Gli Anthurium sono originari delle regioni tropicali delle Americhe. Dal Messico, fino al Nord dell’Argentina e all’Uruguay si possono trovare oltre 800 specie di questa fantastica pianta. Per la prima volta furono scoperte nel 1876 dal botanico francese Eduard Andre, come abitanti abituali delle foreste tropicali. Sono piante epifite, che crescono sui rami degli alberi, come le orchidee. Vivono appolaiate sui rami, tra la densa vegetazione. Nel 1889 Samuel Damon, introdusse l’Anthurium andreanum, proveniente dalle pendici della Cordigliera delle Ande, tra Equador e Colombia.

Gli Anthurium oggi sono coltivati per le loro foglie ornamentali, che sembrano finte, e per i fiori dagli incredibili colori, dal rosso, al rosa, al bianco. Sul mercato, sono disponibili in diverse opzioni di dimensioni, forme e colori

Quello che noi consideriamo il fiore dell’Anthurium, lucido e a forma di cuore, è in realtà una foglia modificata, dalla consistenza cerosa. Dal suo centro esce un’escrescenza sulla quale sono presenti i veri fiori, di piccole dimensioni, dal fogliame verde scuro e lucido.

Le piante di Anthurium sono resistenti, relativamente facili da coltivare e sopravvivono come piante da interno, se curate con attenzione, per lunghi periodi di tempo. Con la cura e l’ambiente adeguati, possono produrre fiori per tutto l’anno. Se li combinate con contenitori dalla forma e dal colore adeguati, riuscirete a creare un angolo tropicale nella vostra casa o ufficio.

Poche famiglie di piante offrono opzioni così varie e belle per la coltivazione indoor. Sono un elemento irrinunciabile per ogni collezionista di piante da appartamento e un’ottima scelta per chi, dopo aver imparato a curare una pianta più semplice come il Philodendron, sia alla ricerca di una nuova sfida.

Come prendersi cura di un Anthurium come pianta da appartamento

Luce

Per vivere sani e lussureggianti nelle nostre case, gli Anthurium hanno bisogno di luce indiretta, evitando l’esposizione diretta ai raggi del sole. Riescono a tollerare anche livelli di luminosità inferiori a quanto necessario, soprattutto durante il riposo vegetativo.

Se avete delle piante esposte direttamente alla luce del sole, le loro foglie si sbiancheranno per l’eccessiva esposizione. Al contrario, in caso di luce insufficiente, le foglie diventeranno lunghe e sfilate, dall’aspetto poco attraente. La poca luce porterà come conseguenza diretta anche la diminuzione o cessazione completa della produzione di fiori da parte della pianta.

Temperatura

Per avere una corretta cura dell’Anthurium, dobbiamo prestare attenzione alle temperature alle quali la pianta viene esposta. In inverno, è consigliabile proteggere l’Anthrium da porte e finestre piene di spifferi. Con temperature al di sotto dei quindici gradi le piante soffriranno, fino a morire. Allo stesso modo, anche temperature eccessive possono arrecare danni alla pianta.

Termosifoni, ventilatori, condizionatori d’aria creano problemi se troppo vicini alla vegetazione. Avere una finestra aperta in una giornata calda e umida, con una leggera brezza, aiuta la pianta a mantenersi sana. Temperature eccessivamente alte possono causare bruciature alla pagina fogliare, colore sbiadito dei fiori, ridotta durata dei fiori sulla pianta. Temperature troppo basse causano una crescita lenta, l’ingiallimento delle foglie, fino alla morte della pianta. L’Anthurium non tollera il gelo e le basse temperature.

Acqua e umidità

Una irrigazione adeguata è la chiave per la cura dell’Anthurium (e per la cura di tutte le vostre piante d’appartamento!). Questa pianta d’appartamento richiede quantità d’acqua limitate. Prima di bagnare di nuovo il vaso del vostro Anthurium, lasciate che il terreno si asciughi. E’ opportuno mantenere il terreno leggermente umido durante la stagione di crescita, da marzo a settembre, lasciando che lo strato superiore si avvicini alla secchezza tra le annaffiature. Prendete la buona abitudine di controllarlo almeno una o due volte alla settimana, scavando delicatamente con un dito nel terreno. Dovrebbe essere appena umido. Se si sente ancora bagnato, aspettate ancora un po ‘.

