Talvolta, tutti possiamo sentirci un po’ soli ma questa sensazione di sconforto può essere facilmente eliminata se riempiamo i nostri parchi, giardini e terrazzi di piante dalle forme e dai colori unici. Dalle minuscole piante grasse usate per coprire angoli assolati ma protetti, a gigli dai fiori di mille colori, ad adorabili ed impareggiabili alberi ed arbusti, sono così numerose le specie interessanti tra cui scegliere. Volete sapere una confidenza? Non è sempre necessario essere giardinieri professionisti per coltivare piante bellissime! Se riuscirete a capire le esigenze di ognuna delle piante che avete in giardino, potrete diventare un giardiniere esperto ancora prima di esservene accorti.

Le mille qualità della Lagerstroemia

Da addetto ai lavori so bene che, talvolta, è una dura sfida ma sono qui per rendere il vostro viaggio nel mondo del giardinaggio l’esperienza più emozionante di sempre! La pianta di cui parleremo oggi vale la pena di essere ricordata, una volta letto questo post, non potrete resistere ad averne una tutta per voi.

La Lagerstroemia indica, nota anche in inglese come Crape Myrtle, è uno degli arbusti da fiore più belli della stagione calda. La Lagerstroemia indica è una specie di piante da fiore che appartiene alla famiglia delle Lythraceae.

Il nome del genere ‘Lagerstroemia’ è stato attribuito in onore di Magnus von Lagerstroem (1691-1759). Egli era un botanico e naturalista svedese, amico di Linneo. Nonostante non avesse mai visitato l’Asia, in qualità di direttore della Compagnia Svedese delle Indie Orientali, era capace di procurarsi molti esemplari di piante provenienti dall’India e dalla Cina, che poi presentava a Linneo per la loro classificazione. Alcuni mesi prima della sua morte aveva presentato al suo amico una nuova specie di piante per essere classificata. Linneo chiamò questa pianta Lagerstroemia indica in onore dell’amico.

L’epiteto specifico ‘indica’ fa chiaro riferimento alla regione di provenienza della pianta.

Il nome comune in inglese ‘Crape Myrtle’ si riferisce alle infiorescenze crespe, dalla consistenza simile alla carta e alla corteccia e al fogliame che ricordano molto quelli del mirto (Myrtus communis).

Questo albero o arbusto proviene dal subcontinente indiano, oltre che in diverse regioni del sud-est asiatico, come Corea, Cina e Giappone.

Gli arbusti e gli alberi di Lagerstroemia indica sono bellissime piante da giardino con splendidi fiori colorati che sbocciano per tutta l’estate, quando molte altre piante segnano il passo per il gran caldo e la mancanza di acqua. Sono arbusti eccellenti per realizzare bellissime siepi fiorite, bordure colorate o luminose piante da vaso. I piccoli alberi di Lagerstroemia indica fanno un grande effetto scenico se coltivati come esemplari singoli, alberi in mezzo ad un prato, per aggiungere colori vivaci al giardino in estate.

Lo sapevate che nel Paese del Sol Levante la Lagerstroemia indica viene chiamata “sarusuberi-noki”, che tradotto significa “la scimmia scivola dall’albero”, per descrivere la corteccia liscia e a scaglie del suo tronco.

Informazioni essenziali sulla Lagerstroemia

Alberi e cespugli di Lagerstroemia indica offrono elementi di interesse e colore durante tutto l’anno in giardino con:

  • la ricca e colorata nuova vegetazione in primavera,
  • i vistosi fiori estivi,
  • il variopinto fogliame autunnale,
  • l’attraente corteccia liscia che si sfoglia in inverno.

In commercio sono disponibili specie e varietà di diverse dimensioni, da quelle nane arbustive, a quelle ad albero, con fiori di molti colori dal bianco, alle sfumature di rosso intenso e viola, con foglie verdi o rosso intenso, quasi viola. Possono essere coltivate come esemplari a tronco singolo o multiplo. Con tutte queste alternative, riuscirete a trovare la Lagertsroemia indica migliore per il vostro parco, giardino o terrazzo.

La Lagerstroemia indica può essere un arbusto o un piccolo albero da fiore a foglia caduca, dal portamento eretto.

La sua altezza varia a seconda della specie e della varietà selezionata, oltre che dalla modalità di coltivazione. Può variare dai 4 agli 8 metri di altezza. È una pianta originaria delle regioni che vanno dall’Himalaya, all’India, alla Cina meridionale, attraverso il sud-est asiatico, fino ad arrivare al Giappone. Successivamente, è stata naturalizzata in molti paesi del mondo, tra cui l’Italia. Le note principali, come visto sopra, per cui è molto usata nella creazione di parchi e giardini sono la sua forte valenza paesaggistica dovuta al lungo periodo di fioritura, alla corteccia liscia che si sfoglia e il caldo colore autunnale del fogliame.

