Come piantare, coltivare e curare il Cotoneaster
Il Cotoneaster è un arbusto versatile e a bassa manutenzione, che può essere facilmente combinato in giardino con piante perenni, altri arbusti o erbe aromatiche. Offre bacche colorate durante l’autunno e l’inverno, quando molte altre piante vanno in dormienza.
Alcune specie che appartengono al genere Cotoneaster sono sempreverdi altre caducifoglie. Sono utili arbusti che hanno dimensioni e portamenti, talvolta, molto diversi tra loro: vanno da esemplari alti simili ad alberi, ad altri che coprono il terreno in modo uniforme fino a soffocare le erbacce circostanti. Alcuni possono essere coltivati a ridosso di un muro o di una recinzione, come piante da siepe o come rampicanti, a patto che siano sostenute da appositi sostegni. In un giardino dove si ha a cuore il rispetto della natura e si cerca di aiutare la fauna selvatica, i fiori a forma di coppa attirano gli insetti impollinatori, come api e bombi, mentre le bacche che matureranno in seguito, nutriranno gli uccelli della zona.
Come coltivare gli arbusti di Cotoneaster
Tra i giardinieri professionisti e gli appassionati di giardinaggio, i Cotoneasters sono considerati uno dei più importanti gruppi di arbusti di cui si può disporre per creare un giardino, un parco o un terrazzo cercando di rispettare e aiutare l’ambiente.
Con circa 400 specie tra cui scegliere, il genere Cotoneaster offre un’ampia gamma di scelte per varietà di abitudini e per tipologia di soggetti sempreverdi o decidui. Nel corso degli anni queste specie sono state selezionate e ibridate più volte da vivaisti specializzati e ibridatori per passione.
Con il passare degli anni e l’evoluzione delle tendenze dei paesaggisti di costruire giardini, i Cotoneaster si sono rivelate delle eccellenti piante tappezzanti e non solo, ideali per la creazione di aiuole, siepi e bordure.
I Cotoneaster sono piante facili da coltivare, una volta che si sono adattate al nuovo ambiente, crescono e prosperano senza molte cure, a condizione che non siano in presenza di condizioni siccitose per un lungo periodo. Un Cotoneaster adulto può essere uno degli arbusti più resistenti del giardino che, di solito, continua a crescere anche se trascurato.
Tuttavia, le giovani piante appena messe a dimora hanno bisogno di maggiori attenzioni. E’ essenziale fornire loro acqua a sufficienza per permettere di formare un apparato radicale adeguato e ben sviluppato. Inoltre, è necessario, al momento della realizzazione del nuovo impianto, lasciare spazio sufficiente tra una pianta e l’altra in modo da consentirgli di svilupparsi adeguatamente e formare una massa verde uniforme e densa.
Alcuni Cotoneaster hanno un portamento espanso, con la tendenza a crescere in orizzontale, tipico degli arbusti copri suolo. Le fitte e intricate ramificazioni, almeno inizialmente, rendono arduo il lavoro del giardiniere di eliminare le erbacce che crescono negli spazi più liberi e di contenere la loro crescita.
Luce
I Cotoneaster crescono al sole o all’ombra, anche se la fioritura e la fruttificazione sono generalmente migliori quando una pianta riceve tre o più ore di luce solare diretta al giorno, durante la stagione di crescita.
Per avere delle piante di Cotoneaster sane e rigogliose occorre metterle a dimora in pieno sole, così che possano produrre fiori in quantità e successivamente bacche colorate, oltre ad ottimizzare il colore delle foglie in autunno.
In un giardino più piccolo, sono particolarmente pregiate piante che tollerano l’ombra di muri e recinzioni, tra questi, consiglio di provare Cotoneaster franchetii, Cotoneaster x watereri e Cotoneaster frigidus per i loro colori.
Suolo
Il Cotoneaster non è esigente in fatto di composizione del terreno e neppure per il pH dello stesso. Generalmente, ha una crescita migliore in un terreno con un pH approssimativamente neutro. L’unico requisito essenziale richiesto dal Cotoneaster per il substrato di coltivazione, in vaso o in terra, è che sia ben drenato e privo di ristagni idrici. Anche un terreno argilloso può essere indicato per la sua messa a dimora.