Ricordate che le esigenze di irrigazione della vostra pianta dipendono in gran parte dalla luce e dall’umidità uniche della vostra casa o ufficio e possono cambiare anche di molto con l’alternarsi delle stagioni e delle condizioni climatiche. In inverno, il vostro Anthurium può richiedere acqua solo ogni poche settimane, mentre in estate può richiedere acqua quasi tutti i giorni. Cercate di conoscere la vostra pianta e le sue esigenze, tenendola d’occhio nelle prime settimane dopo che la avete portata a casa. Usate i vostri sensi: come appare la pianta nell’insieme? Come sono le foglie? Com’è il terreno? Osservare ciò che la pianta mostra, aiuta a regolare con precisione le cure di cui ha bisogno.

Non dimentichiamo una cosa molto importante, il vaso nel quale coltivate il vostro Anthurium richiede un drenaggio adeguato. Le radici dell’Anthurium dovrebbero essere umide ma mai bagnate. Il vaso deve avere fori di drenaggio sufficienti a far defluire l’acqua in eccesso.

Se dopo un’innaffiatura aspettate che il terriccio del vaso sia completamente secco prima di bagnare di nuovo, potreste avere dei problemi: rallentare la crescita della pianta, bruciature alle punte delle foglie e delle radici. Allo stesso modo, innaffiature eccessive possono portare a marciumi radicali, all’ingiallimento delle foglie e/o a macchie marroni sulle stesse.

L’umidità è di certo un fattore importante da considerare prima di portare a casa un Anthurium. Alcune varietà richiedono un’alta umidità per prosperare e potrebbero soffrire molto in sua assenza. La posizione migliore, in casa, dove tenere il vostro Anthurium, è in un bagno ben illuminato o vicino al lavello della cucina. Se questo non è possibile, potete sempre umidificare l’aria vicino alla pianta, vaporizzandola periodicamente o utilizzare un semplice letto di ghiaia, in un sottovaso sotto il vaso.

Terriccio

Con una innaffiatura adeguata, alcuni ibridi di Anthurium possono essere coltivati con successo nel terriccio trattandoli in modo simile ai Philodendron, lasciando asciugare il terreno tra una bagnatura e l’altra.

Tuttavia, poiché gli Anthurium, in natura,  sono piante epifite, che crescono nel muschio appese ai rami degli alberi,  preferiscono qualcosa di più simile al substrato per le orchidee. E’ solitamente un miscuglio sciolto e traspirante di terriccio, torba, pezzi di corteccia e pacciame, carbone, ghiaia, perlite o pomice e muschio di sfagno. L’uso di questo tipo di substrato renderà più semplice la coltivazione dell’Anthurium.

Fertilizzante

Gli Anthurium beneficiano di concimazioni regolari ma contenute. E’ possibile somministrare fertilizzante al vostro Anthurium una volta ogni 6-8 settimane da marzo a settembre. Se impiegate un composto per piante da fiore aiuterete la pianta a produrre fiori con regolarità.

Fiori

Molti Anthurium sono coltivati per la bellezza dei loro fiori unici, dai colori brillanti e dalla lucentezza quasi laccata. Ciò che chiamiamo il fiore sono in realtà molti piccoli fiori che crescono lungo lo spadice (il centro sottile simile a un dito) mentre il “petalo” esterno a forma di cuore è in realtà una foglia modificata chiamata spathe.