Le infiorescenze che appaiono in estate alle terminazioni delle ramificazioni sono increspate e dalla consistenza che ricorda la carta. Sono raccolte in pannocchie di fiori vistosi con petali arricciati. Le specie originarie avevano i fiori con colori dal rosa, al rosso. Le cultivar da giardino create successivamente hanno molto ampliato la gamma dei colori disponibili dei fiori, aggiungendo il bianco, il rosa, il malva, il lavanda e il viola.

Le foglie sono spesse e coriacee, simili a quelle dei ligustri, con forme che possono essere da ellittiche a oblunghe. Le giovani foglie nascono sulla pianta di colore verde chiaro, talvolta con sfumature rosse sui margini. Una volta cresciute, passano al verde scuro in estate e infine acquisiscono calde sfumature di giallo, arancio, rosso in autunno. Alcune cultivar di recente introduzione hanno le foglie rosso scuro dalla nascita.

Una volta che i fiori sono appassiti, appaiono sulla pianta le capsule dei semi, dalla forma rotonda, che spesso rimangono sui rami per tutto l’inverno.

La corteccia è liscia di colore grigio-rosata, a seconda delle varietà, che sui rami più grandi e sul tronco si sfoglia via via che la pianta cresce.

Nel corso degli anni sono state create dai vivaisti appassionati e dagli ibridatori una moltitudine di cultivar, da quelle dal portamento compatto, a quelle prodotte per ottenere piccoli alberi. Molte di queste sono state ibridate tra Lagerstroemia indica e Lagerstroemia fauriei. La Lagerstroemia speciosa, comunemente chiamata Queen’s Crapemyrtle, è stata utilizzata molto come alberatura stradale da fiore nelle regioni a clima tropicale. La Lagerstroemia fauriei, Lagerstroemia subcostata e Lagerstroemia limii sono state impiegate per la creazione e riproduzione di cultivar di Lagerstroemia indica × fauriei, che sono oggi gli ibridi più diffusi. Nelle loro aree di provenienza in Asia, altre specie di Lagerstroemia sono utilizzate come legname.

Piantare la Lagerstroemia: come, dove e quando

Vediamo adesso come, dove e quando piantare la Lagerstroemia

Quando piantare la Lagerstroemia

In genere, anche se dipende dalle diverse aree geografiche, la maggior parte degli alberi e degli arbusti a foglia caduca vengono messi a dimora durante l’autunno oppure all’inizio della primavera. In questo modo si permette alla pianta di sviluppare il primo apparato radicale oltre la zolla del vaso di coltivazione, così da essere pronta ad affrontare il freddo dell’inverno o il caldo dell’estate. La Lagerstroemia è una pianta molto resistente e può essere piantata, più o meno, quasi in qualsiasi periodo dell’anno, volendo anche in estate a patto di assicurarle acqua a sufficienza per sopportare il caldo ed attecchire correttamente.

Dove piantare la Lagerstroemia

La Lagerstroemia preferisce posizioni ben soleggiate e riesce a sopportare anche temperature piuttosto alte. Dovrebbe essere piantata in un luogo che riceva almeno sei ore di luce solare diretta al giorno. Se si preferiscono luoghi più ombrosi, la pianta cresce lo stesso ma è possibile che le fioriture abbiano minore vigoria. Maggiore è la luce disponibile, più belle e splendenti sono le fioriture, con colori più intensi. Per quanto riguarda il terreno non ha preferenze particolari ma cresce meglio se non ci sono ristagni idrici ed il suolo riesce a drenare bene l’acqua in eccesso.

Come piantare la Lagerstroemia

Per mettere a dimora correttamente una Lagerstroemia è necessario scavare nel terreno una buca della stessa profondità del vaso di origine o poco più e di larghezza pari circa al doppio della dimensione della zolla del vaso. La pianta deve essere posizionata al centro della buca, ben dritta. Riempite gradualmente lo scavo con il terreno compattandolo leggermente per eliminare l’aria presente. Appena terminata questa operazione, bagnate bene la nuova pianta. Se la parte superiore della zolla sporge leggermente dal terreno, meglio. In questo modo si consente all’acqua in eccesso di defluire facilmente e alle radici di respirare e assorbire ossigeno.

