Cosa fare in giardino a dicembre
Mentre l’anno sta finendo, il giardino non va in vacanza ma richiede ancora cure e attenzioni. Dicembre è un mese più tranquillo in giardino, tuttavia, ci sono più cose di cui occuparsi di quanto si possa immaginare. Le ore di luce si riducono costantemente mentre ci avviciniamo al giorno più corto dell’anno, il 21 dicembre, giorno del solstizio d’inverno. Per tradizione popolare questo giorno è associato a Santa Lucia, il cui nome in latino significa portatrice di luce. Questa è festeggiata, specie nei paesi del Nord Europa, come colei che porta la luce per porre fine al lungo periodo di oscurità presente a quelle latitudini.
Il clima invernale fresco che si ha in questo mese può essere, allo stesso tempo, apprezzato o disprezzato da molti in egual misura.
Dicembre è un mese in cui la lentezza si celebra in giardino, dove si può verificare quello che si è fatto durante l’anno e, allo stesso tempo, godersi la pace della natura:
- Una bella giornata di sole fresca e limpida di dicembre è un momento che corrobora lo spirito e che invita a sperimentare la natura all’aperto.
- Il giardino in questo mese freddo richiede poche attenzioni e questo ci permette di rilassarsi e sperimentare il cambio del ritmo delle giornate, rispetto alla frenesia delle cose da fare in giardino in primavera.
- Trascorrere del tempo in giardino o immersi nella natura in un prato o in un bosco a dicembre può aiutare ad avere un buon umore soprattutto quando le ore di luce del giorno sono poche.
Anche se è consigliabile prendere del tempo per ricaricare le batterie, vediamo insieme cosa si potrebbe fare in giardino nel mese di dicembre per avere risultati migliori durante la bella stagione.
Suggerimenti per tutti i giardini
- Preparate il terreno, migliorandolo se necessario, per avere letti di semina o aiuole fiorite più rigogliose per la bella stagione.
- Raggruppate le piante in vaso che necessitano di essere riparate tutte insieme in un luogo nel giardino protetto dal freddo dell’inverno. Potete farlo in una serra, in una limonaia, in una stanza di casa capiente e luminosa, anche non troppo riscaldata.
- Effettuate le potature delle piante che lo richiedono. Il tempo delle potature cambia in funzione del clima del luogo. Le stesse potature si fanno in periodi diversi in Sicilia e in Toscana. Con condizioni ottimali si possono potare glicini, alcuni alberi da frutto, rose e anche Aceri giapponesi.
- Prendetevi cura degli animali selvatici che popolano il vostro giardino, come gli uccelli. Assicuratevi che abbiano accesso ad una fonte d’acqua e del cibo.
Cose da fare nel giardino fiorito a dicembre
- A meno che non viviate in un luogo con un clima mite tutto l’anno, resistete il più possibile alla tentazione di potare le ortensie prima del tempo. Iniziate dedicando le vostre migliori intenzioni e attenzioni al glicine. Ridategli forma, eliminando le parti secche e danneggiate, eliminate i lunghi rami estivi, riducendoli a due o tre gemme. La pianta sarà più ordinata e avrà una migliore fioritura in primavera.
- Ripulite le rose rampicanti dai getti più lunghi emessi alla fine dell’estate, rimuovete le parti secche, danneggiate dal clima o da funghi e insetti. Cercate di dare nuova forma alle piante più vigorose, fissando i rami migliori ai supporti di cui disponete. Eliminate le parti più vecchie e riducete quelle più vigorose. La potatura vera e propria potrete farla appena saranno passati i giorni più freddi, abbiate pazienza!
- Mettete a dimora nuove piante rampicanti a foglia caduca, come il Caprifoglio o il Partenocissus. Assicuratevi di evitare di farlo in terreni ghiacciati o completamente saturi d’acqua.
- Potete procedere alla potatura dei vostri Aceri giapponesi, Acer palmatum, se necessario. Se la potatura venisse effettuata in un momento successivo potreste assistere ad una sorta di sanguinamento, ovvero ad una fuoriuscita di linfa dai tagli delle potature.
- Lasciate sulle Hydrangaee i capolini con i primi strati appassiti sulla pianta fino alla primavera. Così facendo offrirete una protezione naturale contro il gelo per i germogli più in basso sugli steli.
- Se qualcuna delle vostre piante di rose ha sofferto per attacchi di funghi, come la ruggine o simili, durante l’estate, raccogliete e rimuovete le foglie cadute e ancora a terra per ridurre la possibilità di ripetere il diffondersi del patogeno l’anno prossimo.
- Controllate con attenzione i tuberi di Dahlia per prevenire o eliminare eventuali marciumi che possano danneggiarli.
- Spostate, se ne avete, i vasi contenenti arbusti da fiore per profumare la biancheria, come la lavanda, in luoghi riparati. Raggruppateli insieme per proteggere le radici dai danni del gelo.
