crisantemi

I Crisantemi offrono preziosi e colorati fiori in una stagione in cui le altre piante iniziano ad andare in riposo. Sono piante perenni rustiche, che possono essere coltivate in molteplici modi: in contenitore, come piante da appartamento o in giardino in una bordura. La differenza la si ha scegliendo il Crisantemo giusto per il risultato che si vuole ottenere. Esistono anche Crisantemi annuali, che durano appunto solo un anno, come Chrysanthemum ‘Sunset’.

E’ possibile trovare i fiori di Crisantemo in un’incredibile gamma di colori. Anche le forme dei fiori possono variare per i riflessi dei colori, per il tipo di fiore, singoli o a pompon, per le dimensioni della pianta, per la forma ed il colore delle foglie, ecc.. I Crisantemi spray fioriscono con una serie di capolini su un unico stelo e sono spesso coltivati in serra per la produzione di fiori recisi. I Crisantemi che hanno una fioritura precoce possono essere piantati in bordure miste e fioriscono dalla fine dell’estate a tutto l’autunno. Quelli a fioritura tardiva fioriscono in inverno e vengono coltivati anche come piante da appartamento. Se, invece, desiderate un Crisantemo perenne resistente, dovrete selezionare una varietà da giardino che possa essere lasciata nel terreno tutto l’anno. Diversamente, in autunno dovrete togliere dal terreno e conservare i bulbi, come si è soliti fare con le Dahlie, Tulipani e altri bulbi.

crisantemiI Crisantemi, negli anni passati, non hanno avuto una grande diffusione. Un giardiniere esperto li apprezza e li impiega a profusione nei suoi lavori nei giardini o sui terrazzi, solo se inizia a conoscere e coltivare le varietà più vecchie, diventandone in breve un estimatore e un collezionista. Le loro fioriture sono disponibili in un’incredibile gamma di colori e forme. Alcuni sbocciano in piccoli fiori simili a bottoni, altri hanno fiori grandi come pompelmi. I fiori possono avere una moltitudine di sottili e corti petali, mentre altri sbocciano con lunghi petali a cascata, simili alle piume di un uccello esotico. Non solo le varietà più vecchie sono l’ideale per la coltivazione in giardino ma si decorano, con i loro splendidi fiori, in un periodo dell’anno in cui la maggior parte del giardino sta già riposando. I Crisantemi sono uno degli ultimi tocchi di colore della lunga stagione delle fioriture in giardino prima del freddo inverno. Per coloro che sono sempre alla ricerca di colori unici e forme singolari i Crisantemi offrono sempre un tocco di magia. Queste incredibili piante sono estremamente variegate e, una volta conosciute, potreste diventarne un appassionato instancabile.

Nella tradizione orientale, il Crisantemo, Kiku in giapponese, simbolo della casa imperiale in Giappone, è simbolo di immortalità, diversamente a quanto accade in Occidente. Rappresenta la forza e la resistenza, è una pianta che cresce in inverno, sfidando le asperità del freddo. E’ una pianta che, spesso, si associa anche alla giovinezza e alla lunga vita. Al Crisantemo è anche dedicata la ‘Festa del Crisantemo’, Kiku no sekku, o ‘Festa del doppio nove’, il 9 settembre. Una delle cinque maggiori festività religiose del Giappone.

I Crisantemi sono una pianta da fiore che non dovrebbe mai mancare nei giardini per dare fiori e colori in autunno. Conoscendoli meglio e con alcuni semplici consigli, è possibile avere lussureggianti e bellissime piante di Crisantemi per sottolineare il passare delle stagioni. Sono anche molto utili come fiori recisi colorati e duraturi.

I Crisantemo in breve

Ecco alcune informazioni essenziali sui Crisantemi.

  • Può essere coltivato in bordure in piena terra o in vaso.
  • Fiorisce, a seconda delle varietà e della regione di coltivazione, da settembre a novembre.
  • Si mette a dimora in piena terra a partire dalla tarda primavera.
  • Predilige zone esposte al sole e un terreno fertile e ben drenato.
  • A seconda di dove viene coltivato, può richiedere una protezione per la stagione fredda.
  • Si può riprodurre facilmente per mezzo di talee ottenute da piante adulte.