Cura e potatura della Lagerstroemia

Vediamo brevemente come coltivare e prendersi cura di una Lagerstroemia.

Potatura della Lagerstroemia

La Lagerstroemia fiorisce dalla tarda primavera a tutta l’estate a seconda della regione in cui viene coltivata e della specie e varietà selezionata. La pianta emette i fiori sulla vegetazione cresciuta nell’anno. Da questo si deduce che la sua potatura dovrebbe essere fatta durante l’inverno, quando la pianta sta dormendo.

E’ opportuno distinguere la potatura a seconda che la vostra Lagerstroemia sia allevata ad albero o a cespuglio.

  • Per le piante allevate come alberi con un solo tronco è opportuno ridimensionare i rami laterali per mantenere una bella forma compatta ed ordinata. Inoltre, si devono rimuovere i nuovi getti che possono apparire alla base del tronco principale.
  • Per le piante allevate sempre ad albero ma con più tronchi (a ceppaia) si preferisce modellare con cura la chioma della pianta, evitando che i singoli tronchi si sovrappongano o si tocchino l’un l’altro e mantenendo, allo stesso tempo, la chioma non troppo compatta così da permettere all’aria e alla luce di penetrare all’interno. In questo modo si protegge anche la salute della pianta, evitando attacchi di insetti dannosi o di fastidiosi funghi.
  • Per le piante coltivate in forma arbustiva è preferibile dar loro un aspetto il più naturale possibile. Quindi, sono necessarie ben pochi tagli così da mantenere la chioma in equilibrio.

Per la potatura di queste piante evitate assolutamente l’uso del tagliasiepi, sia per eliminare parte della chioma, che per darle una forma arrotondata. Sarebbe poco naturale. E’ sempre importante rimuovere rami secchi o danneggiati per preservare la salute delle vostre piante.

Per ridurre al minimo le potature e il tempo da dedicare loro è sempre consigliabile selezionare una cultivar che sia indicata per le vostre esigenze. Controllate sempre le informazioni di base sulla pianta che avete scelto, per avere certezza sulle sue dimensioni e la forma a maturità.

I fiori appassiti possono essere rimossi al termine della fioritura per stimolare una seconda fioritura.

Evitate con attenzione di effettuare potature eccessive. Questo potrebbe indurre la pianta a concentrare le sue energie nella produzione di nuovi rami e foglie, sottraendo risorse alla fioritura che potrebbe risultare ridotta e con colori sbiaditi.

Una curiosità: effettuare tagli consistenti e ripetuti anno dopo anno, crea una crescita nodosa nel punto di taglio che risulta più suscettibile alle malattie.

Terreno

Sebbene la Lagerstroemia possa essere coltivata ​​quasi in qualsiasi terreno, in caso di presenza di terreno eccessivamente alcalino, le foglie potrebbero tendere ad ingiallire. È sempre necessario che il drenaggio sia efficace ed efficiente per qualsiasi tipo di terreno.

Ammendanti e fertilizzanti

Per avere una pianta rigogliosa ed una fioritura abbondante e dai colori vivaci è necessario effettuare una buona concimazione al momento della ripresa vegetativa, così da fornire alla pianta tutte le sostanze di cui necessita. Nei mesi successivi, ripetere delle concimazioni leggere, senza mai esagerare, per mantenere la pianta in salute e bella. Le giovani piante e quelle coltivate in vaso richiedono maggiori attenzioni di quelle già adulte. Ricordate di annaffiare con abbondanza dopo ogni applicazione di fertilizzante. Al termine dell’autunno, prima dei primi freddi, disponete uno strato di pacciamatura sufficiente a proteggere l’apparato radicale durante la stagione fredda, in caso di abbassamenti eccessivi della temperatura.

Irrigazione

Una volta divenute adulte o acclimatate al nuovo sito d’impianto le Lagerstroemie tollerano piuttosto bene anche la scarsità di acqua. Per i primi anni dalla messa a dimora dei nuovi esemplari, questi dovrebbero essere annaffiati con regolarità e con quantità di acqua adeguate alla grandezza della nuova pianta.

Malattie e parassiti della Lagerstroemia

La Lagerstroemia è, di solito, resistente alla maggior parte dei parassiti e degli insetti presenti in giardino. Il problema più comune che affligge queste piante sono gli afidi. Questi piccoli insetti succhiatori di linfa sono di colore verde/giallastro, si nutrono di cellule vegetali e lasciano una melata dolce e appiccicosa. Questa sostanza appiccicosa incoraggia lo sviluppo di fumaggine sulle foglie. Inoltre, gli afidi, poiché si nutrono giovani foglie, possono causare loro danni e provocarne distorsioni.