Acqua
Il Cotoneaster è un arbusto resistente alla siccità una volta adulto. Le giovani piante richiedono annaffiature regolari per mantenere il terreno uniformemente umido.
Temperatura e Umidità
Queste piante crescono bene in ambienti con umidità dell’aria piuttosto bassa. Un clima umido può portare macchie sulle foglie causate dalla presenza di patologie fungine, anche se questo è raramente un problema pericoloso per la pianta.
Concimazione
Il Cotoneaster è un arbuto che richiede solo una o due concimazioni all’anno. Per i sostenitori del giardinaggio sostenibile, è buon uso aggiungere del compost al terreno almeno una volta all’anno. Per mantenere l’umidità del terreno, soprattutto nella stagione calda, è consigliabile utilizzare della pacciamatura, solo per le piante che hanno un portamento eretto e non procombente.
Potatura del Cotoneaster
A differenza di molti arbusti coltivati per i loro fiori, i Cotoneaster non hanno bisogno di potature regolari e non richiedono molte cure, il che li rende un’opzione utile e a bassa manutenzione all’interno di un giardino con siepi o bordure miste.
Non è necessario potare le piante di Cotoneaster per avere una pianta in salute ma solo per contenerne forma e dimensioni. Se avete la smania della potatura, non tagliate le punte dello stelo, poiché ciò rovinerebbe la forma naturalmente aggraziata di questi arbusti. Se pensate che un particolare ramo rovini la forma generale della pianta, seguitelo fino al centro dell’arbusto e rimuovetelo alla base o all’interno del cespuglio.
Il Cotoneaster è uno di quegli arbusti che mettono nuove radici ovunque uno dei suoi rami tocchi terra. Ciò gli consente di diffondersi abbastanza rapidamente.
Riproduzione del Cotoneaster
Il modo più semplice per riprodurre un Cotoneaster è per talea. A luglio o agosto, è sufficiente tagliare alcuni dei rametti laterali sani della pianta, dalla consistenza semi legnosa, recidendoli appena sotto un nodo fogliare. Rimuovete le foglie inferiori e piantate le talee in un terriccio per taleaggio. Occorre adesso porre i vasetti con le nuove talee in un ambiente che abbia sufficiente luce e umidità. Quando sulle talee iniziano a comparire i nuovi germogli significa che l’operazione ha avuto successo. Entro la primavera successiva, il nuovo esemplare avrà un buon apparato radicale e sarà pronto per essere messo a dimora in un vaso più grande.
Parassiti e malattie comuni del Cotoneaster
I Cotoneaster non hanno grandi problemi di insetti o malattie veramente gravi ma possono essere soggetti ad alcune patologie che affliggono le rose. Ne sono un esempio le macchie fogliari, date da funghi che si riproducono per le condizioni ambientali favorevoli oppure il cancro che attecchisce e si propaga sulla parte legnosa. I rami che mostrano segni della presenza di batteri o cancri devono essere rimossi e distrutti. Le macchie fogliari possono richiedere un trattamento con un fungicida, se l’infestazione inizia a diffondersi in modo esteso.
Come usare il Coteneaster in giardino
Il Cotoneaster horizontalis, ad esempio, può aggiungere una nota significativa alle geometrie e forme del giardino. Questo arbusto dal portamento espanso è spesso usato come pianta per un giardino roccioso o per cadere a cascata su muri di sostegno o scarpate.
Più in generale, i Cotoneaster funzionano molto bene in giardino come copertura del terreno, come piante da siepe, come piccoli alberelli isolati, a patto che siano messi a dimora in un luogo soleggiato.
Uccelli, api e farfalle sono tutti attratti da questi cespugli. Gli uccelli usano le bacche di Cotoneaster come fonte di cibo in inverno.
Come già detto, i Cotoneaster sono un gruppo eterogeneo di piante con portamenti anche molto diversi tra loro. Per questo motivo abili paesaggisti e giardinieri professionisti riescono sempre a trovare la specie e la cultivar adatta alle necessità del giardino in cui operano.
