Come coltivare e curare le piante di uva spina
L’uva spina, il cui nome latino è Ribes grossularia, è un frutto indicato per arricchire esteticamente il giardino ma anche utile da coltivare nell’orto per la preparazione di innumerevoli ricette e dolci in cucina. Inoltre, è un utile complemento per la cura del benessere personale. Ma quali sono le caratteristiche dell’uva spina?
L’uva spina appartiene alla famiglia delle Sassifragaceae, ovvero del ribes, un arbusto spinoso, particolarmente tozzo e rustico, che riesce a raggiungere fino a 1,20 metri di altezza.
Le prime coltivazioni di uva spina risalgono al 1700. Oggi è possibile trovare piante di uva spina dall’Europa fino al Giappone. L’uva spina predilige climi piuttosto freddi, da coltivare preferibilmente in terreni umidi, ricchi di sostanza organica,con un buon drenaggio. Questo arbusto insolito dalle dimensioni contenute cresce e si sviluppa rigoglioso quando viene messo a dimora in luoghi ben esposti alla luce del sole in montagna oppure in luoghi ombreggiati se coltivato in regioni con climi dalle temperature più elevate.
Specie e cultivar di uva spina o Ribes grossularia
Esistono varie specie e cultivar di uva spina provenienti dall’estero ma che facilmente si adattano al territorio italiano. Tra queste troviamo:
- Ribes grossularia ‘Careless’, caratterizzata da grosse bacche verdi,
- Ribes grossularia ‘Winham’s Industry’, di origine inglese, con i frutti grossi ed oblunghi e di un colore viola intenso, con bacche profumate.
- Ribes grossularia ‘Poorman’, con frutti rossi, non molto grandi, che si adatta alla raccolta meccanica per l’industria dei frutti sciroppati,
- Ribes grossularia ‘White Smith’, specie inglese, con le bacche gialle,
- Ribes grossularia ‘Pax’, una varietà senza spine, con frutti medio grossi,
- Ribes grossularia ‘Josta’, di origine olandese, particolarmente vigorosa con bacche di media grandezza, violacee.
I fiori dell’uva spina sbocciano nel periodo tra marzo e aprile che crescono sui rami più giovani. E’ raro trovare frutti di uva spina sui rami di oltre 4 anni. I frutti dell’uva spina, che sono di solito autofertili, sono delle grosse bacche dal colore tendente al verdastro, assomigliano ai chicchi di uva da tavola. Il colore dei frutti può variare dal verde al giallo, fino al rosa e al rosso intenso. La pelle che ricopre i singoli frutti è sottile e trasparente, tanto da far intravedere l’interno del frutto stesso. I frutti raggiungono la maturità sulla pianta tra luglio e agosto in base alle specie coltivate e alle zone in cui si trovano le piante..
L’uva spina è un arbusto che non sopporta troppo bene i venti doinanti che possono compromettere l’esito della fioritura e la successiva fruttificazione. Consiglio di mettere a dimora la pianta di Ribes grossularia in luoghi protetti dai venti dominanti.
Caratteristiche dell’uva spina
L’uva spina è un arbusto rustico che non ha particolari esigenze. Si adatta facilmentead essere coltivata in diversi tipi di terreno. Tuttavia, preferisce essere messa a dimora in substrati freschi e ricchi di sostanza organica con pH di circa 6,5.
L’uva spina cresce senza particolari difficoltà se piantata in condizioni ottimali. E’ una pianta particolarmente resistente, adatta anche per i giardinieri meno esperti o per coltivatori distratti.
In commercio si possono trovare le piante in vendita a radice nuda. Se acquistata in questa forma suggerisco di piantarla nel periodo che va da ottobre ad aprile. Per un sesto d’impianto ottimale, tra una pianta e l’altra dovete misurare una distanza di circa 80 cm.
Nel caso in cui non si riesca a piantare prontamente l’uva spina acquistata a radice nuda, è preferibile posizionarla in un luogo fresco, in ombra e con una buona umidità dell’aria. Cercate di piantare le piante a radice nuda, in inverno o inizio primavera, entro 8 giorni dal momento in cui le avete ricevute dal fornitore.
L’uva spina per crescere, fiorire e fruttificare correttamente richiede di essere esposta alle basse temperature dell’inverno. In luoghi, come la Toscana, con estati calde e siccitose, vi consiglio di metterla a dimora in zone fresche esposte a sud o a est.
Consigli per piantare l’uva spina
Per mettere a dimora una pianta d’uva spina occorre scavare una buca profonda e larga almeno 50 cm., in modo tale da offrire tutto lo spazio necessario alle radici, specie delle piante acquistate a radice nuda, di crescere e svilupparsi nel terreno fresco. A seconda dalle condizioni del terreno di cui disponete, potete eliminare almeno in parte i sassi presenti, oltre che effettuare un buon diserbo manuale delle erbacce.
Nel caso in cui il terreno a vostra disposizione non sia particolarmente ricco di nutrienti, consiglio di aggiungere al terreno della buca della cornunghia, che dovrà essere sciolta con il resto del substrato. A questo punto, è possibile riempire parte della buca d’impianto con qusta miscela, integrando contemporaneamente con terriccio di tipo professionale e letame maturo o compost.
Per dare nuovo vigore alle radici prima della messa a dimora è necessario immergerle in una poltiglia fatta di acqua e di fango, in modo tale da assicurare una migliore ripresa vegetativa alla pianta. Fatto questo, si può procedere con la piantagione dell’arbusto, assicurandosi di mantenere il colletto a livello del suolo. Procedete con il riempimento della buca con la restante parte di terra precedentemente preparata.
