Come eliminare i parassiti dalle piante da interno prima del ricovero invernale
Molto spesso, non appena le temperature lo consentono, molti di noi portano le piante da appartamento, all’esterno. In questo modo, ripuliscono le foglie dalla polvere, danno loro la possibilità di respirare aria pulita e di ricevere più luce. Ma durante questa “vacanza” fuori, le piante da interno possono essere visitate da alcuni insetti indesiderati, che in alcuni casi le possono danneggiare. Ma come possiamo fare ad evitare che questi scortesi ospiti entrino in casa con le nostre amate piante e le danneggino ancora di più durante l’inverno? Sarà sufficiente avere delle piccole attenzioni e tutto questo sarà facile e efficace.
Quando portare le piante all’interno
Alla fine della primavera, quando le temperature sono più alte e stabili, portare le piante da appartamento all’esterno, può essere davvero una buona idea. Basta avere la cura di posizionarle in luoghi riparati dai raggi diretti del sole e dai venti dominanti. Entrambe potrebbero causare seri danni. Le piante reagiranno molto bene al cambiamento, metteranno nuove foglie, perderanno quell’aria un po’ appannata e, in alcuni casi, produrranno anche generose fioriture. Alla fine dell’estate, le temperature cambiano e le ore di luce diminuiscono. In questo momento, prima che sia troppo tardi, dovremo cominciare a pensare di preparare le piante da interno per il loro rientro in casa. Tutto dovrà essere pronto per precedere i primi freddi dell’autunno.
Se tarderete troppo, rischierete che il freddo danneggi le foglie o che, in casi estremi, porti al deperimento completo della pianta.
Un consiglio, se avete portato all’esterno un gran numero di piante, effettuate il loro rientro un po’ alla volta. Salverete la vostra schiena da traumi e fatica eccessivi, trarrete piacere da questa operazione e non ne sarete stressati.
Come effettuare la ripulitura delle piante da appartamento
Ragnetti rossi, cocciniglie, afidi e altri parassiti delle piante d’appartamento non sono un problema rilevante quando le piante in vaso sono fuori. Ma la loro presenza può trasformarsi rapidamente in un grande problema durante l’inverno, se vengono portati all’interno insieme alle piante.
Potrete effettuare alcune semplici operazioni evitare che ciò accada. E’ molto importante che i vasi utilizzati per coltivare le piante in interno sia dotati di fori per il drenaggio dell’acqua sul fondo.
Cosa potrebbe servire per pulire le vostre piante dai parassiti? Vediamo di seguito:
- un secchio sufficientemente capiente, in plastica o in metallo,
- del sapone liquido delicato,
- un colino da cucina grande,
- Una spazzola con setole rigide,
- Uno spruzzino da giardino da 1 litro oppure uno di quelli dei prodotti per la casa, opportunamente lavato,
- Dell’olio di Neem,
- Dei vecchi stracci per asciugare.
Il lavaggio passo per passo
Vediamo, adesso, come impiegare quanto descritto sopra.
- Per prima cosa, riempire il secchio di acqua corrente, con una piccola quantità di sapone liquido. Importante è scegliere un sapone neutro e moderarne l’uso. L’eccesso di sapone potrebbe bruciare la pagina fogliare.
- Immergete per alcuni minuti la pianta nella soluzione che avete creato nel grande secchio. In questo modo, eliminerete la gran parte gli insetti dal terriccio e dalle foglie. Le parti della pianta che rimarranno fuori dall’acqua, dovranno essere pulite con attenzione, una ad una, con gli stracci immersi precedentemente nella stessa acqua e sapone del secchio.
- Foglie secche, alcuni insetti presenti nel terriccio o sulle foglie e altre parti morte della pianta, rimarranno in sospensione nell’acqua, dopo l’immersione. Prima di togliere la pianta dall’acqua, usate il colino da cucina per rimuovere le impurità dall’acqua. Avrete così delle foglie pulite e prive di residui sulla superficie.
- Con la spazzola a setole dure, dopo aver estratto il vaso dall’acqua, ripulitelo accuratamente da residui o incrostazioni presenti. Avrà un aspetto migliore una volta che lo riporterete in casa e sarà privo di eventuali parassiti nascosti.
- Fatto questo, con un leggero getto d’acqua corrente, lavate bene la pianta ed il vaso con attenzione, evitando di danneggiare le foglie. Sarò, così, rimosso, tutto il sapone da vaso e pianta, oltre al poco sporco rimasto.
- Tutta l’acqua in eccesso presente nel terriccio dovrà drenare via con facilità. Prima di riporre le piante in casa, aspettate che anche le foglie siano ben asciutte.
- Tutte queste operazioni dovranno essere ripetute ogni volta che passerete alla pianta successiva. Ognuna dovrà avere le stesse attenzioni e le stesse cure.
- Una volta fatto tutto questo, potrete rimettere le vostre piante in casa al loro posto originale. E’ molto importante, che prima di innaffiare nuovamente i vasi che hanno avuto questo trattamento, il terriccio dovrà essere quasi completamente asciutto. Eviterete così possibili marciumi radicali o altre patologie simili.
Vantaggi della ripulitura delle piante da interno prima del ricovero invernale
Aver lavato con attenzione le piante, consentirà di eliminare la gran parte dei parassiti che si sono stabili su di esse durante il periodo estivo. Altra cosa importante, è che in questo modo avrete irrigato nel miglior modo possibile i vasi prima di metterli in casa per la stagione fredda. Il terriccio dei contenitori, sarà pronto per ricevere correttamente le successive bagnature.
Mentre abbiamo eseguito le operazioni descritte sopra, abbiamo anche eliminato le parti morte o danneggiate delle piante. Avere piante sane e splendenti, darà maggiore luce alle nostre stanze e le renderà più confortevoli.
Avete letto con attenzione la lista di quello che serve per il lavaggio delle piante, e le operazioni che abbiamo effettuato? Non vi sembra che abbiamo lasciato da parte qualcosa?
Se avete delle piante da interno di grandi dimensioni, sarà molto difficile immergerle in un secchio anche grande. Per questi esemplari, sarà necessario procedere in modo diverso.
Con il solito spruzzino da giardino o con uno più grande, lavate con attenzione foglie, tronco e vaso della pianta, sempre con la solita soluzione di acqua e sapone neutro. Terminato il lavaggio, sciacquate con acqua corrette a bassa pressione tutto. Lasciate asciugare foglie, fusto vaso e terriccio. A questo punto, ancora con lo spruzzino, irrorate tutta la pianta con una soluzione di acqua e olio di Neem. Ma fate molta attenzione. Prima di procedere con questo passaggio, testate la soluzione solo su poche foglie. Alcune piante sono molto sensibili e potrebbero essere danneggiate dalla soluzione con l’olio.
Anche se sarete stati molto attenti e avrete seguito con precisione tutti i passaggi, potrà succedere che in inverno troverete alcuni parassiti sulle piante. Ad esempio, la cocciniglia è molto difficile da combattere. In questo caso, visto che siamo in ambienti chiusi, dove viviamo ogni giorno, per debellare questi indesiderati ospiti, potrete far uso di prodotti a base di olio di Neem oppure di peperoncino piccante. Personalmente, eviterei l’uso di prodotti di sintesi per trattare piante nella mia cucina.