermi la libertà di sperimentare e imparare, pero’ vorrei anche preparare un “piano B” in caso di necessità, ovvero pensare ad un lavoro, autonomo o stipendiato, che potrei svolgere per terzi. Mi piacciono il giardinaggio in generale, dalla progettazione alla realizzazione e manutenzione e la cura degli alberi. Ho visto che la scuola agraria del parco di Monza organizza anche corsi a distanza su questi argomenti e per me sono interessanti a prescindere dal mio piano B… Pero’mi chiedo anche se e come potrebbero essere spendibili sul mercato del lavoro (giardinaggio di base e arboricoltura da 400 ore). Ho le idee ancora un po’confuse in merito per cui accetto volentieri consigli, grazie!

    • Redazione dice:

      I due corsi sono molto diversi tra loro. Le consiglio, per prima cosa, di chiarirsi le idee su cosa le piacerebbe di più approfondire nel mondo del giardinaggio e che tipo di giardiniere vorrebbe diventare in futuro o se
      specializzarsi in arboricoltura. Un professionista serio e preparato è sempre apprezzato nel mondo del lavoro nel medio periodo.

      In bocca al lupo e buon giardinaggio,
      Tiziano Codiferro

  11. Marco dice:

    Grazie mille per la sua disponibilità signor Tiziano, ho visitato il sito che mi ha consigliato e l’ho trovato molto utile.
    Ne approfitto ancora per chiederle a quanto può ammontare, indicativamente, l’investimento minimo necessario per l’attività autonoma? Ancora Grazie.
    Saluti,
    Marco

  12. Giacomo dice:

    Mi piacerebbe tanto imparare a fare il giardiniere e sono di bari sono disoccupato e ho 30 anni potreste consigliarmi da dove iniziare non ho idea

    • Redazione dice:

      Per iniziare a muovere i primi passi nel mondo del giardinaggio, le consiglio di cercare di capire cosa le interessa maggiormente. Preferisce gli alberi o ha maggiori attenzioni per fiori e bulbi? Ha mai provato ad effettuare la potatura d una siepe o il trapianto di un agrume in vaso? Dopo aver fatto alcune prove, potrà iniziare a capire cosa predilige fare. A questo punto, può iniziare a cercare di organizzarsi per seguire dei corsi fatti da professionisti preparati che le daranno le basi per conoscere al meglio la materia del suo nuovo lavoro. Fare pratica non basta. E’ necessario conoscere bene le piante e non solo. Se cerca sul sito della Scuola Agraria del Parco di Monza o alla Scuola di Minoprio troverà informazioni utili. Purtroppo, in Puglia non ho riferimenti da poterle consigliare. Poi dovrà decidere se intraprendere la libera professione o essere assunto da un’azienda del settore. In bocca al lupo e buon giardinaggio.

      Tiziano Codiferro

  13. yuri dice:

    Ho terminato la scuola con diploma quinquennale di Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale opzione valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio, ho esperienza biennale in manutenzione e potatura del verde quindi sarei intenzionato ad aprire una attività in proprio, questo diploma mi permette di avviare attività senza fare ulteriori corsi?

    • Redazione dice:

      Dipende da quale attività vuole intraprendere nello specifico. Il
      giardinaggio è un mondo molto vasto nel quale esistono molte figure
      professionali diverse per competenze. Il tree climber, il giardiniere
      manutentore, il giardiniere impiantista, l’esperto in impianti di
      irrigazione, colui che realizza e mantiene il tappeto erboso, chi ha
      maggiori conoscenze delle piante da interno o da fiore annuali e perenni. A
      seconda di quale sia la strada che vorrà percorrere, dovrebbe approfondire
      gli argomenti che lo riguardano. Avere delle buone basi, dell’esperienza e
      del buon senso è un buon inizio. In bocca al lupo, Tiziano Codiferro

  14. Alessandro Porro dice:

    Buongiorno,
    ho 33 anni, vorrei valutare un cambio radicale di vita lanciandomi nel giardinaggio e abbinandolo magari al tree climbing. Mi è parso di capire leggendo qua e altrove che per formarsi occorrono da un minimo di 2 a un massimo di 5 anni se si opta per la laurea in botanica…è possibile secondo lei iniziare in qualche altro modo ad avvicinare questo mestiere e nel frattempo studiare, frequentare corsi e formarsi?