- Controllate con attenzione che i vostri rampicanti siano saldamente fissati ai loro tutori. Altrimenti, provvedete a rinforzare i legacci.
- Raccogliete, se ne avete, i rami di Agrifoglio con le bacche per preparare ghirlande e decorazioni natalizie. Mettete i ramoscelli coperti di bacche in un secchio con dell’acqua fino al momento in cui li userete.
- Potete procedere a prelevare il materiale per ottenere talee legnose o semi legnose per la riproduzione di alberi e arbusti.
- Distribuite un nuovo strato di ghiaia o di altri materiali inerti, come il lapillo vulcanico, intorno alle piante da giardino alpino o per il dry garden.
Cosa fare nell’orto a dicembre
- Raccogliete gli ultimi porri prima che il terreno si congeli.
- Rimuovete le foglie ingiallite dal freddo dell’inverno dai cavoli in genere. Queste non sono utili alla pianta e possono ospitare parassiti e malattie.
- Anche se potreste averlo già fatto, controllate di aver eliminato le foglie appassite degli asparagi morti e i germogli più alti dei topinambur. Ordinate dai vostri fornitori abituali le nuove barbe di asparagi da mettere a dimora la prossima primavera.
- Cospargete sul terreno vangato del letame ben maturo e lasciatelo lì a riposare. Lasciate al freddo e ai lombrichi di fare il loro lavoro di arricchire il terreno e renderlo più friabile.
- Scavate delle trincee dove l’anno prossimo sarete pronti a seminare i fagioli. Riempitele con gli scarti della cucina compostabili e riempitele di terra. Tutto questo si degraderà e migliorerà notevolmente la salute e la vegetazione delle nuove piantine.
- Coprire le brassiche a maturazione invernale con reti per proteggerle dagli uccelli.
- Proteggete con dei teli di tessuto non tessuto gli ortaggi a foglia larga dalle gelate delle notti più fredde.
- Tutte le piante di sedano che avete ancora dovranno essere protette coprendole con della paglia.
Cosa fare nel frutteto in dicembre
- A seconda delle regioni e delle zone in cui vi trovate, questo potrebbe essere il momento giusto per procedere alla potatura degli alberi da frutto. Cercate di mantenere la struttura degli alberi aperta e ben equilibrata, così da stimolare una produzione di frutta di qualità. Tuttavia, ci sono delle eccezioni alle quali fare attenzione, come le prugne, le ciliegie e altri frutti simili che non dovrebbero essere potati fino all’estate per prevenire la presenza di funghi. In ogni caso vi consiglio vivamente di utilizzare forbici da potatura di qualità professionale, ben affilate, pulite e sterilizzate per evitare la trasmissione di eventuali patologie da un albero all’altro.
- Se abitate in regioni a clima freddo e state coltivando delle pesche nettarine con esemplari educati a spalliera, addossati a delle pareti, costruite delle strutture leggere ma resistenti, con materiale trasparente. Così facendo le proteggerete dal clima invernale umido e freddo, capace di presentare le condizioni ambientali ideali alla diffusione di funghi che ne arricciano le foglie (Taphrina deformans).
- Estraete dal terreno e dividete le piante adulte di rabarbaro, per coloro che abitano in regioni con climi più freschi. Così facendo riprodurrete nuove piante e ne migliorerete il vigore di quelle esistenti.
- Applicare delle strisce orizzontali di colla o di grasso sui tronchi degli alberi da frutto per impedire alle falene invernali femmina senza ali di arrampicarsi sui tronchi e deporre le uova all’interno dei rami.
- Se avete piante di fragole con un’età superiore ai tre anni, vi consiglio di ordinarne di nuove per sostituirle. Le piante più vecchie di fragole possono ospitare patogeni e tendono a perdere vigore e produttività.
In serra a dicembre
- Pulite a fondo la serra in tutte le sue parti. Lavate i vetri o il polietilene delle pareti e del tetto, il pavimento. Utilizzate dei prodotti per eliminare eventuali malattie batteriche o fungine presenti per le colture del prossimo anno.
- Controllate gli ancoraggi al terreno per evitare i danni causati dai venti più forti. Verificate la solidità delle strutture. Eliminate, se presente in grandi quantità, la neve dalla parte superiore che ne potrebbe essere danneggiata.
- Isolate i rubinetti che si trovano all’esterno della serra con stracci in lana o isolateli dalla rete principale, lasciandoli aperti per prevenire la formazione di ghiaccio al loro interno.
- Riponete in un luogo protetto dal gelo i tubi da irrigazione che non serviranno nei mesi freddi. Ne prolungherete la vita utile e avrete più spazio a disposizione, oltre ad una migliore libertà di movimento.
- Lasciate circolare l’aria fresca durante le giornate più calde all’interno della serra per ridurre l’umidità presente e il rischio di malattie.
- Propagate le piante perenni per mezzo di talee o per divisione, tra cui flox, papaveri e menta.
- Limitate il più possibile le irrigazioni in serra allo scopo di mantenere l’umidità presente nell’aria a livelli piuttosto bassi.