Per eliminare gli afidi potete usare un forte getto d’acqua, così da rimuoverne il maggior numero possibile. In alternativa, potreste impiegare, sempre in un’ottica di lotta biologica alle avversità delle piante, insetti predatori benefici per controllare le infestazioni di parassiti.

Le varietà più datate di Lagerstroemia erano suscettibili all’oidio. Tuttavia, le cultivar più recenti raramente hanno questo problema. Condizioni di clima caldo e umido facilitano lo sviluppo anche di altre patologie fungine. Per combattere queste ultime è necessario l’utilizzo di fungicidi chimici oppure di prodotti naturali, altrettanto efficaci se usati con attenzione.

Suggerimenti su come usare la Lagerstroemia nella progettazione di un parco o di un giardino

La Lagerstroemia è una pianta versatile se impiegata nella realizzazione di un parco, di un giardino o di un terrazzo. Di seguito, ecco alcune idee su come usarla:

  • Utilizzare esemplari singoli come punto focale.
  • Selezionare varietà dal portamento compatto e a crescita lenta come aggiunte colorate a bordure e aiuole fiorite.
  • Piantate insieme più Lagerstroemie per realizzare una siepe a foglia caduca.
  • Le varietà nane sono scelte indicate per essere coltivate in terrazzo o in giardino all’interno di grandi contenitori.
  • Piantare Lagerstroemie insieme agli alberi a fioritura primaverile per offrire un insieme omogeneo di colori per tutta l’estate.
  • Le loro radici non sono invasive e per questo sono alberi consigliati come alberature stradali o da posizionare in prossimità di fabbricati o manufatti.

Specie e varietà di Lagerstroemia

Vediamo adesso, a solo titolo esemplificativo, alcune delle varietà più singolari o usate di Lagerstroemia.

  • Lagerstroemia indica x fauriei ‘Natchez’, questo ibrido è un piccolo albero con grappoli di fiori bianchi increspati. Può raggiungere i 6/9 m. di altezza.
  • Lagerstroemia indica x fauriei ‘Tuscarora’, un albero di piccole dimensioni dall’innegabile valore paesaggistico, ha bellissimi fiori rosa corallo che sbocciano all’inizio dell’estate. Non supera i 4,5 m. di altezza.
  • Lagerstroemia indica x fauriei ‘Acoma’, anche questo è un albero fiorito dalle dimensioni contenute che produce splendidi fiori bianchi. Difficilmente riesce a superare i tre metri di altezza.
  • Lagerstroemia indica x fauriei ‘Sioux’, produce grappoli di fiori rosa brillante, con petali arruffati per tutta l’estate. Questa varietà cresce tra i 3,5 – 4,5 m di altezza.
  • Lagerstroemia indica ‘Catawba, è un arbusto simile ad un albero, che al momento della fioritura si colora di pannocchie di fiori viola. Fiorisce dalla fine dell’estate fino alla fine dell’autunno.
  • Lagerstroemia indica ‘Monum’, è una cultivar nana, con grappoli di fiori dal rosso chiaro al rosa scuro. Le sue dimensioni sono molto contenute, fino a 1,5 m di altezza.
  • Lagerstroemia indica ‘Monhid’, un arbusto compatto che fiorisce con fiori rosa/viola scuro. Può crescere fino a 1,5 m di altezza.
  • Lagerstroemia indica ‘Delta Blush’, un piccolo arbusto dai fiori estivi rosa chiaro che spuntano al termine di rami pendenti. La sua altezza a stento raggiunge 0,5 m. .
  • Lagerstroemia indica x fauriei ‘Chickasaw’, questa piccola pianta dal portamento cespuglioso produce abbondanti fiori color rosa o lavanda.
  • Lagerstroemia x fauriei ‘Zuni’, è, di solito, un albero a tronco singolo o multiplo o un arbusto di grandi dimensioni. Ha fiori color viola/lavanda. Il suo fogliame in autunno si tinge dal rosso al marrone.
  • Lagerstroemia indica Watermelon, ha i fiori di un colore rosa che ricorda l’anguria. Il fogliame si tinge di giallo, arancione e rosso in autunno.
  • Lagerstroemia indica Center Stage, ha fiori di colore rosso vivo e fogliame dal viola scuro al nero.
  • Lagerstroemia x fauriei ‘Muskogee’, con fiori di colore dal lavanda al rosa e corteccia color cannella che tende al grigio chiaro.
  • Lagerstroemia indica ‘Dynamite’, è un arbusto legnoso, talvolta allevato ad albero singolo o multifusto, con fiori rossi, seguiti da foglie autunnali rosso-arancio.

