Come fare il concime naturale, ecco qualche consiglio
L’utilizzo del concime è indispensabile sia in agricoltura che in giardinaggio per far sì che piante, fiori e alberi possano crescere sempre rigogliosi e forti, molti però prediligono il concime naturale a quello chimico per arricchire il terreno di piante da frutto o ornamentali, ma anche i propri orti.
Come realizzare un concime biologico fai da te?
Il concime naturale fai da te è uno dei prodotti necessari che permette di coltivare il proprio orto o giardino in maniera del tutto naturale. Spesso i concimi naturali vengono ricavati da sostanze di scarto dei rifiuti organici prodotti dagli alimenti, come bucce di frutta, fondi di caffè, ma anche foglie secche che se lasciate fermentare per diversi giorni possono dare origine al compost del tutto naturale.
Il concime fai da te per piante ornamentali, consente di nutrire anche semplicemente i vasi presenti in casa. Per realizzarlo basta mettere sul fondo uno strato di terra e subito sopra residui organici alimentari come bucce, frutta o verdura, successivamente si dovrà procedere alla formazione di diversi strati, lasciando un ultimo strato di terra.
Il composto creato dovrà essere mescolato con l’aiuto di una paletta ogni dieci giorni, per diversi mesi, ovvero fino a quando non si noteranno più residui che saranno stati assorbiti dalla terra, divenendo un fertilizzante naturale pronto per essere utilizzato per la coltivazione delle proprie piante, un vero e proprio concime fiori fai da te prodotto in casa e con pochi strumenti.
Macerazione di ortiche per fertilizzare le piante
Tra le tipologie di concime organico liquido fai da te più utilizzato e particolarmente efficace troviamo il concime realizzato grazie alla macerazione di ortiche. Per realizzare questa tipologia di concime ricco di minerali basterà riempire un secchio con cinque litri d’acqua e mezzo chilo di ortiche sminuzzate, lasciando sotto il sole il composto, avendo cura di coprire il secchio con una rete. Solo quando inizierà a schiumare sarà necessario mescolare con cura, e dopo circa cinque giorni dalla sua fermentazione potrà essere utilizzato distribuendolo sulla pianta, ma solo durante le ore serali.
Concime fai da te azoto
L’azoto è una sostanza particolarmente importante per la crescita delle piante, una sostanza in grado di produrre proteine, acidi nucleici e diversi altri costituenti cellulari. Le piante che hanno una maggiore necessità di azoto sono proprio le piante ornamentali verdi, come le siepi, le erbe aromatiche o le lattughe.
Fortunatamente in natura esistono vari prodotti assolutamente naturali che sono in grado di apportare alla pianta l’azoto necessario alla crescita. È possibile ricorrere a compost realizzati con fondi di caffè facilmente reperibili ma soprattutto utili alla pianta, in grado di apportare non solo azoto ma anche fosforo e potassio, basterà distribuire i fondi del caffè nel terreno, decisamente una delle tipologie di concime biologico fai da te più utilizzato da molti appassionati.
Concime liquido fai da te
Ogni tipologia di concime liquido deve necessariamente contenere almeno i tre elementi indispensabili per la crescita delle piante, ovvero il potassio, l’azoto e il fosforo così come per i concimi in polvere. In molti però suggeriscono di utilizzare il concime liquido, in quanto essendo dei fertilizzanti liquidi sono pronti all’assorbimento immediato della pianta, che potrebbe godere di un beneficio immediato evitando così un possibile deperimento.
Sicuramente rispetto al concime chimico fai da te solido, la soluzione biologica e liquida ha inoltre il vantaggio di poter essere applicata direttamente sul terreno, senza alcuna operazione per consentire al concime di penetrare nel suolo come invece accade con il compost solido, il concime liquido riesce infatti a raggiungere le radici penetrando immediatamente nel terreno.
Concime fogliare fai da te
La concimazione fogliare è una particolare tecnica di fertilizzazione delle piante che sfrutta la capacità della stessa pianta di raccogliere il nutrimento utile direttamente dal suo stelo e dalle foglie, tale tipologia di concimazione avviene tramite l’erogazione del fertilizzante naturale direttamente sulle foglie, affinchè siano proprio le foglie a conferire alla pianta i nutrimenti necessari.