- Controllate con attenzione la presenza di eventuali colonie di afidi svernanti sulle piante presenti nella serra e rimuovetele a mano o con prodotti specifici, meglio se naturali, se necessario.
- Proteggete le vostre Stelle di Natale dalle correnti d’aria fredda e lasciate che il terriccio del vaso sia quasi asciutto prima di nuove bagnature. Con questi semplici accorgimenti potranno durarvi fino all’anno prossimo.
Prendetevi cura del vostro prato a dicembre
- Evitate di calpestare il prato quando è coperto un manto gelato o da uno strato di neve. Potreste danneggiare gli steli delle piantine di erba fino alla prossima primavera.
- Nel caso che l’inverno si stia presentando più mite del solito, continuate a tagliare il prato man mano che cresce. Ricordate di aumentare l’altezza di taglio del tagliaerba.
- Una delle attività che consiglio per la cura del prato in dicembre è la carotatura o la bucatura del terreno, allo scopo di migliorare il drenaggio e l’aerazione del terreno, con la conseguente miglioria della salute delle piantine di erba.
- Per ottenere un bel tappeto erboso, in salute, vi consiglio di eliminare le foglie cadute costantemente. Eviterete che le foglie marciscano sull’erba, limitandone la penetrazione della luce, facendo comparire macchie di erba più gialla.
- Questo è il momento migliore per fare manutenzione al vostro tagliaerba e a tutti gli attrezzi che usate regolarmente per la cura del prato.
Altri lavori in giardino a dicembre
- Lavate e pulite con attenzione tutti gli attrezzi da giardino. Eliminate segni di ruggine e di terra incrostata, da quelli usati per lavorare il terreno. Rimuovete segni di di resina, tessuti o simili da quelli impiegati per la potatura, avendo cura di disinfettarli prima di riporli.
- Scegliete una giornata più calda delle altre per ripulire la rimessa degli attrezzi. Eliminate tutto il superfluo e quello che non serve. Attrezzi in ordine in uno spazio pulito vi aiuteranno nei lavori futuri. Rimuovete ogni elemento che possa rappresentare nei prossimi mesi una fonte di pericolo inutile.
- Mettete a dimora le piante a radice nuda, adesso che sono in dormienza e le condizioni di clima e terreno non le stimolano alla crescita.
- Riparate eventuali recinzioni presenti in giardino che possono essersi danneggiate durante l’anno. Controllate i pali in legno delle recinzioni per verificare che non siano marciti alla base.
- Ripulite con attenzione le caditoie delle acque meteoriche presenti in giardino per evitare che si intasino con foglie o detriti.
- Eliminate la patina verde causata da muschi, alghe e licheni, nelle parti più in ombra delle pavimentazioni del giardino. Eviterete fastidiosi scivoloni nelle giornate più umide e bagnate.
- Controllate i tutoraggi dei nuovi esemplari di alberi piantati più recentemente. Potrebbero essersi allentati per i forti venti autunnali o essere ormai da rimuovere definitivamente.
- Controllate la solidità e lo stato delle mangiatoie per gli uccelli e i bug’s hotel che avete costruito in giardino.
- Costruire o controllate lo stato della vostra compostiera. Continuate a mantenere attiva questa pratica anche in inverno per la raccolta delle foglie cadute. Avrete un ottimo compost in estate pronto per le vostre aiuole fiorite.
- Le potature ottenute dalla cura degli alberi da frutto vi saranno utili come tutori per la coltivazione dei piselli, al posto delle poco sostenibili reti in plastica.
- Rigirate i cumuli di compost per movimentare i componenti e facilitarne la decomposizione.
- Coprire la compostiera con del materiale che lo protegga dall’acqua. In questo modo eviterete che il cumulo si raffreddi eccessivamente e che possa marcire per la presenza di troppa acqua.
- Lasciate una piccola parte del giardino trascurata ed incolta per offrire un riparo naturale ai piccoli ospiti selvatici del giardino, come ricci e rospi.
- Raccogliete in giardino, dagli alberi e arbusti che avete degli steli colorati o con bacche dai colori vivaci per realizzare graziose decorazioni natalizie.
Per i più pigri il giardino a dicembre dalla poltrona
- Cecate di ricordare cosa avete coltivato in giardino lo scorso anno e dove. Dove possibile, cercate di pianificare una rotazione delle colture sia nell’orto che in giardino per il prossimo anno per migliorare la salute e la resa delle piante.
- Pensate a quali sono i vostri desideri per il prossimo anno in giardino e cercate di ordinare i semi necessari da rivenditori specializzati. Cercate di focalizzare al meglio cosa ha funzionato bene e cosa no. Non abbiate paura nel fare nuovi esperimenti per coltivare nuove idee.
- Controllate con attenzione le attrezzature che avete, quelle che funzionano, quelle rotte e non riparabili, quelle nuove che potrebbero servirvi. Aggiungete queste ultime alla lista dei desideri di Natale!