Che cosa sono i crisantemi?

I Crisantemi sono molto come fiori recisi. Tuttavia, non è raro coltivarli in giardino per realizzare bordure fiorite in autunno, in quanto sono piante accattivanti e versatili. Aggiungono colore alle bordure miste e ai vasi dalla fine dell’estate a tutto l’autunno, quando molte altre piante hanno ormai espresso il loro meglio.

Il genere Chrysanthemum appartiene alla famiglia delle Asteraceae ed è composto da circa 40 specie e da numerosissime cultivar, disponibili in un’ampia gamma di colori, forme e dimensioni. Sono piante originarie delle aree subtropicali e temperate. Il genere comprende piante erbacee perenni o annuali. Coltivati per la prima volta in Cina oltre seicento anni fa, questa pianta è stata associata, simbolicamente, al potere della vita. I fiori di Crisantemo hanno colori che vanno dal bianco candido, al bronzo intenso. Le cultivar più resistenti hanno la caratteristica di possedere un fogliame denso e di colore verde scuro.

I fiori di Crisantemo sembrano avere una moltitudine di petali ma ogni singolo petalo è in realtà un piccolo fiorellino. Sono disponibili in varie forme, dimensioni e colori.

Esistono molti tipi di Crisantemi ma in questo post ci concentreremo sui Crisantemi da giardino con fioriture precoci e sui Crisantemi più resistenti. Entrambi sono facili da reperire in commercio, semplici da coltivare, con fioriture abbondanti all’aperto tra la fine dell’estate e tutto l’autunno. Anche se alcuni sono considerati ‘resistenti’, è consigliabile proteggerli dal gelo dell’inverno. I Crhysanthemum sono piante perenni, che vanno in dormienza in inverno, per poi spuntare di nuovo in primavera.

Come e cosa comprare

I Crisantemi più resistenti sono disponibili in commercio nei garden centres o nei siti di vendita online di piante. Le piante possono essere acquistate di diverse dimensioni, anche se le più comuni sono quelle già in fiore che si trovano alla fine di ottobre:

  • Le talee appena radicate o le giovani piante si trovano nei vivai in primavera. Queste piccole piante devono essere coltivate all’interno finché non sono sufficientemente sviluppate da poter essere trapiantate all’esterno, dopo le gelate tardive di primavera. Per mantenerle avrete bisogno di spazio, in un luogo fresco e luminoso o in una serra al riparo dal gelo.
  • Le giovani piante ben radicate si possono acquistare dall’inizio alla metà dell’estate, per poi essere messe a dimora direttamente in bordure o contenitori, dove fioriranno dopo pochi mesi.
  • Le piante adulte in piena fioritura sono disponibili dalla fine estate all’inizio dell’autunno. Queste sono indicate per creare aiuole o fioriture in vaso di effetto istantaneo.

Per affinare la ricerca suggerisco sempre di selezionare specie e varietà adatte alla regione e al luogo nel quale dovranno essere messe a dimora.

I Crisantemi sono anche utili per attirare la fauna selvatica. I fiori, dalla forma simile a quella di una margherita, forniscono prezioso nettare e polline per le api e le farfalle, tra la fine dell’estate e l’autunno.

Dove piantare i Crisantemi

I Crisantemi si adattano a numerosi stili di giardino, formali, informali, contemporanei, ecc.. Quelli con fiori di colori vivaci sono da consigliare per impianti con carattere esotico, le tonalità pastello creano un effetto gradevole nelle bordure miste dei giardini di campagna, mentre quelli con le tonalità calde riescono con semplicità a completare l’effetto dato dalle graminacee ornamentali.

Qual è il luogo migliore per mettere a dimora i Crisantemi?

  • Un luogo caldo, riparato dai venti freddi dominanti e soleggiato,
  • Nelle bordure fiorite, nella maggior parte dei tipi di terreno, senza particolari preferenze,
  • In contenitori, da preferire le cultivar con portamento compatto,
  • In un giardino di fiori recisi, così da poter raccogliere i fiori senza dover rovinare l’effetto delle bordure.

