Forest bathing: tutto quello che serve sapere

La consapevolezza e il forest bathing sono due terapie concettualmente in relazione tra loro. Entrambe le pratiche portano un beneficio al benessere di chi le pratica. Tuttavia, per coloro che sono più fragili o che hanno difficoltà a raggiungere uno stato mentale predisposto, la consapevolezza può non essere lo strumento corretto. Il forest bathing, poiché offre un approccio più delicato e intuitivo che incoraggia l’attenzione attenta verso l’esterno, supera questo limite.

La pandemia di COVID-19 ha evidenziato la necessità per molti di riconnettersi con la natura. Non solo per guarire le persone fisicamente e mentalmente coinvolte nella malattia, ma anche come efficace elemento di prevenzione.

Molte persone, durante la pandemia, hanno riscoperto rimedi naturali utili a risolvere più di una patologia. L’uomo sa istintivamente che il contatto con la natura ha un effetto positivo sulla sua salute e sullo stato mentale.

Alcune ricerche scientifiche fatte in diverse parti del mondo, in particolare in Giappone, evidenziano che trovarsi in una foresta o in un’area boscosa può davvero avere un effetto curativo.  È stato dimostrato che alberi e piante presenti in questi ambienti rilasciano olii essenziali antimicrobici, chiamati fitoncidi.

Le parti che costituiscono gli elementi essenziali dei fitoncidi sono i terpeni. Proprio i terpeni sono i responsabili degli effetti positivi degli olii essenziali che si trovano nel bosco. I terpeni che più degli altri hanno mostrato i loro aspetti positivi per la salute sono: D-Limonene (un forte anti-depressivo e rinvigorente naturale), Alfa-pinene, Beta-pinene e Canfene.

I fitoncidi proteggono le piante da funghi, batteri e altri agenti patogeni e hanno una serie di benefici per la salute delle persone. Questi oli possono migliorare:

• le condizioni del nostro umore,
• le funzioni del sistema immunitario,
• la pressione sanguigna,
• la frequenza cardiaca,
• lo stress, l’ansia,
• la concentrazione,
• il sonno,
• stimolare la creatività.

Secondo alcuni, alcuni fitoncidi aiuterebbero anche nella lotta alla depressione e alle malattie tumorali.

Cos’è lo Shinrin-yoku o forest bathing

Originario del Giappone, dove è noto come shinrin-yoku, l’effetto della filosofia sulla salute e sul benessere mentale è stato oggetto di studi che confermano ciò che già sappiamo. Trascorrere del tempo all’aperto fa bene. Ecco perché così tante persone danno sempre la priorità a camminare nei boschi o a trascorrere del tempo all’aria aperta.

‘Shinrin-yoku’, termine giapponese per descrivere il forest bathing, si traduce nella nostra lingua come immergersi nell’atmosfera della foresta e del bosco allo scopo di trarne beneficio per la salute e il benessere personale. Significa passare del tempo in consapevolezza, al riparo delle chiome frondose degli alberi per liberarsi dallo stress e dalle tensioni quotidiane.

La differenza tra fare forest bathing e le altre attività svolte all’aperto è costituita dallo scopo principale dell’attività stessa, apprezzare l’ambiente naturale e la bellezza che dalla natura si libera.

Se si riconosce un valore al voler dedicare del tempo a questa connessione con la natura, allora la progettazione e realizzazione di parchi e giardini dovrebbe riflettere questa volontà.

Una ricerca giapponese sul forest bathing

In Giappone e in Corea del Sud, il forest bathing è già riconosciuto come una terapia clinica ed è disponibile dietro prescrizione medica.

Tutto è iniziato in Giappone nel 1982 quando ha preso vita l’idea di inserire il forest bathing all’interno delle terapie riconosciute dal servizio sanitario nazionale. Lo scopo di questa decisione era duplice:

• incoraggiare le persone a visitare le foreste per migliorare la loro salute,
• aiutare a proteggere l’integrità delle foreste.

Oggi esistono in Giappone oltre 70 foreste indicate come idonee per i trattamenti terapeutici con il forest bathing.

La buona notizia è che anche una minima quantità di tempo trascorso nella natura può avere un impatto positivo sulla nostra salute. Un foret bathing della durata di due ore può aiutare a prendere le distanze dai dispositivi tecnologici come tablet, pc o smartphone e a rallentare il ritmo della giornata.

Aiuta a riconnettersi con il tempo presente, riducendo lo stress. Quando ci si connette alla natura, si risvegliano tutti e cinque i sensi così da migliorare la percezione del mondo che ci circonda.

Consigli per creare un giardino per il forest bathing

Dedicare del tempo per connettersi con la natura fa miracoli per il nostro benessere. Ha lo stesso valore di assume un potente antidoto contro lo stress della vita moderna. Come abbiamo visto sopra accade in Giappone con la medicina ufficiale, che prescrive la pratica del forest bathing per migliorare la salute fisica e mentale.