Ottenere che il vostro Anthurium fiorisca di nuovo è possibile, anche se richiede un po ‘di pazienza e attenzione. E’ necessaria una luce brillante ma non diretta (una luce più bassa dissuaderà le piante dalla fioritura), un’irrigazione costante, mai eccessiva e una concimazione regolare. Una volta sfioriti, rimuovete i fiori appassiti dalla pianta, per farle risparmiare energia e aiutarla a fiorire di nuovo.

Propagazione

La propagazione da risultati migliori se eseguita durante il rinvaso, all’inizio della primavera dividendo con cura le radici. Dividete delicatamente la pianta in parti uguali, cercando di seguire lo sviluppo naturale delle radici. Assicurarsi che ogni parte prodotta dalla divisione abbia radici sane e almeno 1 o 2 foglie.

Parassiti e malattie

Gli Anthurium sono sensibili ai soliti parassiti che fanno visita alle piante da interno, come afidi, cocciniglie e tripidi. I tripidi, in genere, si trovano maggiormente sulla nuova vegetazione.

Il miglior modo di controllare questi parassiti è quello di monitorare le piante e trattarle prima che gli insetti si riproducano in modo eccessivo. Possono essere utili a questo fine alcuni saponi insetticidi, molto utili per gli insetti molli. In caso di poca umidità dell’aria, possono comparire gli acari.

Per evitare l’uso di sostanze chimiche, il metodo migliore da adottare è quello di pulire periodicamente le foglie dei vostri Anthurium.

5 Anthurium preferiti

  • Anthurium veitchii,ha una delle foglie più belle tra le piante tropicali. Le foglie sono di colore verde brillante e profondamente pieghettate nella trama.
  • Anthurium magnificum x crystallinum, è un ibrido di due specie ugualmente affascinanti. Ha splendide foglie vellutate, con una brillante venatura bianca. Le nuove foglie spesso nascono di colore rosso vivo.
  • Anthurium ‘Ace of Spades’, è un ibrido dalle foglie di velluto. Si presenta con foglie verde-viola scuro che possono essere quasi nere, con una venatura verde più chiara.
  • Anthurium superbum, cresce in una rosetta densa, con foglie deliziosamente arrotondate, arruffate e rette.
  • Antharinum clarinervium, questo Anthurium compatto ha foglie vellutate, a forma di cuore, dai colori vivaci, è difficile da trovare in commercio.

Un aiuto per i vostri Anthurium

Non tutte le piante si comportano allo stesso modo in un giardino, in un terrazzo o in interno. Alcune specie sono più resistenti, altre più delicate. Almeno per i primi tempi, se non vi sentite troppo sicuri nella cura del vostro Anthurium, cercate l’aiuto di un giardiniere professionista esperto per prendersi cura del vostro giardino o delle vostre piante.

Se state cercando degli Anthurium, anche insoliti, per il vostro terrazzo, ufficio o spazio interno per dare colore, forma e struttura ai vostri ambienti, contattatemi. Insieme potremo capire i vostri desideri. Vedremo se il vostro spazio verde sia il posto migliore per coltivare con successo degli Anthurium e quali saranno le condizioni per una crescita ottimale. Posso aiutarvi ad acquistarne uno, a crescerlo e a prendervene cura, in modo che prosperi e contribuisca a creare un ambiente sano e piacevole.

A questo punto, non vi resta che selezionare con cura quella che preferite, comprarla, piantarla e condividere con noi le vostre esperienze verdi, lasciando un commento sul mio sito!

51 pensieri su “Introduzione all’Anthurium, cura coltivazione e specie più comuni

    • Codiferro dice:

      Dopo l’acquisto della sua pianta di Anthurium sarebbe stata buona cosa effettuare delle concimazioni regolari, con concimi liquidi, almeno una volta ogni quindici giorni. Buon giardinaggio ! Tiziano Codiferro

  1. PAOLA RINALDI dice:

    Buonasera, chiedo gentilmente di sapere perché dal mio anthurium non crescono più foglie rosse e cosa fare, grazie!
    Paola

    • Codiferro dice:

      Come avrà già letto nel post dell’Anthurium, non è per niente facile far fiorire di nuovo queste piante “in cattività”. La ricetta magica sta nell’individuare il mix perfetto tra luce, umidità e concime. Buon giardinaggio! Tiziano Codiferro

      • Iolanda dice:

        Ai fiori rossi del mio anthurium cominciano a venire delle macchie nere innaffio 1 volta a settimana che cosa posso fare?

