Coltivare ortaggi negli orti scolastici

Costruire un orto a scuola (school gardens) è un’ottima opportunità didattica. Piantare ortaggi, coltivare pomodori, basilico e lattuga garantisce un grande momento di divertimento e di soddisfazione per tutti: insegnanti, alunni e professionisti del verde.

E’ un’attività che si può svolgere in qualsiasi periodo dell’anno. Non ci sono stagioni per realizzare un orto. Certo, in primavera i colori non mancano e le verdure spuntano dal terreno velocemente. In estate i raccolti di melanzane, zucchine, peperoni, ecc. sono abbondanti. In autunno la messa a dimora di nuove specie e varietà stimola la fantasia, che potrebbe essere assopita dall’avvicinarsi dell’inverno.

Non è richiesto nessun livello di esperienza specifico per poter creare un orto scolastico. Pochi ed economici materiali, pochi attrezzi, solo un po’ di pazienza, tanta voglia di divertirsi e anche un po’ di sporcarsi le mani e non solo.

Un’attività che può essere rivolta a studenti di tutte le età e gradi di istruzione. Mettere le mani nella terra aiuta sempre a stimolare la curiosità e il contatto con la natura.

Perché coltivare ortaggi a scuola?

Vedere e imparare a coltivare il cibo aiuta a far capire ai bambini e ai ragazzi una serie di passaggi molto importanti. Con la semplice azione di piantare e curare un cespo di insalata si acquisiscono nozioni importanti sul suolo, su come nutrire le piante durante la crescita, come si alternano i cicli di vita delle verdure e delle altre creature presenti nell’orto. In questo modo è possibile scoprire i rudimenti di diverse discipline scientifiche, come la biologia, l’agronomia, ecc. e scoprire, magari, di esserne attratti.
Un orto riesce a dare un segno concreto dello scorrere del tempo, con l’alternarsi delle stagioni. Allo stesso modo offre spunti interessanti ai giovani coltivatori sulla incredibile varietà di alimenti che si possono coltivare, con le loro forme e colori sorprendenti.
La progettazione e la realizzazione di uno spazio dove coltivare ortaggi dovrebbe far parte del piano didattico di ogni scuola. Si creerebbe una fantastica opportunità di coinvolgere tutto il personale, dagli alunni, agli insegnanti, ai genitori, ai collaboratori professionali e perfino i residenti della zona dove si trova la scuola.

Come iniziare la coltivazione di un orto

Prima di iniziare la coltivazione di un orto occorre fare alcune riflessioni di base, che saranno molto utili successivamente nella gestione quotidiana dello stesso.

Lo spazio utile per la coltivazione di ortaggi può essere trovato in qualsiasi luogo. Si può creare un orto all’interno di un giardino di qualsiasi dimensione. Un grande appezzamento di terreno, con una esposizione soleggiata sarebbe la collocazione ideale per un orto scolastico. Tuttavia, non tutte le scuole dispongono di grandi spazi aperti. In caso di mancanza di una superficie estesa, si può realizzare un orto scolastico in solo pochi contenitori, ospitati da uno spazio aperto. Per le soluzioni tecnologicamente più avanzate, si può ricorrere ad orti coltivati su giardini verticali o sopra il tetto della scuola, come giardini pensili, se la struttura lo consente.
Finocchi, basilico, zucche, melanzane, insalata, fagiolini possono essere coltivati in uno spazio a loro dedicato, oppure integrate all’interno di aiuole con fioriture stagionali o piante perenni.
Il luogo ideale dove coltivare un orto scolastico dovrebbe essere ben esposto a sud o a est, così da raccogliere tutta la luce ed il calore necessari alla crescita delle piante. Dovrebbe essere sufficientemente riparato dai venti dominanti, specie quelli freddi. Il suolo migliore per la coltura degli ortaggi è ricco di sostanza organica, di nutrienti naturali, ben drenato, privo di ristagni idrici.
Non dimenticate, prima di realizzare l’orto nella vostra scuola, di disporre di una fonte dalla quale attingere l’acqua necessaria all’irrigazione delle piantine.
Preferite uno spazio all’aperto, che offre migliori opportunità di crescita alle piante se non troppo esposto al caldo dell’estate ma, allo stesso tempo, non troppo in ombra. Molti ortaggi per crescere gustosi e rigogliosi richiedono un gran numero di ore di luce.
Il pH ideale per il terreno dove coltivare l’orto dovrebbe essere intorno a 6,5. La misurazione del livello di acidità del terreno può essere fatta con semplici strumenti che si acquistano facilmente in rete o nei centri specializzati di articoli per il giardino e l’agricoltura.

Quale tipo di orto scegliere?

Come detto sopra, un orto scolastico può essere realizzato quasi in qualsiasi tipo di spazio a disposizione. La scelta è molto ampia tra appezzamento di terreno in pieno campo, aiuole, letti di coltivazione rialzati in cassoni, bordure miste, ecc. Altrettanto varie sono le metodologie che si possono seguire per la coltivazione. Tra queste mi sento di consigliare la permacoltura. Vediamo alcuni pro e contro delle diverse tipologie di coltivazione degli ortaggi.