    • Redazione dice:

      Prima di iniziare l’attività di giardiniere in modo serio e consapevole, dovrebbe acquisire una conoscenza di base delle norme di sicurezza sul lavoro. Inoltre sarebbe consigliabile avere anche una minima conoscenza di base delle piante, della loro manutenzione e messa a dimora.
      Buon Giardinaggio!
      Tiziano Codiferro

  15. Alessandro dice:

    Buongiorno mi chiamo Alessandro ho 28 anni di Firenze e avrei voglia di buttarmi seriamente nel mondo del giardinaggio. Amo la natura e il verde, i giardini e l’agricoltura, ma vengo da tutto altro ambito lavorativo e partirei praticamente da zero. Mi sono informato a lungo ultimamente e ho scoperto che qua in toscana soprattutto nella provincia di Firenze e Pistoia ci sono corsi professionalizzanti di diversi mesi che danno una formazione.
    La mia domanda è secondo lei questi corsi sono adatti per chi parte praticamente da zero o forse è meglio intraprendere altre strade per iniziare?
    Posso muovermi in tutta la Toscana, grazie mille se mi potrà aiutare.
    Buona giornata.

  16. Marco Catano dice:

    Buongiorno, ho 50 anni e per passione vorrei fare un corso di giardinaggio, abito alla Spezia, sapete indicarmi in zona qualche scuola, grazie

    • Redazione dice:

      Mi dispiace ma non conosco scuole di giardinaggio nella sua zona. L’unica che mi sento di consigliarle è la Scuola Agraria del Parco di Monza. Nel loro sito potrà trovare le informazioni utili per farsi un’idea sulle possibilità formative disponibili.
      Buon Giardinaggio!
      Tiziano Codiferro

  17. FABIO dice:

    Buonasera Signor Tiziano,
    mi chiamo Fabio, ho 38 anni e vivo a Verona. Mi piacerebbe seguire un corso di giardinaggio per poi poterlo eseguire come lavoro, sono molto appassionato. Saprebbe indicarmi come poter fare qui a Verona? Grazie mille.

    • Redazione dice:

      Mi dispiace ma non so indicarle nulla . Sicuramente troverà qualcosa che possa soddisfare le sue esigenze. Buon giardinaggio! Tiziano Codiferro

  18. Giovanna maria Pintadu dice:

    Buona sera…le scrivo da nord Sardegna, precisamente da Porto Torres .
    Lavoro presso la multiservizi del comune x 4 mesi. Sn stata assunta come generica nel verde,ma eseguo lavori di potatura siepi e tante piante e alberi che sn all’interno del parco.
    I giardinieri cn cui lavoro nn conoscono le piante, in poche parole la qualifica gli è stata data sl xche’ hanno lavorato in precedenza con la quadriflor.
    Vorrei sapere se nel mio comune si svolge un corso di giardiniere..sarei interessata.
    Conosco molte piante ,sia da esterno che da interno…può darmi delle direttive? In alternativa mi hanno informata che potrei dare l’esame all’ufficio di collocamento. È vero? Grazie se vorrà rispondermi. Buon proseguo di serata…giò pintadu

    • Redazione dice:

      Purtroppo è una cosa piuttosto comune trovare giardinieri poco preparati o sedicenti tali. Non conosco nessun corso di giardinaggio in Sardegna.Le suggerisco di contattare la Scuola Agraria del Parco di Monza dove forse potranno darle maggiori informazioni visto il numero elevato di contatti che hanno in tutta Italia e all’Estero.

