Come avere un giardino in vaso: i miei consigli

Quando pensiamo al fare giardinaggio in vaso o in contenitori simili, viene in mente subito a chi vive in città in appartamento. Ma se riflettete meglio, la coltivazione di piante in vaso è adatta a chiunque, anche a chi possiede un giardino di qualsiasi dimensione.
Il giardinaggio in vaso o container gardening non è altro che la coltivazione di piante in vaso o in altri contenitori di ogni genere. Le piante che possono essere coltivate in contenitore sono ortaggi, fiori, arbusti e alberi, praticamente tutto quello che vi viene in mente.
Proviamo ad elencare dieci buoni motivi per cui fare del giardinaggio in contenitore e coltivare un intero giardino in vaso.
Per prima cosa, per avere un giardino non occorre possedere del terreno. E’ sufficiente possedere un balcone o un terrazzo per costruire un piccolo giardino. A patto che l’esposizione alla luce del sole sia sufficiente a far crescere delle piante in modo adeguato. Se, poi, diventerete abili in questa tecnica, imparerete anche quali sono le piante più adatte a vivere in condizioni di piena luce o di ombra permanente. Se, invece, desiderate coltivare un orto, la luce è un elemento essenziale per ottenere ortaggi belli e saporiti.
Quali vasi usare
In secondo luogo, non siete costretti a comprare vasi costosi che siano tutti uguali tra loro o coordinati per forma e colore. Se usate la fantasia e avete un po’ di gusto estetico, osservate con attenzione quello che avete in casa per scoprire che quello che state cercando è proprio sotto i vostri occhi. Secchi in metallo, scatole di legno, pallet usati e molto altro ancora, sono ottimi contenitori da usare in modo creativo per costruire un giardino fuori terra.
In estate vi sarà capitato di visitare un agriturismo o un’azienda agricola a conduzione familiare. Se ricordate bene, da qualche parte veniva usata una vecchia vasca da bagno come mangiatoia o abbeveratoio per gli animali. Ecco una nuova idea: se avete spazio a sufficienza ne potrete trovare una a basso costo per coltivare un piccolo orto o un giardino delle spezie per la cucina.
La scelta del terriccio ideale
Coltivare piante in vaso ha anche un altro vantaggio, la scelta del terriccio ottimale per far crescere le piante scelte. Avete in programma di coltivare delle patate o delle carote? Dovrete avere del substrato sciolto e leggero, per permettere alle radici di scendere bene in profondità. Volete mettere a dimora delle fioriture stagionali? Ecco pronto per voi un terriccio ricco di sostanza organica, perfetto per far crescere e fiorire in abbondanza fiori di tutti i tipi. Ancora. Volete coltivare delle acidofile sul vostro terrazzo? Potete creare il mix perfetto dove mettere a dimora azalee, rododendri, camelie e ortensie, senza dovervi preoccupare di verificare se il terreno del vostro giardino è adatto o meno a questo tipo di piante.
Ricordate bene che per una buona riuscita della coltivazione di piante in contenitore è fondamentale somministrare fertilizzanti, ammendanti e compost con regolarità, in base alle esigenze fisiologiche delle piante che avete messo a dimora.
Le malattie presenti naturalmente nel terreno, in questo modo si limitano molto quasi fino a scomparire. Lo stesso accade anche per i semi delle infestanti presenti in qualsiasi giardino su terra. Lo spazio a loro disposizione si riduce molto e si limita altrettanto anche la loro possibilità di sopravvivere.
Delle piante coltivate in vaso possono essere spostate facilmente. Se avete piante che in primavera necessitano di più luce ma in estate sono danneggiate dai raggi diretti del sole, è semplice spostarle da un angolo all’altro del terrazzo. Un plumbago che in estate richiede sole pieno per fiorire copioso, in inverno vorrebbe essere protetto al riparo dai venti freddi e dalle gelate notturne. Con i contenitori è presto fatto.
Come innaffiare un giardino in vaso
In genere, il terriccio dei vasi si asciuga molto più velocemente del terreno in pieno campo, sia per la maggiore esposizione al vento e alla luce, che per le ridotte dimensioni del contenitore. Con piccoli accorgimenti è possibile ridurre al minimo anche questo inconveniente. Avere vasi di dimensioni maggiori rallenta l’evaporazione dell’acqua. Se le dimensioni del terrazzo non lo permettono, è irrinunciabile dotarsi di un impianto di irrigazione automatico dedicato, con ala gocciolante auto compensante o con gocciolatori puntuali per ogni pianta.
Orto in terrazzo
Quando le giornate si allungano e le temperature si fanno più gradevoli, insegnare ai bambini a coltivare gli ingredienti essenziali per i piatti di tutti i giorni è un gioco avvincente. Far loro capire che la pomarola si ottiene dai pomodori e dal basilico e non dai vasetti del supermercato sarà un’esperienza “mistica”. Sta a voi se scegliere di coltivare insalata, pomodori, prezzemolo, basilico tutti insieme o ognuno in un vaso diverso. Ricordate di approfondire la consociazione delle piante da orto e non solo. Alcune piante se coltivate insieme ad altre, crescono più sane e più saporite.
I vasi, insieme alle piante, sono un elemento di decoro essenziale per personalizzare un giardino o un terrazzo, come lo sono un tavolo e delle comode sedute. Hanno anche il pregio di essere facili e comodi da pulire, sia per le piante contenute in essi, che per le superfici circostanti da fiori e foglie cadute.
Il male più comune di un giardiniere
Se chiedete ad un giardiniere qual è il male di cui soffre più comunemente, di certo vi dirà il mal di schiena. Perché, purtroppo, come qualcuno ha scoperto molto tempo fa, la terra è bassa e pesante. Ma coltivare un giardino in vaso ha il pregio di poter scegliere l’altezza dei vasi che si vogliono avere, così da evitare di doversi piegare fino a terra ogni volta.