Non tutte le piante si comportano allo stesso modo in un giardino o in un parco. Alcune specie sono più resistenti, altre più delicate. Almeno per i primi tempi, se non vi sentite troppo sicuri nella cura delle vostre piante di Lagerstroemia, cercate l’aiuto di un giardiniere professionista esperto per prendersi cura del vostro giardino.

Se state cercando delle varietà di Lagerstroemia, anche insolite, per il vostro parco, giardino o terrazzo, per dare colore, forma e struttura ai vostri ambienti, contattatemi. Insieme potremo capire i vostri desideri. Vedremo se il vostro spazio verde sia il posto migliore per coltivare con successo una Lagerstroemia e quali saranno le condizioni per una crescita ottimale. Posso aiutarvi ad acquistarne una, a crescerla e a prendervene cura, in modo che prosperi e contribuisca a creare un ambiente sano e piacevole.

A questo punto, non vi resta che selezionare con cura quella che preferite, comprarla, piantarla e condividere con noi le vostre esperienze verdi, lasciando un commento sul mio sito!

6 pensieri su “Come prendersi cura della Lagerstroemia indica e consigli per la sua coltivazione

  1. Antonio Dall'armi dice:

    Spiegazione che più completa e particolareggiata non si può: complimenti.
    Come fare per conoscere i prezzi?
    Cordiali saluti.
    Dall’Armi Antonio

    • Codiferro dice:

      La ringrazio molto per i complimenti fatti al mio lavoro. Per avere maggiori dettagli sulle cultivar e sulle dimensioni disponibili delle piante di Lagerstroemia, mi contatti in privato. Spero continuerà a seguire con entusiasmo il mio sito, con i nuovi aggiornamenti sulle piante e sul mondo del giardino.
      Buon giardinaggio

  2. Gabriella Lombardo dice:

    Salve. La mia Lagerstroemia è infestata da afidi che si sono moltiplicati in maniera esponenziale, nonostante abbia impiegato insetticidi e olio di Neem, abbia fatto tentativi di lavare le foglie con leggeri getti d’acqua. La pianta ha cominciato a lasciar cadere le foglie. La mia Lagersroemia è sotto stress? Può rifare le foglie o la devo buttare ? Mi hanno venduto un’insetticida a base di piretro. Che sia troppo tardi???
    Grazie.
    Gabriella Lombardo

    • Codiferro dice:

      La Lagerstroemia è una pianta molto resistente che si adatta molto bene alla coltivazione in vaso o in piena terra, in giardini o su terrazzi. Capita, talvolta, a causa di condizioni colturali, di cattiva esposizione o per altri fattori, che sia oggetto dell’attacco di afidi o sia colpita da oidio.
      Nel primo caso l’uso di insetticidi, meglio se di origine naturale, in genere, è sufficiente a risolvere il problema. Nel secondo caso, l’impiego di fungicidi, anche questi meglio di origine naturale come rame o zolfo, sono un ottimo rimedio.
      La persistenza degli afidi sulla sua pianta di Lagerstroemia non credo dipenda dalla bontà o meno del prodotto impiegato ma bensì dalle dosi miscelate all’acqua per i trattamenti o al momento dell’impiego. Una dose troppo bassa di principio attivo diluita nell’acqua dei trattamenti non produce alcun effetto sugli ospiti indesiderati. Un prodotto naturale, come il Neem, spruzzato sulla pianta al mattino o durante il giorno, in presenza di condizioni atmosferiche serene e assolate, produrrà ben pochi risultati.
      Il Neem, come molti prodotti naturali, è foto sensibile, ovvero si degrada rapidamente in presenza della luce del sole diretta.
      Ancora, tutti i prodotti, se impiegati sulla pianta in prossimità di precipitazioni atmosferiche sono dilavati velocemente dalle foglie.
      Non credo debba cambiare prdotto ma leggere meglio le istruzioni d’impiego e seguirle con attenzione. La pazienza nel giardinaggio è una dote preziosa ma non così comune.
      Buon giardinaggio

    • Codiferro dice:

      La ringrazio molto per l’apprezzamento del lavoro fatto per far conoscere le caratteristiche della Lagerstroemia e le cure colturali necessarie ad avere una pianta sana e rigogliosa.Continui a seguire i nuovi post pubblicati settimanalmente sul mio blog.
      Buona lettura e buon giardinaggio

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