Quando piantare i Crisantemi

Le piante che sono state coltivate in un luogo luminoso e riparato durante l’inverno possono essere messe a dimora all’aperto alla fine della primavera, dopo le ultime gelate tardive, per evitar loro eventuali danni. Questo dà alla pianta il tempo necessario di stabilirsi e adattarsi al suo nuovo habitat.

Pianificare in anticipo i nuovi impianti del giardino è la chiave per ottenere risultati d’effetto. Le giovani piante messe a dimora in primavera sono l’investimento migliore. L’apparato radicale si sviluppa e si fortifica durante l’estate e l’autunno. Ciò aumenta la capacità di sopravvivenza della pianta in inverno. La messa a dimora in primavera si traduce anche in una fioritura più generosa nei mesi a venire.

Le giovani piante, riprodotte mediante talee, possono essere piantate all’esterno, solo dopo che hanno ben sviluppato l’apparato radicale e durante il periodo di sviluppo vegetativo. Non abbiate fretta di mettere le giovani piante in piena terra qualche settimana prima del dovuto, rischiereste di compromettere completamente il risultato atteso.

Le piante acquistate durante l’estate possono essere messe a dimora in bordure o in vaso anche subito dopo l’acquisto. Se, invece, le avete acquistate alla fine dell’estate, avranno fiori in abbondanza e forniranno un colore istantaneo.

Come piantare i Crisantemi

I Crisantemi sono piante facili da piantare. Vediamo come fare in pochi semplici passaggi.

  • I Crisantemi preferiscono un terreno ricco di sostanza organica, ben drenato e fertile, anche se si adattano bene a diversi tipi di suolo, compresi quelli più poveri. E’ consigliabile aggiungere al terreno, al momento dell’impianto, del compost per arricchirlo di sostanza organica.
  • La distanza d’impianto ottimale, tra una pianta e l’altra, è di circa 30 – 45 cm..
  • Per le specie e le cultivar che si sviluppano maggiormente in altezza, suggerisco di utilizzare un palo tutore per sostenere il peso della pianta e della successiva fioritura.
  • Se decidete di mettere a dimora i Crisantemi in vaso, utilizzate solo terriccio di buona qualità, sufficientemente drenato, e un contenitore con un diametro di almeno 30 cm.

Ecco alcuni consigli su come coltivare al meglio i Crisantemi in giardino per ottenere il più rapidamente possibile un effetto estetico degno di nota. Conoscere al meglio le caratteristiche delle piante che avete scelto per la messa a dimora, vi aiuterà molto per ottenere piante sane, folte, belle e piene di fiori.

Quando acquistate dei Crisantemi, assicuratevi di acquistare varietà da giardino, resistenti, adatte alla vostra zona di coltivazione. Meglio evitare di acquistare dei Crisantemi da piantare in giardino nei negozi di fiori: quelli che troverete sono varietà indicate per ottenere fiori da taglio e meno resistenti.

I Crisantemi possono sopravvivere nella maggior parte dei tipi di terreno ma crescono più rigogliosi in terreni ben drenanti, ricchi di sostanza organica, sciolti e con umidità costante. La messa a dimora in un terreno povero, argilloso e asciutto impedisce alle radici di penetrare bene, mentre, un terreno umido e sempre bagnato, impedisce alle radici di respirare. Trovare il terreno più adatto è la strada migliore per ottenere buoni risultati nella coltivazione dei Crisantemi. Se avete un terreno non ottimale, prima della messa a dimora, lavoratelo bene in profondità, aggiungendo materiale organico, come del compost. La perfetta tessitura del terreno può essere verificata prendendone una manciata e stringendola bene. Quando aprite la mano, il terreno non dovrebbe risultare compatto o cadere a pezzi ma dovrebbe semplicemente sbriciolarsi.

Dove piantare i Crisantemi in giardino

I Crisantemi sono piante che amano il sole. Anche se tecnicamente sono sufficienti poco più di sei ore di luce solare al giorno, più luce ricevono, migliore sarà la crescita, la fioritura e la resistenza. Una leggera ombra nelle giornate estive più calde e soleggiate è da consigliare per evitare eventuali bruciature. Quando la pianta percepisce un cambiamento nella durata delle ore di luce e buio, alla fine dell’estate, inizia ad emettere i primi bocci. L’utilizzo di luci artificiali per la coltivazione in interno dei Crisantemi può cambiare il periodo della fioritura.