        • Codiferro dice:

          Le macchie nere sul suo Anthurium, probabilmente, sono dovute alla quantità di acqua che è eccessiva. Provi a diminuire la quantità e allungare i tempi tra un’annaffiatura e l’altra. Buon giardinaggio! Tiziano Codiferro

  2. Deborah dice:

    Buongiorno,la mia pianta si è piegata tutta verso la finestra. È bene ogni tanto girarla o meglio tenerla sempre nella stessa posizione? Grazie

    • Codiferro dice:

      Per avere una pianta sana, uniforme e rigogliosa dovrebbe essere buona norma ruotare regolarmente il vaso. In questo modo tutte le foglie riceveranno una uguale quantità di luce. Buon Giardinaggio! Tiziano Codiferro

  3. Alessandro dice:

    Salve il mio Amthurium ha perso fusti e foglie. L’ho rinvasato per valutare le condizioni dell’apparato radicale e mi è sembrato buono. Credete che la pianta possa ritornare a vegetare?
    Grazie mille per le informazioni.

    • Codiferro dice:

      Penso che il suo Anthurium abbia sofferto per un’eccesso o carenza di acqua. Questo, probabilmente, ha compromesso definitivamente la salute della sua pianta in quanto, pianta epifita , ovvero che vive fuori dal terreno e il rinvaso da Lei effettuato non credo sia stata la soluzione migliore. La osservi con attenzione nei prossimi giorni per notare eventuali cambiamenti. Buon Giardinaggio! Tiziano Codiferro

    • Codiferro dice:

      Probabilemntre il suo Anthurium ha avuto una irrigazione eccessiva. Controlli bene l’umidità del terriccio nel vaso. In alternativa potrebbe essere stato bruciato dalla luce diretta del sole o avere sofferto per irrigazione inasufficienti nei mesi scorsi. L’Anthurium è una pianta resistente ma sensibile ai ristagni di acqua nel vaso e/o alle mancanze di acqua, essendo una pianta epifita. Buon Giardinaggio! Tiziano Codiferro

      • Codiferro dice:

        L’Anthurium è una pianta epifita come le orchidee. Di Anthurium ne esistono diverse specie, ognuna con caratteristiche proprie che le differenziano dalle altre per la modalità di crescita e per le esigenze colturali. Alcune specie, in particolare quelle più comuni, possono facilmente soffrire di marciumi radicali, dovuti ad eccessive irrigazioni. Queste piante dovrebbero avere a disposizione terreni molto leggeri e molto ben drenanti, oltre ad un alto tasso di umidità dell’aria. Poichè è dall’aria che le radici aeree della pianta dovrebbero prendere l’acqua necessaria a sopravvivere e raramente dal terreno.
        Le macchie marroni sulle foglie possono essere indicative di due possibili problemi: eccessive irrigazioni, con ristagni d’acqua nel terreno e conseguenti marciumi, oppure bruciature causate dai raggi del sole diretti sulle foglie.
        Controlli l’esposizione della sua pianta e l’umidità del terreno e cerchi di migliorare gli eventuali problemi relativi.
        Buon giardinaggio

  4. Paola dice:

    Il mio Anthurium sta perdendo le foglie e imho notato ristagno di acqua. Cosa fare per evitare che la pianta secchi tutta?

  5. Codiferro dice:

    Probabilmente, l’ingiallimento e la caduta delle foglie del suo Anthurium sono dovuti ad un eccesso o ad una carenza di acqua. Essendo l’Anthurium una pianta epifita, che non necessita di terreno per la crescita, per una crescita ottimale richiede ambienti umidi e con un luce indiretta, oltre ad una temperatura compresa tra i 16 e i 28 gradi. Buon Giardinaggio!