  19. Santino dice:

    Salve ho 35 anni diploma in discipline agrarie, e buona conoscenza delle piante avendo grande passione, e potendo vantare qualche anno in negozi per l’agricoltura e vivai.
    Io vorrei fare il manutentore esperto potatore dovrei fare tanta pratica perché mi manca, vorrei iniziare a fare potature, concimazioni, pulizie, innesti, semina… Poi magari fare qualche piccola aiuola e poi impianto di irrigazione interrato, ma per iniziare non ho grandi pretese su impiantistica e non è la mia priorità.
    Penso di avere idee chiare sulla manutenzione e qualche piccolo impianto,
    Qualche consiglio? In Sardegna conosce corsi?

    • Codiferro dice:

      Per avere informazioni, le consiglio di visitare il sito della Scuola Agraria del Parco di Monza. Negli ultimi mesi hanno messo in programma anche corsi in altre sedi. Mi dispiace ma non conosco nulla in Sardegna.
      Buon giardinaggio,
      Tiziano Codiferro

    • Codiferro dice:

      Non conosco nella sua zona scuole professionali o associazioni di giardinaggio che abbiamo in programma corsi interessanti. Le consiglio di rivolgersi alla Scuola Agraria del Parco di Monza per avere maggiori informazioni sulle iniziative da lei ricercate. Buon giardinaggio!! Tiziano Codiferro

    • Giacomo dice:

      Salve ho 36 anni e ho una forte passione per il verde. Vorrei cambiare professione e buttarmi a capofitto in questo mondo. Ci sono dei corsi nella zona di Perugia che io possa frequentare?
      Grazie

      • Codiferro dice:

        Per la mia formazione ho scelto di seguire il corso della Scuola di Agraria del Parco di Monza. Sicuramente potrà trovare informazioni utili visitando il loro sito. In bocca al lupo! Tiziano Codiferro

  20. Giuseppe dice:

    Buonasera, sono un ragazzo di 28 anni e ho sempre avuto la passione per la natura e il verde. Ho intenzione di intraprendere questo mondo del lavoro ma vorrei fare dei corsi che mi permettano di essere un professionista per la cura , creazione e manutenzione del verde. Saprebbe dirmi in Sicilia dove posso andare? Grazie

    • Codiferro dice:

      Come già suggerito ad altri una è la Scuola di Agraria del Parco di Monza. Provi a visitare il loro sito per avere maggiori informazioni. In bocca al lupo! Tiziano Codiferro

    • Codiferro dice:

      Il percorso di studi che ho seguito io per la mia formazione è stato presso la Scuola di Agraria del Parco di Monza, può trovare sul sito tutte le informazioni. Non conosco nessun corso in Abruzzo. Buona fortuna e Buon Giardinaggio! Tiziano Codiferro

  21. fede dice:

    Buongiorno, secondo lei, prendere il brevetto di manutentore del verde che è un corso di formazione professionale della durata di 180 ore è una buona soluzione? ho 28 anni, non ho voglia di passare la mia vita facendo quello che non mi piace. A me piace questo tipo di lavoro, solo che ho notato che non mi prende nessuno, soprattutto se non ho esperienza.

    • Codiferro dice:

      Il corso di cui parla è sicuramente uno step necessario per intraprendere la professione del giardiniere dal punto di vista formale. Dal punto di vista formativo, sicuramente, sarebbe opportuno partecipare a corsi su specifici argomenti di prorpio interesse, in modo da acquisisre competenze specifiche. Il mondo del giardinaggio è talmente ampio che non si smette mai di appprendere informazioni utili. Diventare giardiniere professionista è un percoso lungo ma di grande soddisfazione. In bocca la Lupo! Buon Giardinaggio! Tiziano Codiferro

  22. Paola dice:

    Buongiorno,
    mio figlio, di 19 anni, era interessato al lavoro del giardiniere.
    Ho visto però che per il corso di manutentore del verde è necessario il diploma mentre lui ha la terza media.
    C’è qualche possibilità di inserimento lavorativo nell’ambito del giardinaggio, che non richieda il titolo di studio?
    Ha qualche consiglio da darmi?
    Grazie

  23. Codiferro dice:

    Per la formazione professionalizzante di suo figlio provi a visitare il sito delle scuola di Minoprio. Diversamente potrebbe iniziare a lavorare in un’impresa di giardinaggio come apprendista per poi imparare il mestiere e cercare successivamente di qualificarsi ulteriormente. Buona fortuna!