Per un neofito del giardinaggio o per chi non ha abbastanza pazienza, può essere una tentazione quella di piantare i Crisantemi troppo vicini l’uno all’altro. I Crisantemi piantati correttamente in giardino riescono a raggiungere un’altezza anche di circa un metro e altrettanta larghezza. Come accade per molte piante perenni, spesso diventano più grandi ogni anno. Distanziare correttamente le piante al momento dell’impianto è essenziale per la loro salute futura. Le piante troppo vicine competono per i nutrienti, hanno problemi all’apparato radicale, attirano un maggior numero di parassiti e soffrono più spesso di malattie.

Prendersi cura dei crisantemi

I Crisantemi sono considerati piante a bassa manutenzione. Sapere come prendersi cura di loro correttamente richiede di apprendere solo poche nozioni di giardinaggio di base. Se darete anche poche attenzioni mirate ai vostri Crisantemi, il giardino si riempirà di colori e di bellissime fioriture.

Una volta che le giovani piante raggiungono un’altezza di circa 20 cm, all’inizio dell’estate, è opportuno recidere la parte apicale dei fusti principali, così da stimolare l’emissione di getti laterali, utili a dare alla pianta un aspetto più folto. Lo stesso può essere fatto anche con le punte dei germogli laterali man mano che crescono. E’ sconsigliabile protrarre tale pratica oltre la metà dell’estate, altrimenti rischiereste di compromettere la fioritura. Ciò contribuisce a creare piante più compatte, con una maggiore quantità di fiori.

Per fare questo è sufficiente recidere la punta dei giovani germogli con le dita, o con la punta di un paio di forbici da giardino ben affilate, appena sopra un paio di foglie.

Irrigazione dei Crisantemi

Dopo aver messo a dimora nuove piante di Crisantemi, in bordure fiorite o in contenitori, è necessario annaffiarli con regolarità durante tutta la stagione di crescita. Evitate che il substrato di coltivazione si asciughi completamente, dovrebbe rimanere sempre leggermente umido. Come per quasi tutte le altre piante, evitate con attenzione gli eccessi di acqua, poiché potreste rischiare dannosi marciumi radicali.

Per una crescita ottimale i Crisantemi hanno bisogno di avere un terreno leggermente umido e fresco. Le bagnature dei vasi o del terreno durante la stagione dello sviluppo vegetativo aiutano la pianta a crescere correttamente, preservandola da squilibri vegetativi e possibili attacchi di funghi o insetti. In inverno, con le temperature che si abbassano, è consigliabile rallentare di molto o sospendere le bagnature. Il miglior modo di innaffiare i Crisantemi è quello di bagnare solo il terreno, evitando di spruzzare acqua sulle foglie, per evitare il formarsi di fastidiosi ed antiestetici funghi, come l’oidio. Se ne avete la possibilità, realizzate un impianto di irrigazione automatica per i vostri Crisantemi.

Concimazione

Per stimolare la crescita equilibrata delle piante somministrate del fertilizzante, meglio se liquido disciolto nell’acqua dell’irrigazione, durante la stagione vegetativa una volta al mese.

In alternativa, è possibile utilizzare del concime in grani per fornire alle piante i nutrienti necessari, nei mesi di aprile, giugno e settembre, per stimolare una crescita rigogliosa.

Durante la fioritura, per massimizzare l’effetto scenico, è consigliabile utilizzare, una volta alla settimana, un concime liquido ad alto contenuto di potassio.

Tutte le piante richiedono nutrienti. Fertilizzare i Crisantemi dà loro una spinta in più per una migliore crescita. I Crisantemi hanno il loro sviluppo principale in primavera e all’inizio dell’estate. In questo periodo le piante consumano molte sostanze nutritive. Fornire loro con costanza dei fertilizzanti di qualità li aiuta a diventare più grandi e produrre più fiori. Selezionate un fertilizzante equilibrato e solubile in acqua per le concimazioni mensili. Se mettete a dimora i Crisantemi in autunno, evitate di dare del concime fino alla fine dell’inverno per non indebolire le piante e ridurne la resistenza al freddo.