  6. Cristina dice:

    Grazie per tutti i consigli. I fiori del mio anthurium diventano sempre più verdi e si confondono quasi con le foglie. E’ solo una questione di concimazione o altro? Grazie mille

  7. Codiferro dice:

    Far fiorire un Anthurium dopo l’acquisto, una volta portato a casa, non è per niente facile. La fioritura dell’Anthurium dipende da diverse condizioni tra cui luce, umidità dell’aria, temperatura, Ph del terreno, nutrienti, ecc. Probabilmente alla sua pianta potrebbero mancare dei micro-elementi utili alla colorazione delle brattee. Buon Giardinaggio!

  8. Laura dice:

    Buongiorno, vorrei sapere perché le foglie della mia anthurium si bucano al centro o lungo le venature e si anneriscono fino a marcire in punta. Io annaffio quando il terriccio inizia a seccare, purtroppo nn ho molta luce naturale in casa. Cosa mi consiglia di fare perché non muoia? Grazie

    • Codiferro dice:

      Per dare maggiori prospettive di vita al suo anthurium potrebbe posizionarlo in un luogo dove possa ricevere una maggiore quantità di luce. Le bagnature dovrebbero essere fatte con attenzione per evitare marciumi e antiestetici imbrunimenti delle foglie. Buon Giardinaggio!

    • Codiferro dice:

      Le macchie marroni sulle foglie dell’Anthurium possono essere determinate in genere dai seguenti motivi:
      1) eccessive irrigazioni con conseguenza marciume radicale. In questo caso le foglie iniziano a diventare marroni dalla punta e per tutta l’estremità fino a cambiare completamente colore. 2) Bruciature da esposizione da luce diretta del sole. In questo caso le macchie sono al centro della foglia o su tutta la foglia. 3) Presenza di funghi all’apparato radicale. Buon Giardinaggio!

  9. Laura dice:

    Buongiorno,
    il mio anthurium, che soffre sempre il ritorno in casa in autunno, quest’estate ha fatto solo tre fiori…due dei quali sono molto grandi ma non si sono mai aperti…come mai?? E adesso alcune foglie si sono ricoperte di una specie di patina marroncina…cosa potrebbe essere??
    Grazie

    • Codiferro dice:

      Le piante di origine tropicale come gli Anthurium possono risentire in modo sensibile delle variazioni di un’ambiente dovute, a correnti o cambi di temperatura. In questo caso la sua pianta potrebbe aver sofferto nel passaggio dall’esterno all’interno decidendo di trascurare i fiori. Per quanto riguarda la patina sulle foglie controlli la presenza di eventuali parassiti. Buon Giardinaggio!

    • Codiferro dice:

      Come descritto nel post che ha letto sopra le piante di origine tropicale , in genere, in inverno non dovrebbero essere concimate , se non raramente, e dovrebbero ricevere bagnature meno frequenti e di intensità ridotta. Buon Giardinaggio!

  10. Rosanna Molino dice:

    Buongiorno vorrei sapere perché il mio anturium rosa dopo un paio di mesi dall’acquisto, dopo averlo messo alla luce, senza mai cambiargli di posto, di colpo si è afflosciato. L’ho sempre solo bagnato una volta a settimana. Cosa posso fare per farlo stare meglio? Grazie

    • Codiferro dice:

      Probabilmente, qualcosa è cambiato nelle condizioni o nella temperatura della stanza in cui si trova il suo Anthurium. Il fatto che la pianta sia appassita repentinamente potrebbe essere dovuto o a una scarsità di acqua oppure a un’eccesso di umidità nel vaso che ha portato dannosi marciumi radicali. Per tutte le piante consiglio sempre , prima di procedere ad una nuova irrigazione di toccare con le dita il terriccio del vaso per verificare l’umidità e aspettare che il terreno sia quasi asciutto prima di proceder di nuovo. Buon Giardinaggio!