La maggior parte dei Cotoneaster cresce rapidamente, quindi è consigliabile scegliere piante giovani e sane in vasi da tre litri. Anche se il vostro obiettivo è quello di creare una siepe, è meglio mettere a dimora diverse piccole piante. Proprio per la loro versatilità alcuni Cotoneaster, come il Cotoneaster microphyllus e il Cotoneaster simonsii, sono ampiamente utilizzati per la realizzazione di nuovi giardini. L’unica cura necessaria durante la potatura di questi arbusti è quella di preservarne il portamento naturale, a meno che non vengano utilizzati per siepi.
Consiglio di effettuare la potatura per controllare la forma e le dimensioni a fine inverno o all’inizio della primavera.
Robusti e resistenti, i Cotoneaster con portamento più eretto sono ideali per dare un senso di altezza in piccoli giardini dove un grande albero non può essere ospitato. Nelle bordure, sono un eccellente sfondo per altre piante. Inizialmente eretti, questi arbusti vigorosi hanno spesso steli arcuati e possono essere educati a forma di albero una volta maturi. I fiori della tarda primavera di colore bianco crema sono, di solito, seguiti da bacche rosse (a volte gialle o rosa).
I Cotoneaster non si adattano bene ai terreni eccessivamente umidi o in luoghi ombreggiati. Le specie con foglie persistenti non amano l’esposizione a venti forti e a periodi di gelo prolungato in inverno.
I rami con le bacche possono essere usati per realizzare composizioni invernali e ghirlande come alternativa alle bacche di agrifoglio.
I Cotoneasters con portamento strisciante possono essere usati per coprire muri e recinzioni a condizione che gli steli siano fissati nella posizione corretta mentre crescono. Il Cotoneaster horizontalis è il più utilizzato per questo scopo.
Gli steli arcuati creano un motivo a “spina di pesce” su muri e recinzioni, più evidente in inverno dopo che le foglie sono cadute. I fiori primaverili bianco crema sono seguiti da bacche rosse.
Il modo più semplice per aiutare un Cotoneaster a crescere a parete è quello di posizionare dei chiodi nel muro per sostenere gli steli, quindi utilizzate i nuovi steli lunghi e flessibili per far sviluppare la pianta verso l’alto.
I migliori Cotoneaster da coltivare in giardino
I Cotoneaster offrono molte delle qualità che di solito si cercano in una pianta da giardino: le nuove piante attecchiscono facilmente, hanno pochi problemi con patogeni e parassiti, hanno più di una stagione di interesse, sono piante che possono far fronte a condizioni meteorologiche estreme e aiutano la fauna selvatica, offrendo riparo a uccelli e insetti, nonché nettare e polline per api e altri impollinatori, oltre al cibo per uccelli selvatici in autunno e in inverno. Non sempre ricevono la giusta attenzione da giardinieri e paesaggisti ma vale certamente la pena provarli in un parco, giardino o terrazzo.
Di seguito, alcuni Cotoneaster che consiglio almeno di provare nel vostro giardino.
- Cotoneaster horizontalis, è un’eccellente pianta interessante per le quattro stagioni dell’anno. Le cultivar di questa specie producono fiori rosa chiaro nella tarda primavera e la loro insolita forma ramificata è decorata di graziose piccole foglie verdi lucide in estate. La stagione nella quale esprimono tutto il loro splendore è l’autunno, quando hanno sia foglie che bacche dai caldi colori del giallo, rosso e arancio.
Ha un portamento orizzontale ed espanso, raggiunge un’altezza massima di poco inferiore al metro. Le ramificazioni sono rigide e dense, conferiscono alla pianta un aspetto ispido. Gli steli si diramano dai fusti principali secondo uno schema a spina di pesce. Le foglie lucide sono piccole e tondeggianti, con una trama fine che offre un bel contrasto con le piante a foglia più grande. Il colore dell’autunno varia dal rosso-arancio al bordeaux.
I fiori sono rosa chiaro, sbocciano sulla pianta nella tarda primavera si trasformano in bacche rosse e lucide. Le bacche rosse rimangono a lungo sui rami e decorano la pianta fino all’inizio dell’inverno e continuano ad attirare gli uccelli selvatici affamati.
Il momento migliore per mettere a dimora questi arbusti è la primavera. Hanno un apparato radicale superficiale, che ha bisogno di tempo per affrancarsi prima dei mesi invernali. Sono arbusti a crescita lenta, che impiegano diversi anni per raggiungere la loro altezza massima. Nel frattempo, però, la pianta si diffonde rapidamente in orizzontale.