Pacciamatura

Applicare uno spesso strato di pacciamatura sulla superficie del terreno dopo la messa a dimora delle nuove piante, le aiuta a mantenere l’umidità del terreno, a riduce la temperatura del suolo durante l’estate, ad apportare lentamente nuova sostanza organica, a limitare lo sviluppo delle erbe infestanti.

Se decidete di lasciare le piante nel terreno durante l’inverno, la pacciamatura isola le radici dal freddo.

Rimozione di alcuni boccioli di fiori (sbocciolatura)

La sbocciolatura è una pratica che stimola la pianta a produrre fioriture con fiori di dimensioni maggiori o raccolti in grappoli ben bilanciati, da utilizzare come fiori recisi o in aiuole formali.

Per i Crisantemi ‘spray’ occorre rimuovere il grande bocciolo centrale, per ottenere fiori più di dimensioni uniformi.

Per i Crisantemi a fiore singolo è sufficiente mantenere il bocciolo centrale e rimuovere tutti i boccioli laterali e gli altri germogli. La pianta, di conseguenza, concentrerà tutte le sue energie nella produzione di un singolo fiore di dimensioni maggiori.

Vi consiglio di rimuovere sempre i fiori appassiti ogni volta che sono presenti sulla pianta, così da avere fioriture sempre in ordine. In questo modo stimolerete la formazione di nuovi fiori, prolungando la fioritura nel tempo.

Come superare il freddo dell’inverno

Per far sì che i Crisantemi messi a dimora in piena terra possano superare il freddo dell’inverno, occorre che la temperatura del suolo si mantenga costante. Un aiuto importante alla pianta a questo scopo lo si ha con l’aggiunta di uno spesso strato di pacciamatura. L’uso di un pacciame leggero, come quello di miscanthus, può ridurre la compattazione e aumentare l’isolamento del terreno.

Le specie e le cultivar di Crisantemi più resistenti possono sopportare temperature fino a circa -5˚C. Tuttavia, se vivete in una regione in cui le temperature minime possono facilmente scendere al di sotto di tale limite, potrebbe essere consigliabile spostare e conservare le piante durante l’inverno in un luogo luminoso, al riparo dal gelo, come ad esempio in una serra o un fresco giardino d’inverno.

Nelle regioni in cui è raro che le temperature scendano sotto dei -5˚C, specialmente in giardini riparati con terreno ben drenato, potreste lasciare le piante nel terreno durante la stagione fredda.

Le piante in vaso sono particolarmente vulnerabili al freddo, quindi, portatele in un luogo caldo e riparato una volta terminata la fioritura. Mantenetele al riparo dal gelo. Assicuratevi che il terriccio non si saturi d’acqua. Meglio posizionare i contenitori su dei piedini per mantenere liberi i fori di drenaggio.

Potatura e formazione dei Crisantemi

Molti clienti, quando parliamo di Crisantemi, mi chiedono se i crisantemi devono essere potati oppure no.

Come abbiamo visto sopra, i Crisantemi non vengono esattamente potati ma semplicemente spuntati o pizzicati durante la stagione vegetativa per facilitarne l’accestimento e stimolare una fioritura copiosa.

Durante la fioritura è opportuno rimuovere i fiori dalla pianta appena sfioriscono, per stimolare la pianta ad emetterne di nuovi, così da prolungare la fioritura.

Una volta terminata la fioritura, alla fine dell’autunno, è opportuno tagliare gli steli della pianta fino a circa 25 cm. da terra.

Al termine dell’inverno è sufficiente eliminare gli steli e il fogliame morti prima dell’inizio della nuova stagione vegetativa.

Propagazione del Crhysanthemum

Il metodo più semplice per ottenere nuove piante è quello di procurarsi delle talee dalle piante madri in primavera o dividerne i cespi. Un’ulteriore opzione è quella di riprodurre il Chrysanthemum per mezzo della semina.