  24. Vincenzo dice:

    Io ho 14 anni è non ho niente da fare e vorrei iniziare giardinaggio abito in Calabria mi sa dare riferimenti su da dove iniziare?

  25. Zeno Griggio dice:

    Buonasera. Cosa ne pensa della professione di progettazione spazi verdi senza la qualifica di architetto? Un corso di garden design o progettazione spazi verdi crede che possa essere spendibile nel mercato del lavoro?Faccio l operaio agricolo specializzato da 10 anni nelle produzioni agricole e per periodi brevi come manutentore. Vorrei sfruttaree un momentaneo periodo di inattività per frequentare il corso della scuola di monza

  26. Codiferro dice:

    Per svolgere in maniera corretta una attività , qualunque questa sia, occorrono molta passione e altrettanta preparazione. Diversamente, si corre il rischio di entrare a far parte del variegato mondo di tutti quelli che sanno fare moltissime cose ma nessuna bene. Una buona formazione aiuta sempre nello svolgimento del proprio lavoro a regola d’arte. Buon Giardinaggio!

  27. Francesca dice:

    Buongiorno, ho 34 anni e ho la fortuna di vivere vicino a Monza, sto infatti valutando quale o quali corsi possano più fare al caso mio. La mia domanda è questa: secondo la sua esperienza, pensa che il fatto di essere una donna possa in qualche modo limitare l’offerta e/o possibilità di lavorare effettivamente?
    Grazie mille

    • Codiferro dice:

      Nel mondo del giardinaggio le differenze di genere non sono cosi rilevanti. E’ chiaro che si tratta di un ambiente prevalentemente maschile ma questo è dovuto alla pesantezza del lavoro fisico da svolgere. Spesso, a questo ” inconveniente” si può sopperire con l’uso attento del cervello che può riuscire a trovare soluzioni efficaci per sopperire le eventuali deficit muscolari. In Bocca al Lupo! e Buon Giardinaggio!

  28. Giorgio dice:

    Buongiorno, certamente mi attirano la natura e il verde e quindi, in generale, sono interessato al mondo del giardinaggio. Restando coi piedi per terra, devo però considerare che ho 40 anni e famiglia con bambina piccola e prediligerei una specializzazione che dia maggiori possibilità di sbocchi lavorativi (da anni ho un impiego solido ma che ormai mi disgusta): quale/i mi consiglierebbe?
    Grazie in anticipo per l’attenzione e la risposta.
    Cordiali saluti

    • Codiferro dice:

      Il mondo del verde è bello proprio perchè offre un vero e proprio mare di opportunità. Non esiste una specializzazione che “..dia maggiori possibilità di sbocchi lavorativi…” Passare da un impiego solido ad un nuovo lavoro del quale non si conosce praticamente niente non è proprio una passeggiata. Non credo che troverà nessuno disposto ad offrirle un posto sicuro, con un buon stipendio, se prima non si sarà fatto la sua formazione, un pò di pratica, ecc.. Le consiglio prima di prendere qualunque decisione di cercare di capire che cosa le piacerebbe fare nel mondo del verde: vivaismo (giovani piante, alberature, arbusti, riproduzione, commercializzazione, ecc.), giardinaggio (potatura siepi, taglio erba, tappeti erbosi, piante da interno, verde verticale, verde pensile, ecc.), arboricoltura (tree climber, manutenzione alberature, ecc.). Altrimenti, il rischio è quello di trovarsi di nuovo a fare un lavoro che paga le bollette ma che non da alcuna soddisfazione. Solo dopo aver preso una decisione, le consiglio di valutare il percorso migliore. In bocca al lupo e mi faccia poi sapere che strada avrà deciso di percorrere.
      Buon giardinaggio