È fondamentale compattare leggermente il terreno subito dopo la messa a dimora della pianta di uva spina a radice nuda, così da migliorare l’aderenza del terreno alle radici e da eliminare gran parte degli spazi vuoti presenti nella buca. Per le innaffiature delle prime settimane, suggerisco di creare un lieve avallamento del terreno in prossimità della nuova pianta così da facilitare le operazioni di irrigazione.
L’annaffiatura della pianta di uva spina è importante soprattutto nel periodo che precede la fioritura e la formazione dei frutti. E’ molto importante prestare attenzione alla quantità di acqua data alle piante e alla frequenza delle bagnature del nuovo impianto. Cercate di mantenere il terreno leggermente umido tra un’innaffiatura e un’altra.
Per offrire alle piante di uva spina una corretta bagnatura del terreno, con la dovuta regolarità, vi suggerisco di realizzare un impianto di irrigazione automatico, preferibilmente dotato di ala gocciolante autocompensante. In questo modo potrete assicurarvi piante sane e rigogliose, con un sicuro risparmio d’acqua.
Per proteggere le radici dal caldo estivo e dal freddo pungente dell’inverno è consigliabile pacciamare il terreno vicino alla pianta, con corteccia di pino, o con miscanthus, sia in giardino che nell’orto.
Uva spina coltivazione in vaso
L’uva spina è un arbusto dallo sviluppo contenuto e con un apparato radicale non troppo sviluppato, come abbiamo visto sopra. Per questo motivo è una pianta da suggerire per la coltivazione in vaso anche sul terrazzo. Per la scelta del vaso migliore, vi suggerisco di acquistare quelli fabbricati con materiali naturali e traspiranti come il cotto.
Le piante di uva spina coltivate in vaso richiedono maggiori attenzioni di quelle poste a dimora in piena terra. Occorre prestare maggiore attenzione nelle innaffiature e nelle concimazioni. L’acqua dove essere sufficiente a fronteggiare i periodi più cadli dell’estate per far sì che la pianta continui a vegetare. I nutrienti devono essere somministrati alle piante principalmente durante la primavera, al momento della ripresa vegetativa e al termine della fruttificazione.
Consigli per una migliore potatura e manutenzione
Dopo aver messo a dimora le piante di uva spina è necessario lasciarle crescere senza troppi interventi esterni.
L’uva spina richiede pochi interventi di potatura. Ricordate che la pianta fruttifica sui nuovi rami. Occorre eliminare i rami più vecchi e malandati per far sì che spuntino nuove ramificazioni, sane e vigorose, capaci di produrre così maggiori frutti.
Per effettuare una corretta potatura è necessario eliminare i rami secchi o danneggiati, oltre ai nuovi getti troppo esili o non correttamente formati. Per ottenere una pianta sana, con una vegetazione priva di patogeni e ben sviluppata, occorre mantenere una buona areazione all’interno del cespuglio. Ai fini estetici, la pianta dovrebbe essere ben proporzionata, limitata allo spazio a lei dedicato, senza getti che ne modificano la forma amoniosa e proporzionata.
Al termine della potatura, da effettuarsi preferibilmente tra febbraio e marzo, è consigliabile effettuare un trattamento a base di rame per cercare di limitare il diffondersi e lo sviluppo di patologie fungine sui vecchi rami o sulle ferite da taglio. Il rame è anche un ottimo cicatrizzante.
Poichè l’uva spina è particolarmente resistente difficilmente può essere colpita da insetti dannosi o da patologie fungine. In caso di una coltivazione fatta in condizioni non ottimali, potrebbero svilupparsi attacchi di oidio, afidi e cocciniglia che possono compromettere lo stato di salute della pianta.
Proprietà speciali della pianta
Innumerevoli sono le proprietà benefiche associate ai frutti di uva spina. Ecco perché questa pianta è considerata un tocca sana per la salute e il benessere, ed è utilizzata come ingrediente base di tante ricette in cucina.
Il succo delle bacche di uva spina bevuto al mattino è particolarmente utile a depurare l’organismo, oltre ad offrire un valido strumento per reintegrare i minerali carenti, per rinfrescare e dissetare. E’ un ottima soluzione per stimolare il corretto funzionamento del sistema immunitario, per proteggere l’organismo da infezioni oltre che per eliminare tossine indesiderate. I flavonoidi presenti nei frutti aiutano a migliorare la funzione epatica.
L’uva spina in cucina si presta ad essere impiegata nella preparazione di numerosi piatti: da consumarsi insieme ad altri frutti a pezzetti, condita con succo di limone, per decorare crostate di frutta o altre torte estive, per realizzare gustose macedonie e composte naturali.
Un aiuto per la coltivazione dell’uva spina in giardino o sul terrazzo
Non tutte le piante si comportano allo stesso modo in un giardino, in un parco o in terrazzo. Alcune specie sono più resistenti, altre più delicate. Se non vi sentite troppo sicuri nella cura delle vostre piante di Uva spina, cercate l’aiuto di un giardiniere professionista esperto per prendersi cura del vostro giardino e delle vostre piante.
Se state cercando delle specie o cultivar di Uva spina, anche insolite, per il vostro parco, giardino o terrazzo, per dare colore, forma e struttura ai vostri ambienti, contattatemi. Insieme potremo capire i vostri desideri. Vedremo se il vostro spazio verde sia il posto migliore per coltivare con successo delle piante di Uva spina e quali saranno le condizioni per una crescita ottimale. Posso aiutarvi ad acquistarle, a crescerle e a prendervene cura, in modo che prosperino e contribuiscano a creare un ambiente sano e piacevole.
A questo punto, non vi resta che selezionare con cura quelle che preferite, comprarle, piantarle e condividere con noi le vostre esperienze verdi, lasciando un commento sul mio sito!