Propagazione per divisione

Come molte altre piante perenni, una pianta adulta di Crisantemo può essere divisa ogni tre o quattro anni. Le piante adulte sono pronte ad essere divise quando iniziano a sembrare più esili al centro. Nel corso del tempo, le radici centrali della pianta invecchiano e diventano legnose per poi seccare, mentre quelle esterne più giovani e sane corrono più velocemente verso un nuovo terreno da colonizzare. La primavera è il momento migliore per dividere le piante adulte di Crisantemi. Procedete rimuovendo con delicatezza la pianta dal terreno e suddividendola in diverse parti più piccole. Eliminate il centro più vecchio e legnoso della pianta. Mettetele a dimora in un nuovo vaso sufficientemente capiente con terriccio fresco o direttamente in piena terra in un substrato soffice e ricco di materia organica.

Propagazione per talea

In primavera, prelevate parte dei nuovi germogli dalla consistenza semi legnosa per ottenere delle talee. Queste riescono a radicare rapidamente se messe a dimora in piccoli vasi con del terriccio leggero e ben drenato, specifico per taleaggio, dopo averle immerse preventivamente in ormoni radicanti. Le nuove piante così ottenute riusciranno a fiorire alla fine dell’estate. Proteggete le giovani pianticelle con attenzione dalle lumache e dalle limacce.

Parassiti e malattie del Chrysanthemum

I Crisantemi sono soggetti agli attacchi di diversi parassiti, anche se la maggior parte di questi provoca solo danni marginali. Controllate regolarmente le piante e rimuove eventuali parassiti, non appena li notate. I più comuni sono:

  • Lumache e limacce, ghiotte soprattutto delle giovani piante,
  • Afidi,
  • Minatori fogliari,
  • Forbicine,
  • Ragnetto rosso.

I Crisantemi possono essere colpiti anche da diverse altre patologie, soprattutto quando le loro condizioni di crescita non sono ideali. Tra queste troviamo:

  • La ruggine bianca del crisantemo,
  • Oidio,
  • Muffa grigia e altri marciumi fungini,
  • Virosi.

Specie e cultivar di Crisantemo

Numerose sono le specie e numerosissime le cultivar selezionate di Crisantemi presenti in natura e disponibili in commercio.

Tutti i Crisantemi sono divisi in gruppi, a seconda del loro colore, del tipo, della dimensione del fiore e del periodo di fioritura. Il tipo si riferisce alla disposizione dei petali sul fiore e alla forma del fiore ed è spesso indicato come la ‘sezione’, ad esempio, riflesso o incurvato. La dimensione è piccola, media o grande e il tempo di fioritura è suddiviso in settembre (precoce), ottobre (intermedio) o novembre (tardivo).

Vediamo adesso una classificazione eseguita in base alla forma del fiore.