Trascorrere del tempo all’aperto in modo consapevole, coinvolgendo i cinque sensi per osservare con attenzione i luoghi, i suoni e gli odori della foresta.

Non occorre essere in un bosco per sperimentare i benefici dell’immergersi nella natura. Ecco i migliori consigli per creare un giardino che vi dia la possibilità di immergervi nelle qualità meditative della natura, anche se vi trovate in un ambiente molto più piccolo.

1. Quali piante scegliere per il forest bathing

Per portare la sensazione di essere immersi in una foresta quando vi trovate nel vostro spazio verde, cercate di scegliere delle piante con colori prevalentemente verdi, con particolare attenzione per le foglie. Il verde è il colore dominante in natura, è sinonimo di sviluppo, crescita e rinnovamento. Inoltre, ha la caratteristica naturale di avere un effetto calmante.

Il bosco è composto a strati dal più basso di radici e muschi, al più alto della chioma degli alberi. Imitare questo schema di piantagione può portare solo effetti positivi in giardino. Mettete a dimora alberi per avere una chioma ombrosa, arbusti per aggiungere note di colore verde all’altezza degli occhi, oltre a piante con vegetazione lussureggiante a livello del suolo per dare colore alle aiuole con fiori e ai bordi o angoli in ombra.

2. Come creare stimoli per gli occhi

Cercate di realizzare delle aiuole ricche di forme e colori, così da offrire stimoli per ottenere una piena consapevolezza e spunti sui quali far posare gli occhi stanchi. La scelta dovrà cadere su piante con grande varietà di forme, strutture, tessitura, con foglie dai motivi contrastanti. Prendetevi del tempo per osservare con attenzione anche i più piccoli dettagli di ogni pianta.
Le felci sono una pianta molto comune nel sottobosco di collina o montagna. Molte hanno foglie dalla forma intricata, con sorprendenti bordi seghettati, ideali per catturare lo sguardo. La Dryopteris wallichiana ha le foglie simili a pizzo, finemente intarsiate, sorrette da steli squamosi di colore bruno-nero.

Allo stesso modo le Hosta offrono uno splendido contrasto tra la forma delle foglie e i loro colori. Alcune cultivar hanno fogliame liscio mentre altre hanno foglie increspate, venate di bianco o bordate di giallo, con sfumature di blu o di verde intenso.

Se volete spingervi oltre, ricercate delle piante che abbiano diversi colori del fogliame per catturare ancora di più l’attenzione. Un arbusto deciduo come il Sambucus nigra garantisce un fogliame quasi nero e le forme morbide delle foglie.

3. Rendi il giardino una zona libera dalla tecnologia

Ogni giorno, la tecnologia ci aiuta nello svolgere il lavoro quotidiano o per organizzare e eseguire anche i compiti più semplici. Difficilmente, credo possa esserci utile per avvicinarci alla calma che un bosco naturale o un giardino possono ispirare.

Tuttavia, in generale, la tecnologia può essere un elemento di distrazione sulla percezione dello spazio che ci circonda e di ciò che lo compone. E’ difficile opporre una resistenza attiva a certi dispositivi così assorbenti come smartphone o TV.

Quando entrate in giardino, nel vostro spazio interiore, lasciate al margine le distrazioni, eliminate i dispositivi che possono distrarvi. Cercate di dare alla natura e alle vostre piante tutte le attenzioni che si meritano anche solo per un piccolo momento della giornata.

4. Introducete elementi materici

I grandi alberi sorprendono non solo per le dimensioni inusuali alle quali siamo abituati ma, soprattutto, perché aggiungono decoro e offrono un elemento materico in giardino.

Possono essere terapeutici al tatto e anche alla vista con tronchi di colore rosso rame, dalla superficie liscia come per il Prunus serrula o dalla corteccia che si sfoglia simile alla carta come accade per molte betulle.

Mettete a dimora aiuole di graminacee o di specie tappezzanti profumate vicino a sentieri o ad aree con comode sedute, così da avere la possibilità di accarezzare il loro fogliame con le dita, di inalare i pungenti profumi rilasciati dallo sfregamento e di sentire il dolce frusciare che emettono mentre passate. La Deschampsia cespitosa può essere un utile aiuto in questi casi, così come molti Carex testacea per le zone più umide del giardino.

5. Inserite specie e cultivar dalle note profumate

Il senso dell’olfatto ha un canale diretto verso il cervello, senza filtri di sorta. Il profumo è una delle sensazioni che hanno maggiore potere evocativo perla nostra mente. I profumi possono facilmente sbloccare ricordi e sentimenti piacevoli. Attirano immediatamente l’attenzione e ci collegano con il mondo naturale. In molte persone, gli odori del bosco richiamano sentimenti di calma e gioia. Un modo semplice per stimolare l’olfatto è quello di lasciare in giardino degli spazi coperti da muschio e foglie appassite per aggiungere un sottile sentore del bosco.