La coltivazione tradizionale di ortaggi in piena terra consiglia sempre di realizzare file di ortaggi diversi, opportunamente distanziate su un appezzamento uniforme di terreno, senza la presenza di camminamenti o altri spazi liberi. Suggerisco di non utilizzare questa opzione per orti scolastici poiché non è molto pratica per le attività didattiche. La soluzione con aiuole rialzate offre una maggiore semplicità d’uso volta all’insegnamento.
I letti di coltivazione rialzati consentono di creare una serie di aiuole in numero e di forme e dimensioni predefinite. Gli spazi tra le diverse aiuole rialzate sono piuttosto stretti, suddivisi da camminamenti molto utili per la manutenzione ordinaria dell’orto. Con questa definizione degli spazi, è possibile svolgere tutto il lavoro di insegnanti, professionisti e studenti dagli spazi liberi, senza avere il bisogno di calpestare le aiuole e, accidentalmente, le colture presenti. I vantaggi pratici sono innumerevoli, non ultimo quello di non sporcarsi troppo.
I filari realizzati a terra sono più facili da mantenere puliti, privi di malerbe. L’irrigazione può essere semplificata con la creazione di piccoli fossetti nei pressi delle piante, così da agevolare lo scorrimento dell’acqua alla base delle colture. In questo modo si evita di bagnare la chioma delle piantine e di stimolare la diffusione di funghi patogeni. Il compost, utile a mantenere l’umidità nel terreno e a contenere la crescita di erbacce, può essere facilmente disposto e impiegato sull’area di coltivazione.
Il sistema con letti rialzati è da suggerire per gli insegnanti che lavorano con studenti disabili o con bisogni educativi speciali.

Quali verdure coltivare nell’orto a scuola

A questo punto è giunto il momento di scegliere quali verdure coltivare nell’orto didattico della scuola.

Per prima cosa dovete conoscere bene quali sono le condizioni di terreno e clima presenti nella regione o città nella quale intendete realizzare l’orto didattico.
Tra tutte le verdure a disposizione, vi suggerisco di scegliere ortaggi semplici da piantare e mantenere. I migliori sono quelli che hanno una probabilità di successo molto alta, veloci da crescere e facili da raccogliere.
Per facilitare ulteriormente il lavoro degli educatori, sarebbe opportuno scegliere gli ortaggi che piacciono di più in tavola ai bambini o ai ragazzi.
Altro aspetto da non sottovalutare è che i tempi di coltivazione, maturazione e raccolto dovrebbero coincidere con i mesi di durata della scuola. Sarebbe inutile seminare o piantare ortaggi che maturano nel mese di luglio e agosto quando la scuola è chiusa!
Preferite per la coltivazione le varietà di ortaggi selezionate per la coltura in giardino o in spazi contenuti.
Per iniziare nel miglior modo possibile e con maggiori possibilità di successo, vi suggerisco di pianificare la coltivazione di solo due o tre ortaggi. Potreste provare con le patate, con i piselli i con i fagioli.
Inizialmente, contenete anche la dimensione della superficie coltivata. Evitate di esagerare con lo spazio, presi da eccessivo entusiasmo.

Elenco degli ortaggi da coltivare

Facciamo, di seguito, solo un breve esempio delle famiglie di ortaggi che potreste coltivare nell’orto didattico della vostra scuola. Non siate troppo conservatori, cercate anche colture nuove da provare. Fate lavorare la fantasia dei vostri studenti o dei vostri insegnanti.

Sedano,
Carote,
Cavolfiore,
Broccoli,
Cicoria,
Cipolla,
Basilico,
Prezzemolo,
Patata,
Melanzana,
Fagioli,
Piselli
Ravanello,
Cavoletto di Bruxelles,
Pomodoro,
Aglio.

Rotazione delle colture

Tutti i migliori manuali per la coltivazione delle verdure descrivono, tra le regole fondamentali da seguire per ottenere buoni raccolti, la rotazione delle colture. Con questo insostituibile e semplice accorgimento si riescono a bilanciare i nutrienti presenti nel terreno e a ridurre la presenza di insetti nocivi alle colture e di malattie.

L’impiego di fertilizzanti naturali è molto utile per consentire alle colture di crescere correttamente e al suolo di mantenersi vivo e fertile. Pacciamare le colture durante la crescita aiuta a mantenere costante il livello di umidità nel terreno. Allo stesso tempo, apporta costantemente nuova materia organica al suolo, oltre a contenere lo sviluppo delle malerbe.

Per alcune colture è importante sapere quali sono le loro dimensioni a maturità, così da pianificarne correttamente l’uso al momento dell’impianto e per la rotazione delle colture.

Non tutte le piante si comportano allo stesso modo in terra o in vaso. Alcune specie sono più resistenti, altre più delicate. Almeno per i primi tempi, se avete bisogno di un aiuto per realizzare un orto didattico nella vostra scuola o per avere un aiuto per la cura delle vostre verdure, contattatemi. L’aiuto di un giardiniere professionista può esservi molto utile.

Vedremo insieme se il vostro spazio verde sia il posto migliore per coltivare con successo delle piante da orto e quali saranno le condizioni per una loro crescita ottimale. Posso aiutarvi a curarle, a crescerle e a prendervene cura, in modo che prosperino e contribuiscano a creare un ambiente sano e piacevole.

A questo punto, non vi resta che condividere con noi le vostre esperienze verdi, lasciando un commento sul mio sito!