  • Anemone. Questa fioritura è simile a quella delle margherite, caratterizzata da petali lunghi e tubolari raggruppati attorno a un centro più stretto. Queste piante producono fiori con un diametro di circa 10 cm., con colori singoli o multipli. Tra le varietà popolari: Dorothy Mechum, Purple Light e Angel.
  • Decorativo. I fioristi usano questi Crisantemi per realizzare le composizioni floreali. I fiori hanno un diametro di circa 12 cm., inoltre, hanno un aspetto piatto, man mano che i petali si allungano gradualmente dal centro verso l’esterno. Tra le varietà più comuni: Fireflash, Coral Charm e Honeyglow.
  • Curva irregolare. I fiori presentano petali che si curvano verso l’interno. Le piante che appartengono a questa classe producono grandi fiori con diametri tra i 15 cm e i 20 cm.. I petali si incurvano e coprono il centro del fiore. Alcuni fiori nella parte inferiore hanno delle frange sullo stelo. Le varietà popolari includono: Luxor, Blushing Bride e River City.
  • Incurvatura intermedia. I petali sono più corti ma si curvano verso l’interno ugualmente. I fiori hanno una dimensione media di circa 15 cm. Alcune delle varietà più comuni sono: Apricot, Alexis, Candid e Pat Lawson.
  • Curva regolare. Questi fiori di Crisantemo somigliano a globi stretti e lisci, con petali ricurvi verso l’interno. Ogni fiore ha un diametro compreso tra i 10 cm. e i 15 cm.. Tra le varietà più popolari: Gillette, Moira e Heather James.
  • Pompon. Sono simili a quelli con curvatura regolare ma hanno fiori con un diametro compreso tra i 2 cm. e i 10 cm.. Questi piccoli fiori sono molto comuni nella realizzazione di composizioni floreali. Alcune varietà conosciute sono: Rocky, Yoko Ono e Lavender Pixie.
  • Piumati. I Crisantemi piumati sono caratterizzati da petali lunghi e tubolari che si aprono a forma di cucchiaio o leggermente curvati verso il basso all’estremità. Alcune cultivar comuni sono: Seatons Toffee, Mammoth Yellow Quill e Muted Sunshine.
  • Singolo e Semidoppio. Questi sono simili a margherite e presentano uno o due giri di petali attorno a un centro compatto. La dimensione della pianta è compresa tra i 30 cm e il metro di altezza, il che li rende adatti per piccoli spazi e bordure. Le varietà popolari sono: Rage, Icy Island e Crimson Glory.
  • Ragno. I Crisantemi di questo tipo sono conosciuti per i loro fiori con petali lunghi e appuntiti di colori singoli o multipli. I petali assomigliano a zampe di ragno e vanno in tutte le direzioni. L’aspetto delicato ed esotico crea una fioritura unica in giardino. Tra le varietà più singolari: Evening Glow, Symphony e Western Voodoo.
  • A cucchiaio. Questi Crisantemi hanno un bottone al centro circondato da petali con la forma simile a quella di un cucchiaio su ciascuna punta. Spesso vengono scambiati per i Crisantemi singoli ma ciò che li differenzia è la leggera curvatura. Le varietà inconfondibili sono: Kimie, Fantasy e Redwing.
  • Reflex. Il fiore è leggermente piatto con i petali che si incurvano verso il basso. L’incrocio dei petali produce un interessante aspetto simile a una piuma. Alcune cultivar sono: White City, Champion e Apricot.
  • Cardo. La fioritura di questi Crisantemi è spesso di più colori. I petali lunghi e sottili si attorcigliano per sollevarsi o cadere all’indietro verso lo stelo. I fiori di queste piante hanno un aspetto singolare. Tra le varietà più significative: Cindy, Cisco e Orange Spray.
  • Non classificati. Con così tante specie e cultivar molti Crisantemi hanno caratteristiche che li collocano in più di una categoria e quindi sono quasi impossibili da classificare. Tra questi alcuni fanno gran mostra di una vasta gamma di colori e dimensioni.

 

Se state cercando dei Crisantemi, anche insoliti, per il vostro parco, giardino o terrazzo, per dare colore, forma e struttura ai vostri ambienti, contattatemi. Insieme potremo capire i vostri desideri. Vedremo se il vostro spazio verde sia il posto migliore per coltivare con successo dei Crisantemi e quali saranno le condizioni per una loro crescita ottimale. Posso aiutarvi ad acquistarne una o più, a crescerli e a prendervene cura, in modo che prosperino e contribuiscano a creare un ambiente sano e piacevole.

A questo punto, non vi resta che selezionare con cura quelli che preferite, comprarli, piantarli e condividere con noi le vostre esperienze verdi, lasciando un commento sul mio sito!

2 pensieri su “Come coltivare i Crisantemi

    • Codiferro dice:

      Il Crisantemo è una pianta dalle fioriture incredibilmente colorate. Le piante offrono gli incredibili colori dalla primavera all’autunno, a secondo di specie, cultivar, esposizione e regione geografica nella quale si trovano.
      In Italia, spesso, questa pianta è poco apprezzata per realizzare delle aiuole o bordure fiorite, oltre che per avere degli splendidi vasi fioriti su balconi e terrazzi. In altri paesi, come ad esempio il Giappone, sono piante molto apprezzate con una simbologia ben precisa.
      Se desidera avere maggiori informazioni sulla disponibilità di piante di Crisantemo per l’acquisto e i relativi costi, mi può contattare in privato, con una mail o per telefono. Buon giardinaggio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi saperne di più?

Richiedi il migliore servizio per il tuo giardino!

Richiedi una consulenza
×

Hello!

Click one of our contacts below to chat on WhatsApp

× Ti serve aiuto?