Tra i Cotoneaster horizontalis troviamo due varietà che richiedono un’attenzione particolare, il Cotoneaster horizontalis var. perpusillus, è una varietà presente in natura, che cresce solo per circa 30 cm di altezza, il che la rende una pianta tappezzante ideale. Il secondo è il Cotoneaster horizontalis ‘Variegatus’, che ha le foglie bicolore.
- Cotoneaster salicifolius ‘Pink Champagne’, un arbusto denso e vigoroso con steli arcuati e foglie sempreverdi simili a quelle dei salici. I fiori sono bianchi, seguiti da bacche gialle, che diventano rosa salmone con il passare del tempo. La pianta può raggiungere i 250 cm di altezza a maturità.
- Cotoneaster x suecicus ‘Coral Beauty’, è un arbusto che produce intricate ramificazioni, dal portamento compatto. In autunno ha bacche abbondanti, che dispone con eleganza sui rami arcuati coperti di foglie sempreverdi, che in inverno assumono sfumature violacee. Un singolare copri suolo tappezzante, di circa 50 cm di altezza a maturità.
- Cotoneaster x suecicus ‘Juliette’, una pianta particolarmente indicata per tappezzare il terreno attorno a grandi arbusti, con foglie di colore grigio-verde variegate di giallo crema, che produce grandi bacche, con una dimensione di poco inferiore del precedente.
- Cotoneaster frigidus ‘Fructuluteo’, è un arbusto vigoroso, con un portamento ampio e diffuso che può diventare un albero se educato correttamente. I grappoli di fiori primaverili bianchi maturano in pesanti grappoli di bacche giallo crema. Può raggiungere i 10 mt. di altezza.
- Cotoneaster dammeri, un arbusto dalle dimensioni contenute con foglie lucenti e sempreverdi. I fiori bianchi compaiono in primavera, seguiti da bacche rosse in autunno. Un eccellente pianta copri suolo, indicata anche per posizioni d’ombra, che raggiunge a maturità i 30 cm di altezza. Raggiunta la maturità, gli steli bassi e le piccole foglie verde scuro soffocano efficacemente le erbacce e coprono il terreno sotto alberi e arbusti più grandi. E’ indicato anche per coprire con eleganza muretti, superfici scoscese.
- Cotoneaster ‘Rothschildianus’, un grande arbusto capace di coprire grandi superfici. Ha foglie strette e grandi grappoli di frutti di color giallo crema, che maturano sulla pianta in autunno. E’ un arbusto utile per aggiungere colore al giardino.
- Cotoneaster franchetii, è un buon esempio della versatilità delle piante di questo genere. Cresce come un arbusto arioso con rami ascendenti e arcuati e foglie piccole e ben distanziate. Si utilizza con grandi vantaggi nelle bordure miste di sempreverdi o come arbusto singolo. Talvolta, è utile per alleggerire piante sempreverdi dall’effetto pesante, come allori e mahonie, oppure può essere impiegato per creare un ottimo sfondo per rose arbustive e piante perenni. Può essere impiegato anche come pianta da siepe o può essere addossato a un muro decorandolo con fiori e frutti. Un grazioso arbusto, con foglie verdi sopra e grigio argento sotto. I fiori bianco rosati danno origine a frutti arancio-scarlatti.
- Cotoneaster salicifolius ‘Gnom’, tra gli altri Cotoneaster a crescita contenuta, è meno conosciuto, ma molto apprezzato da chi lo prova in giardino. Il fogliame sempreverde ha un bell’aspetto durante tutto l’anno e le bacche colorate durano fino all’inverno. Ha steli lunghi, con piccole foglie sempreverdi. Piccoli grappoli di fiori primaverili si sviluppano in bacche rosso-arancio lucide in autunno.
- Cotoneaster frigidus ‘Cornubia’, è uno dei Cotoneaster che merita maggiori attenzioni, con i suoi rami ampi e sparsi e foglie verde scuro. In primavera, la fioritura esplode in un magnifico spettacolo di grappoli sciolti di fiori bianchi, seguita dalla scena autunnale quando alcune delle sue foglie semi-sempreverdi diventano dorate e iniziano a cadere, lasciando grandi mazzi di bacche scarlatte che forniscono un ricco banchetto per gli uccelli selvatici.