Le piante con fiori profumati inserite nel vostro giardino possono aiutare in questa impresa aggiungendo le fragranze che preferite. Giardini al chiaro di luna o giardini profumati sono uno stimolo unico per i vostri sensi. Il Viburnum × bodnantense ‘ Charles Lamont ’ ha una fioritura profumata di colore rosa, portata su steli nudi dall’autunno all’inizio della primavera. La Sarcococca confusa ha foglie di un bel colore verde lucente, dalla consistenza coriacea per tutto l’anno. In inverno i suoi piccoli e fortemente profumati fiori bianco crema inondano l’aria circostante della loro dolce fragranza.

 6. Create un bagno o una doccia all’aperto

L’acqua è un elemento inscindibile dal concetto comune di giardino. O come elemento fisico o come elemento evocativo (come nei giardini giapponesi), l’acqua è sempre presente in giardino.

Nell’acqua troviamo un ricordo ancestrale di meditazione: immergersi nel dolce cullare dell’acqua mentre si osserva il giardino, aiuta a vivere la natura.

Installare una doccia all’aperto, se ne avete lo spazio, sta diventando un elemento irrinunciabile nella progettazione di un giardino moderno.

Può aiutare a rinfrescarsi nelle torride giornate estive ma offre anche un momento di quiete per vivere il vostro spazio verde interiore.

7. Piante per ogni stagione dell’anno

Scegliete alberi, arbusti e piccole piante che possano offrirvi spunti interessanti in ogni momento dell’anno, in modo da poter acquisire la consapevolezza della natura in ogni stagione. Il Carpinus betulus, nelle regioni con climi più freschi, è una delle piante che emette per prima le nuove gemme all’avvicinarsi alla primavera, con il suo sorprendente fogliame verde lime increspato. Le stesse foglie diventano color bronzo in autunno e vengono poi mantenute sulla pianta durante l’inverno.

Il Physocarpus opulifolius è un arbusto a foglia caduca, che colpisce l’attenzione di chi lo osserva in autunno, poiché le sue foglie di colore viola intenso si trasformano come per magia in rosso fuoco. L’Hydrangea paniculata  è un arbusto con fiori vistosi, nelle sue numerose cultivar, può essere una scelta ideale per i colori del giardino in ogni stagione. Le sue grandi fioriture bianche virano al rosso man mano che invecchiano sulla pianta in autunno, prima di assumere un delicato aspetto quasi di pizzo nei mesi invernali.

Gli Hellebori sono ulteriori scelte ideali per aggiungere colore alle grigie giornate invernali. Alcune cultivar possono protrarre le loro fioriture per mesi e fornire un prezioso nutriente per gli insetti impollinatori del giardino.

8. Create delle zone confortevoli in giardino

Per essere motivati a trascorrere del tempo all’aperto, creare un’area confortevole è la soluzione migliore. Non si tratta solo di acquistare mobili e arredi comodi ma anche di ricavarsi degli spazi ideali nei quali riposare e stimolare allo stesso tempo i sensi. Create una zona living nella quale rilassare mente e corpo.

Non dimenticate anche le sistemazioni spontanee che offre la natura: stare seduti sull’erba o sentire l’erba a piedi nudi è un ottimo modo per creare una connessione fisica con l’ambiente che vi circonda.

Anche se non disponete di un giardino, potete allo stesso modo comunque sperimentare quanto è potente il senso di pace che possono indurre le piante. Scegliete delle piante d’appartamento che abbiano interessanti forme di foglie, strutture e colori. Riunitele in una parte della vostra abitazione così da creare un effetto giungla tropicale nella quale immergersi per rilassarsi.

Esiste una disciplina nella progettazione di interni chiamata biofila che vale la pena conoscere per la progettazione del vostro giardino. Riassumendo in breve, suggerisce che non riuscirete a rilassarvi completamente se vi trovate in un luogo trascurato e privo di riferimenti naturali.

Le piante perenni alte possono fornire schermature per le zone più intime del giardino.

9. Offrite un riparo sicuro alla fauna selvatica nel vostro giardino

Il canto di un uccello, il frusciare delle foglie, lo scorrere dell’acqua vi avvicinano alla natura. Creare uno spazio in cui ospitare vita naturale e diversità dovrebbe essere tra le vostre priorità, così da portare gioia per i sensi e l’attenzione.

La nostra naturale curiosità prospera se stimolata dall’ampia diversità di animali e insetti che possono popolare il giardino. Non dimenticate di utilizzare piante che possano offrire nutrimento agli uccelli e agli insetti in diversi momenti dell’anno.

Godetevi il giardino nello scorrere delle stagioni. Stabilite il più possibile una connessione con la natura.

Cercare di stabilire una connessione con la natura è anche un tentativo di assumere comportamenti che rispettino l’ambiente, specialmente se fatti insieme ai bambini. Questo è un ottimo strumento per aiutare a crescere una nuova generazione che sappia rispettare l’ambiente e possa vivere in armonia con esso.