  11. Flavia dice:

    Buongiorno, le foglie del mio Anthurium hanno tutte delle bruciature in punta e lungo i bordi, sono macchie marroni/gialli e sono secche. Cosa può essere?
    Grazie

    • Codiferro dice:

      Il suo Anthurium potrebbe aver sofferto nei mesi precedenti prima per una mancanza di acqua , poi per un eccesso di innaffiature. A questo punto le consiglio di innaffiare con regolarità la sua pianta di Anthurium procedendo con le nuove bagnature solo dopo che avrà verificato l’umidità del terriccio del vaso. Eviti in ogni caso gli eccessi. Un utile strumento per la coltivazione dell’Anthurium è un vaso con riserva d’acqua. Nel caso fosse alla ricerca del vaso , mi contatti. Buon Giardinaggio!

  12. Antonietta dice:

    La mia pianta d anturium ha messo le foglie che guardano verso il basso e molli cosa devo fare grazie mille

    • Codiferro dice:

      La sua pianta di Anthurium potrebbe avere bisogno di innaffiature più consistenti. In alternativa , se la pianta presenta delle foglie marroni , potrebbe aver avuto eccessive innaffiature. Le consiglio per i prossimi giorni di controllare con attenzione la sua pianta prima di procedere a nuove bagnature del vaso. Buon Giardinaggio!

    • Codiferro dice:

      In natura esistono numerosissimi funghi, dei quali alcuni vivono in simbiosi con le piante (ad esempio le micorrize), altri possono essere dannosi alle piante. Alcuni funghi dannosi alle piante colpiscono l’apparato radicale, altri il colletto, altri ancora le foglie (come ad esempio l’oidio e la ruggine). Per debellare alcuni di essi è sufficiente modificare le condizioni ambientali nelle quali i funghi vivono prosperosi e si riproducono: ad esempio ridurre l’umidità o migliorare la circolazione d’aria intorno alla pianta colpita. Per altri, come i marciumi radicali, occorre adottare semplici regole di buon senso e corrette tecniche agronomiche, ad esempio modificare tempi e modi di irrigazione. Per la mia esperienza diretta e in base alle mie conoscenze, si dovrebbe far ricorso a specifici prodotti antifungini solo nel caso in cui tutti gli altri rimedi abbiano fallito oppure in presenza di consistenti danni possibili alla pianta, con successivi importanti danni economici.
      Buon giardinaggio

  13. Virginia dice:

    Se un Anthurium presenta marciume radicale, per non fare altri errori di irrigazione, è possibile passare subito, a coltivare la pianta dalla terra all’acqua? E se si come si fa? Grazie dei consigli

  14. Silvia dice:

    Gentilissimo, gradirei sapere come comportarmi in presenza di marciume radicale. Ho notato delle macchie marroni che si formano in continuazione sulle foglie e svasando la pianta ho visto che la terra al fondo è molto umida e che alcune radici sono mollicce e marce. Cosa devo fare per far riprendere la mia piantina? Grazie

    • Codiferro dice:

      Il marciume radicale si cura principalmente con la prevenzione. E’ sempre buona regola evitare di lasciare acqua a contatto con le radici della pianta. L’utilizzo del sottovaso, che piace a molti, è deleterio e una delle principali cause di marciume radicale. L’Anthurium è una pianta epifita, come specificato nel post, per cui non necessiterebbe di terriccio per crescere. La sua coltivazione in vaso è una tecnica adottata dai vivaisti per la sua commercializzazione. Per i prossimi Anthurium che acquisterà le consiglio di mantenerli senza sottovaso, facendo molta attenzione alla loro innaffiatura, che dovrà essere piuttosto frequente a seconda della stagione e delle condizioni ambientali.
      Buon giardinaggio

  15. Graziella dice:

    Salve, ho notato che le radici dei miei Anthurium fanno cattivo odore. Non capisco quale possa essere la causa e cosa posso fare per eliminare il cattivo odore. Grazie

    • Codiferro dice:

      Le radici del suo Anthurium producono cattivo odore probabilmente perchè sta annaffiando troppo la pianta e stanno lentamente marcendo. Dovrebbe ridurre le innaffiature. Per eliminare il cattivo odore deve far asciugare il terreno e poi bagnare con più moderazione, evitando ristagni d’acqua alla base della pianta.
      Buon giardinaggio

  16. Rossella Saracino dice:

    Buongiorno ,il mio antudium vive ancora nel vaso con cui mi venne regalato lo scorso anno e che a me sembra decisamente piccolo per la pianta.Posso metterlo in un vaso piû grande anche se siamo in autunno? Grazie mille,Rossella. (Compare la scritta ” commento duplicato” ma io non vi ho mai scritto …)

    • Codiferro dice:

      Le consiglio di aspettare la prossima primavera per rinvasare il suo Anthurium. L’autunno non è la stagione migliore per compiere questa operazione data l’alta umidità dell’aria e le temperature più basse. La sua pianta potrebbe avere problemi di marciumi radicali.
      Buon giardinaggio

    • Codiferro dice:

      L’Anthurium andreanum “Princess Amalia Elegance”, come gli altri Anthurium, è una pianta epifita che vivrebbe bene anche senza terra. In vivaio queste piante sono prodotte in vaso con terra per facilità di coltivazione. Quando vengono portate a casa, in genere, si trovano in condizioni non ottimali per la loro crescita per quanto riguarda luce, temperatura, irrigazione, umidità dell’aria, nutrienti, ecc. Inoltre, dopo un periodo più o meno lungo (da pochi giorni ad alcune settimane) i fiori appassiscono naturalmente come quelli di tutte le altre piante. Spesso, i neofiti di giardinaggio sbagliando pensano che i fiori siano “eterni” ma così non è. Queste piante provengono da regioni con climi tropicali, con forte umidità nell’aria e terreni ben drenati. Le eccessive innaffiature, molto spesso, causano l’appassimento della pianta.
      Buon giardinaggio

  17. Goffredo Sandra dice:

    Il mio anthurium ha prodotto dei pallini gialli sul pistillo della foglia. E poi le punte stanno diventando marroni. Che vuol dire?

    • Codiferro dice:

      L’Anthurium è una pianta epifita, ovvero che non necessita di terriccio in vaso per vivere ma che, in natura, vegeta appoggiandosi ad un’altra pianta. E’ molto simile come comportamento alle Orchidee. Piante simili sono facilmente soggette ad eccessi di irrigazione, poichè l’acqua somministrata permane nel substrato di coltivazione. In questo modo le radici rimangono sempre bagnate, non riescono a svolgere la loro funzione correttamente. Le foglie iniziano a produrre le punte di colore marrone scuro e la pianta diventa facile preda di insetti indesiderati. Consiglio di controllare meglio le innaffiature.
      Buon giardinaggio

  18. Maria dice:

    Mi è stata regalata questo fiore in un piccolo vaso da circa un mese. Dovrei passarla in un vaso più grande? E poi vorrei sapere se è normale che il pistillo giallo sta diventando scuro. Cosa succede? Grazie mille in anticipo

    • Codiferro dice:

      L’Anthurium è una pianta epifita, come le orchidee, ovvero per vivere non avrebbe bisogno di terriccio. In commercio si trovano in vaso con del terriccio molto leggero e sciolto.
      Prima di rinvasare la sua nuova pianta di Anthurium le consiglio di imparare prima a prendere le misure con la quantità di acqua da somministrarle e la giusta frequenza. Da quello che scrive la pianta sta ricevendo un pò troppa acqua. Questo è il motivo per cui, probabilmente, la parte centrale del finto fiore sta diventando scura. In breve tempo potrebbero iniziare ad annerire anche le punte delle foglie verdi.
      Controlli bene l’umidità del terriccio del vaso prima di annaffiarlo e metta la pianta in un luogo luminoso ma non con luce diretta.
      Buon giardinaggio

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