- Cotoneaster microphyllus, un arbusto sempreverde, dal portamento compatto, con rami rigidi e minuscole foglie scure sempreverdi. Un piccolo arbusto utile per bordure rocciose, adatto a posizioni leggermente ombreggiate, da disporre sotto la chioma di latifoglie.
- Cotoneaster x watereri ‘John Waterer’, un grande arbusto dalle foglie semi persistenti, con rami lunghi e distesi e foglie strette e coriacee. Le piante fruttificano generosamente, offrendo una festa per gli uccelli selvatici.
- Cotoneaster atropurpureus ‘Variegatus’, le sue delicate foglie variegate nei colori del grigioverde e bianco sono seguite da bacche rosse. Le foglie autunnali hanno un colore brillante, ideali per illuminare una bordura ombreggiata.
- Cotoneaster lacteus, si riconosce facilmente per le sue foglie coriacee sempreverdi, tomentose giallastre nella pagina inferiore, dalla forma leggermente ovale e solitamente arrotondate all’apice e per le sue infiorescenze a fiori multipli con petali bianchi espansi. Ricorda vagamente per la forma e il portamento il Cotoneaster salicifolius ma le sue foglie sono molto più larghe e solitamente arrotondate a ottuse all’apice. Il Cotoneaster lacteus è consigliato come arbusto per le zone temperate calde dove il freddo si fa sentire per brevi periodi. Indicato per giardini rocciosi, in posizioni ben soleggiate. E’ una specie particolarmente ben adattata all’inquinamento atmosferico e resistente alle malattie.
- Cotoneaster divaricatus, è uno delle specie che crescono abbastanza in altezza (fino a circa 3 mt., con un’ampiezza di circa 2,5 mt.), ideale per essere utilizzato per la realizzazione di siepi.
- Cotoneaster lucidus, è un altro arbusto comunemente coltivato per le siepi.
Non tutte le piante si comportano allo stesso modo in un giardino, in un parco o in interno. Alcune specie sono più resistenti, altre più delicate. Almeno per i primi tempi, se non vi sentite troppo sicuri nella cura dei vostri Cotoneaster, cercate l’aiuto di un giardiniere professionista esperto per prendersi cura del vostro giardino o delle vostre piante.
Se state cercando dei Cotoneaster, anche insoliti, per il vostro parco, giardino o terrazzo, per dare colore, forma e struttura ai vostri ambienti, contattatemi. Insieme potremo capire i vostri desideri. Vedremo se il vostro spazio verde sia il posto migliore per coltivare con successo dei Cotoneaster e quali saranno le condizioni per una crescita ottimale. Posso aiutarvi ad acquistarne uno, a crescerlo e a prendervene cura, in modo che prosperi e contribuisca a creare un ambiente sano e piacevole.
A questo punto, non vi resta che selezionare con cura quello che preferite, comprarlo, piantarlo e condividere con noi le vostre esperienze verdi, lasciando un commento sul mio sito!
A che distanza si devono interrare le piantine di cotoneaster franchetii per formare una siepe e quale spessore si potrà mantenere nel corso degli anni ?
Grazie
Il Cotoneaster ranchetii è un arbusto che cresce rigoglioso, con una bella vegetazione. Per stabilire le distanze del seto d’impianto, occorre prima sapere quale effetto si vuole ottenere: una siepe, coprire una parete con la pianta che ricade dall’alto del muro o altro.
Inoltre, è necessario conoscere il tipo di terreno che si ha, l’esposizione del sito d’impianto, le cure che verranno date alle piante (concime, acqua, ecc.), le dimensioni delle piante che si andranno ad acquistare, quanta pazienza si ha nella coltivazione e nella cura della pianta, ecc.
Lo stesso vale per le dimensioni che si vogliono far raggiungere alle piante messe a dimora: se ricadente fino a dove si vuole arrivare, se siepe che altezza vogliamo ottenere.
Per tutte le piante non esistono regole prestabilite, tutto dipende dai desideri che si hanno e dalle cure che dedichiamo alle piante.
Buon giardinaggio