  29. Alessandro dice:

    Buonasera, ho visto i vari commenti e le richieste a cui cortesemente avete risposto, avrei quindi anche io una domanda da sottoporvi e cioè premesso che per imparare in qualsiasi settore e partendo da zero é fondamentale fare una buona formazione ma nello specifico ho individuato due rami in particolare di mio interesse ossia giardinaggio e manutenzione del verde(potatura siepi, taglio erba, tappeti erbosi, piante da interno, ecc.) e arboricoltura (tree climber, manutenzione alberature)secondo lei sono si 2 attività distinte ma si può pensare di partire da una e poi approfondire un po’ anche l’altra è in tal caso da quale consiglia di iniziare partendo da neofita. Grazie

    • Codiferro dice:

      Da quello che scrive sembra non abbia ancora le idee piuttosto chiare su quello che intende fare. La manutenzione del verde è un’attività di per sè molto ampia che comprende molteplici settori di specializzazione. L’arboricoltura è una cosa molto diversa che richiede una specializzazione ancora diversa. Le consiglio per prima cosa di capire meglio che cosa vorrebbe fare e poi concentrarsi su un’attività in particolare e di non disperdere energie e tempo cercando di acquisire nozioni generiche e non conoscenze specifiche ed approfondite. Questo le servirebbe per svolgere al meglio, in futuro, la sua attività professionale.
      Buon giardinaggio

  30. Bruno Giannotti dice:

    Salve io ho un dilemma e non riesco a trovare soluzione e spero possa darmi informazioni utili a riguardo. Ho 42 anni e ho da sempre la passione di tagliare l’erba (solo tagliarla quindi no semina e altro) e l’ho sempre fatto per chi mi dava qualcosa (a nero diciamo) ma più che altro come hobby. Ora sono rimasto senza lavoro principale e volevo aprirmi la partita iva e lavorare come svuotacantine e tagliaerba ma il dilemma è: posso tagliare l’erba seguendo magari un corso di decespugliatore motosega e soffiatore senza incorrere a penali visto che sono cambiate le leggi per fare giardinaggio (che serve una qualifica o laurea agraria)? o mi serve per forza il corso da 200 e più ore? perchè non avrei il tempo per farlo purtroppo devo iniziare un lavoro per mantenermi… io aprirei la partita iva io e metterei servizi per la cura del verde ma taglierei solo l’erba…l’ho sempre fatto e mi piace ma non ho la qualifica (premetto che l’ho imparato da mio nonno anni fa che era campagnolo DOC e i campi e il verde erano il suo pane).Grazie e scusi il disturbo.

    • Codiferro dice:

      Questa domanda dovrebbe porla in Camera di Commercio al momento dell’apertura della partita Iva. Loro le sapranno indicare ciò di cui ha bisogno in base alla regione e alla provincia in cui si troverebbe la sua nuova azienda di giardinaggio. Mi dispiace ma non conosco così bene gli aggiornamenti legislativi per ogni regione.
      In bocca al lupo per la sua nuova attività e buon giardinaggio

  31. Mardare maricel dice:

    Buongiorno volevo sapere, avendo un attestato di giardiniere con esperienza, dove posso fare pratica. Mi trovo a Montepulciano, mi piace coltivare ortaggi e curare le siepi, i prato e piante e fiori in genere. Posso lavorare con tutti i tipi di altrezzi ma non sono diplomato.

    • Codiferro dice:

      Per essere un giardiniere professionista occorre avere una buona preparazione teorica ma allo stesso tempo è necessario svolgere attività pratiche per acquisire capacità manuali e sperimentare. Per effettuare la pratica potrebbe rivolgersi a un giardiniere formato nella sua zona, che possa darle la possibilità di mettere in pratica quello che ha imparato e di apprendere nuove conoscenze.
      Buon giardinaggio

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